Cryptonews Bitcoin News “Resilienza intrinseca” di Bitcoin e Crypto

“Resilienza intrinseca” di Bitcoin e Crypto

Fredrik Vold

Aprile 24, 2024 13:20 CEST | 4 min read

Venerdì le principali criptovalute hanno restituito alcuni dei loro precedenti guadagni all’inizio del trading europeo, dopo una forte sessione notturna che ha spinto per breve tempo bitcoin (BTC) al di sopra della soglia di 22.000 USD, aiutata dal miglioramento del sentiment di rischio a Wall Street giovedì. Nonostante le perdite nelle prime negoziazioni, la moneta è rimasta in territorio positivo nelle ultime 24 ore.

Il prezzo di Bitcoin ed Ethereum

Alle 13:30 UTC, bitcoin si attestava a 21.366 USD, in aumento del 5% nelle ultime 24 ore e del 9% negli ultimi 7 giorni. Nel frattempo, ethereum (ETH) è stato scambiato a 1.210 USD, in rialzo del 2% per la giornata e del 15% per la settimana.

I modesti guadagni di venerdì per le due monete più grandi sono arrivati dopo un‘intesa giornata nel mercato azionario statunitense, quando l’ampio indice S&P 500 ha guadagnato circa l’1,5%, segnando il suo quarto giorno consecutivo di guadagni. Al momento della stampa di venerdì, tuttavia, il sentiment di rischio sembrava essersi indebolito, con i futures S&P 500 che indicavano un’apertura dello 0,6% al di sotto del prezzo di chiusura di ieri.

Gli analisti dell’exchange crypto Bitfinex hanno dichiarato venerdì in un commento inviato via e-mail che,

“Una resilienza intrinseca che la criptovaluta ha mostrato nelle ultime settimane di fronte a un’ondata di liquidazioni e problemi di solvibilità è emersa oggi quando il mercato è entrato in zona verde”.

Hanno aggiunto che “gli hedge fund che scommettono su un contagio più ampio e sulla capitolazione del mercato” si stanno ora “leccando le ferite” dopo i guadagni di BTC ed ETH, e hanno affermato che sarà interessante vedere se il mercato delle criptovalute potrà continuare a crescere questo mese.

Gli analisti hanno affermato che “Bitcoin è stato rafforzato da una maggiore propensione al rischio, come evidenziato da una serie di quattro giorni di vittorie nell’S&P 500 degli Stati Uniti, dove anche i titoli tecnologici in crisi sono rimbalzati”.

Il crypto market vede “un rinnovato ottimismo”

Secondo il noto sostenitore delle criptovalute e CEO di Galaxy Digital, Mike Novogratz, il peggio è probabilmente già passato per il mercato delle criptovalute, anche se ha affermato che potrebbe benissimo “in bilico per un po'”.

“Abbiamo una massiccia riduzione della leva finanziaria e penso che tale riduzione sia ormai fuori dal sistema”, ha detto Novogratz durante un’ intervista alla CNBC. Ha aggiunto che il mercato “ovviamente” potrebbe scendere, ma ha ribadito che “sembra che stiamo riducendo l’indebitamento al 90%”.

Un sentiment simile è stato condiviso anche da Marcus Sotiriou, analista presso il broker di asset digitali GlobalBlock, che ha affermato, in un commento inviato via email venerdì, che il mercato ha finalmente visto “un rinnovato ottimismo”.

L’ottimismo è seguito alle rassicurazioni del miliardario crypto Sam Bankman-Fried e della sua società Alameda Research sul fatto che hanno “qualche miliardo” a disposizione per sostenere le aziende di criptovalute in crisi, con Sotiriou che afferma che ciò potrebbe significare che il peggio della crisi di liquidità è alle nostre spalle.

Tuttavia, secondo Sotiriou, è un altro il fattore più importante per il prezzo di bitcoin.

“L’unico segnale di Bitcoin per me sono i dati persistenti che ci mostrano che l’inflazione sta piegando al ribasso in modo convincente. Ciò dovrebbe far sì che la Federal Reserve statunitense diventi meno aggressiva con la sua politica monetaria, e quindi fornire fiducia che la crisi di liquidità nel mercato delle criptovalute sia finita”, ha affermato.

Bitcoin: prospettive on-chain positive

Analizzando il mercato di bitcoin da una prospettiva on-chain, Will Clemente, Lead Insights Analyst presso la società di mining di Bitcoin Blockware Solutions, ha indicato un numero crescente di entità attive sulla rete Bitcoin come “il vero segnale” di adozione.

Condividendo un grafico del numero di entità attive, Clemente ha affermato che,

“Ogni abbassamento del prezzo alcuni nuovi partecipanti al mercato se ne vanno (che erano qui solo per l’aumento del prezzo), ma c’è una quantità maggiore di persone che si convincono in Bitcoin e rimangono”.

Premio Coinbase

Con un approccio diverso, Ki Young Ju, CEO del sito di analisi crypto CryptoQuant.com, ha indicato il cosiddetto premio Coinbase come un segno che il mercato sta iniziando a vedere una “ripresa dalla paura del contagio”.

Il premio Coinbase mostra il divario tra il prezzo spot di bitcoin su Coinbase e quello sull’exchange di criptovalute rivale Binance. Si ritiene che poiché più istituzioni negli Stati Uniti utilizzano Coinbase per effettuare i propri acquisti, un premio in aumento sia un segno che le istituzioni finanziarie americane stanno accumulando bitcoin.

Maggiore correlazione di bitcoin con l’oro

Nel frattempo, l’exchange di criptovalute Kraken nel suo aggiornamento mensile del mercato ha notato che bitcoin e il mercato azionario statunitense sono rimasti positivamente correlati per il mese di giugno, senza cambiamenti significativi nella correlazione nel corso del mese.

E mentre la correlazione con le azioni è rimasta invariata, nel corso del mese è aumentata la correlazione di bitcoin con l’oro, tradizionale bene rifugio e copertura dall’inflazione.

La maggiore correlazione “segnala una tendenza più ampia di correlazioni tra tutte le asset class in aumento in mezzo a una significativa incertezza macroeconomica”, ha commentato Kraken.