5 Notizie in 5 minuti: Le news crypto dal 14 al 18 agosto nel tempo di un caffè

Gaia Rossi
| 6 min read

5 notizie

Le notizie della settimana crypto dal 14 al 18 agosto in breve nel tempo di un caffè, magari freddo, a bordo piscina.

Dal brusco crollo di Bitcoin a 25.000 dollari al lancio tanto atteso della rete di layer 2 Shibarium.

In breve, le 5 notizie più importanti per restare al passo con le novità più significative nel mondo crypto.

Le notizie della settimana in 5 minuti


Ecco 5 notizie chiave in 5 minuti per comprendere cosa è successo sul mercato crypto durante questa settimana di agosto.

1- Bitcoin crolla a $25.000, di chi è la colpa?


Giovedì Bitcoin ha subito un forte crollo che ha fatto temere il peggio, ma alla fine è riuscito a recuperare parte delle perdite.

Durante la notte, il suo valore è crollato rapidamente toccando i 25.500 dollari, ma si è poi ripreso, tornando a 26.500 dollari.

Le cause di questo crollo improvviso sono oggetto di dibattito tra gli esperti. Alcuni suggeriscono che la situazione finanziaria problematica in Cina potrebbe avere giocato un ruolo, con il colosso immobiliare Evergrande che ha dichiarato il fallimento ufficiale. Tuttavia, è difficile attribuire interamente a questo evento il crollo di Bitcoin.

Un altro elemento in discussione riguarda la vendita di BTC da parte di Space X di Elon Musk, segnalata da fonti come il Wall Street Journal e Bloomberg. Tuttavia, l’entità di queste vendite e il loro impatto sulla caduta della principale crypto sono ancora incerti.

In situazioni come queste, le speculazioni sono all’ordine del giorno e diverse teorie cercano di spiegare l’accaduto.

È possibile che tutti abbiano delle ragioni valide, ma la verità potrebbe rimanere sconosciuta. L’importante è che Bitcoin abbia registrato un recupero rapido, evitando conseguenze ancora più gravi.

Mentre in Italia la situazione è stata vissuta nel sonno, la crypto ha subito un duro colpo, cancellando i modesti guadagni accumulati dopo eventi come l’annuncio degli ETF su Bitcoin e la sentenza relativa a Ripple.

Il nostro consiglio è di leggere quanto è successo e formulare la propria ipotesi. Varrà più di quella di tanti esperti… dell’ovvio!

2- Rimbalzo di Ethereum grazie a possibili ETF futures


A far riprendere il mercato dal crollo sono bastate le voci di una possibile approvazione da parte della SEC di un ETF basato su Ethereum.

Un articolo riportato da Bloomberg e diffuso da Yahoo Finance ha rivelato che la SEC potrebbe presto approvare gli ETF basati su contratti futures su Ethereum.

Questa notizia ha causato un rapido aumento del prezzo della crypto, che è risalito da un minimo di 1.550 dollari, stabilizzandosi appena sotto i 1.700 dollari.

Infatti non ci sono solo gli ETF su Bitcoin sotto la lente della SEC, anche il numero degli ETF basati su Ethereum sta crescendo.

Questa settimana anche la società di gestione patrimoniale Valkyrie Funds ha presentato una richiesta presso la SEC per un Exchange Traded Fund (ETF) basato su Ethereum.

Questo tipo di fondo è negoziato in borsa e segue da vicino il prezzo dell’asset sottostante, che in questo caso è Ethereum.

Il fondo, chiamato Valkyrie Ethereum Strategy ETF, si concentra sugli investimenti in contratti futures su Ethereum, piuttosto che investire direttamente nella crypto. Valkyrie ha evidenziato i rischi associati all’Ether e ai futures correlati, sottolineando la volatilità e l’imprevedibilità di questi asset.

 

3. Il lancio di Shibarium


Questa settimana è finalmente entrata in funzione la tanto attesa mainnet di Shibarium su shib.io, una soluzione di scaling di layer 2 per Ethereum.

Questo passaggio segna un nuovo capitolo nel perseguire principi come decentralizzazione, interoperabilità e design centrato sull’utente nella tecnologia blockchain.

Il vantaggio principale di Shibarium è l’offerta di transazioni con gas fee minime e transazioni più veloci, il che è un cambiamento significativo per l’ecosistema di Shiba Inu.

Il lancio di Shibarium, però, non è stato privo di problemi.

Le transazioni sulla rete si sono bloccate, con quasi 954 ether (ETH) e ben 750.000 dollari di BONE, il token di governance di Shibarium, bloccati nel limbo.

In aggiunta, l’accesso dei token alla rete di Shibarium è diventato estremamente difficile. In questa situazione, lo sviluppatore di Shiba Inu noto come Shytoshi ha spiegato che la causa principale di questi problemi è stata l’improvviso e massiccio aumento delle transazioni al momento del lancio di Shibarium.

In seguito Shytoshi ha assicurato alla community che i fondi sono al sicuro e che il team sta lavorando instancabilmente per affrontare la sfida della scalabilità e adattarsi alla risposta travolgente.

4- Partnership di Ripple


Nel frattempo il settore crypto ha assistito ad altri sviluppi interessanti.

Nonostante l’infinita causa legale tra Ripple e la SEC, la società BitPay, azienda leader nei pagamenti crypto, ha dichiarato il suo pieno supporto globale per XRP, il token di Ripple.

Questa mossa mira a promuovere l’adozione di XRP consentendo ai clienti BitPay di utilizzarla per comprare beni e servizi, e di conservare i loro token in modo sicuro.

L’annuncio è stato condiviso su Twitter dall’account ufficiale di BitPay, sottolineando che milioni di utenti BitPay in tutto il mondo possono ora incorporare XRP nei loro pagamenti digitali.

Questa iniziativa si aggiunge agli sforzi più ampi per incoraggiare l’uso delle criptovalute nei pagamenti quotidiani sia per le persone che per i commercianti.

Mastercard ha annunciato un nuovo CBDC Partner Program che coinvolge aziende come Ripple, Fireblocks e Consensys.

L’obiettivo del programma è promuovere la comprensione e l’implementazione sicura delle CBDC, anche se gli obiettivi specifici non sono stati dettagliati.

La crescente importanza della ricerca sulle CBDC è evidente, considerando che molte banche centrali in tutto il mondo stanno sviluppando le proprie CBDC, e più della metà di esse è già in una fase avanzata di sviluppo secondo la Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI).

Ripple è coinvolta nel programma grazie ai suoi sforzi di collaborazione con Palau per creare una stablecoin e sviluppare CBDC in vari paesi.

Recentemente, Ripple ha lanciato una piattaforma CBDC basata su XRP Ledger, la tecnologia alla base della criptovaluta XRP, con l’obiettivo di fornire una rete stabile e sicura per le valute digitali delle banche centrali.

Nonostante l’evoluzione della tecnologia CBDC, le preoccupazioni sulla privacy degli utenti rimangono. Diverse aziende, tra cui Idemia, stanno lavorando per garantire la sicurezza e la privacy delle transazioni CBDC tramite l’uso di wallet offline sicuri e autenticazione biometrica.

Anche se il CBDC Partner Program promette innovazione e crescita, il successo delle CBDC dipenderà dall’accettazione degli utenti.

5 – Wall Street Memes vola a 25 milioni


In un momento tumultuoso per il mondo crypto, basti vedere il crollo di BTC, alcuni progetti mostrano una straordinaria resilienza.

Wall Street Memes, la meme coin ispirata alle dinamiche delle azioni meme e sostenuta dalla forza della community ha raccolto un traguardo strabiliante raccogliendo oltre 25 milioni di dollari in prevendita.

Il progetto ha già annunciato il servizio di staking e anche la data del listing su un exchange centralizzato di alto livello (CEX) fissata per il 27 settembre.

La prevendita è considerata come una delle più grandi e più eque dell’anno e  si trova a soli 900.000 dollari dall’ultima fase, con il prezzo del token che è aumentato da 0,033 a 0,0337 dollari durante questa fase.

Si prevede che il progetto raggiungerà l’obiettivo finale di 30 milioni di dollari prima della fine della prevendita.

Il servizio di staking di Wall Street Memes è stato introdotto come un passo verso la stabilità della crypto. Attualmente, il 7% dell’allocazione totale della prevendita di 1 miliardo di token è stato depositato nel servizio di staking, offrendo la possibilità di un rendimento percentuale annuo fino al 283%.

La quotazione su un exchange centralizzato è prevista per il 27 settembre e si basa sull’esperienza di altre criptovalute “versione 2” che sono state in grado di mantenere la loro stabilità di prezzo in situazioni di mercato turbolento.

Inoltre il progetto è sostenuto da una forte community di oltre 1 milione di investitori e si è distinta per la sua legittimità verificabile. Persino personalità di spicco come Elon Musk hanno interagito con il progetto su Twitter.

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