Corte Costituzionale sentenzierà sulla legalità dei divieti della Corea del Sud sulle cripto

Tim Alper
| 1 min read

La Corte costituzionale della Corea del Sud dovrebbe emettere una sentenza sulla legalità delle misure adottate dal governo del paese durante la sua repressione parziale delle criptovalute tra la fine del 2017 e il 2018.

Fonte: iStock/Im Yeongsik

Seoul è intervenuta con una serie di misure di emergenza durante la fine del 2017, che ha visto una massiccia ondata di sudcoreani di ogni età investire milioni di dollari in criptovalute.

Tuttavia, un avvocato che rappresenta un gruppo di attivisti ha contestato la base giuridica delle mosse del governo, che secondo l’avvocato equivaleva a violazioni dei diritti di proprietà e violazioni dei diritti umani.

L’avvocato, che non può essere nominato dai media sudcoreani per motivi legali, ha ora il diritto di far sentire il suo caso davanti alla corte costituzionale. Secondo l’organo di stampa Law Times, il caso è stato programmato per il 16 febbraio.

Si legge un passaggio nei documenti legali presentati in tribunale dall’avvocato in questione:

“A differenza delle generiche materie prime che possono essere scambiate liberamente in base alle normative governative esistenti, le criptovalute sono state invece trattate come trading commodities, violando così i diritti sanciti dalla legge.”

La causa contro il governo prosegue sostenendo che le misure non avevano una base costituzionale, misure che sono attuate nel dicembre 2017 e gennaio 2018. Seul aveva all’epoca dichiarato che le sue "misure di emergenza" – tutte ancora in vigore – fossero state attuate per sgonfiare un "mercato surriscaldato".

Ad un certo punto, il governo era sembrato sull’orlo di un esatto divieto delle criptovalute in stile cinese, con i politici di alto rango che parlavano di proposte per chiudere gli exchange interni.

Alcune delle misure introdotte nel suddetto periodo di tempo includono quanto segue:

  • Restrizioni al trading anonimo
  • Linee guida bancarie con nome reale per i conti di criptovalute collegati a banche sudcoreane
  • Limiti di età per il trading di criptovalute negli exchange nazionali
  • Restrizioni su azioni e investimenti legati alle criptovalute
  • Divieto completo e unilaterale delle offerte di monete iniziali (ICO)

___
Per saperne di più:
South Korea Might Send Cryptocurrency Exchange AML Offenders to Jail
S Korean Crypto Stance Under Pressure