BTC20: La nuova prevendita va a 380.000 dollari!

Il prezzo di Bitcoin recupera la soglia dei 30.000 $ e punta verso il livello di resistenza a 32.000 $, ma la nuova crypto BTC20 è schizzata a 380.000 $ in poco più di 24 ore.

Al momento in prevendita, BTC20 punta a raggiungere un soft cap di 3 milioni di dollari. Soprannominata “Ethereum Bitcoin”, BTC20 sembra destinata a generare guadagni stratosferici che potrebbero eclissare l’attuale avanzata di Bitcoin.

Al momento Bitcoin è scambiato a 30.240$, quindi offre ancora un interessante punto di ingresso al momento, specie considerando che Standard Chartered Bank di recente ha fissato un obiettivo di prezzo di 120.000 $ nel 2024.

Di certo un gran bel guadagno, ma nulla rispetto a chi è riuscito a ottenere BTC nel 2011, quando valeva 1 dollaro. Ebbene, BTC20 offre ai nuovi entranti proprio questa opportunità.

BTC20 riporta la blockchain di bitcoin al 2011, il che significa che si può comprare il token a 1 dollaro. BTC20 ripropone il processo di produzione e coniazione dei blocchi degli anni successivi al 2011. In più inserisce nel design del nuovo sistema anche lo staking, col quale i possessori dei token possono guadagnare fino al 65% di interessi annui.

La comunità crypto inizia a interessarsi attivamente a BTC20. Beincrypto, Cointelegraph, Coingape e Finbold hanno tutti presentato la crypto. Anche gli YouTuber mostrano interesse per il progetto, il canale tedesco di trading crypto Smallcap DE prevede rendimenti crescenti dopo la quotazione di BTC20.

I guadagni di BTC20 potrebbero variare dall’81.000% al 3.000.000%

Chi ha comprato Bitcoin nel 2011 e lo ha tenuto fino a oggi, siede su un guadagno del 3.000.000%. Ti suona irripetibile? Eppure esiste un’alternativa a Bitcoin, ancora poco conosciuta, che ha reso agli investitori l’81.088%.

La moneta è Harry Potter Obama Sonic 10 Inu, nota anche come HPOS10I. Si tratta di una memecoin che utilizza il ticker $BITCOIN. Al momento conta su una capitalizzazione di 73 milioni di dollari e un prezzo di 0,073 $, e nella giornata di oggi è stato scambiato fino a 0,082 $.

HPOS10i ha guadagnato l’81.088%, passando da 0,0001010 $ il 10 maggio a un massimo intraday di 0,08292 $ il 20 luglio.

Ok, non si tratta di un ritorno sull’investimento del 3.000.000%, ma l’81.000% è un numero elevato e, per di più, è stato ottenuto in molto meno tempo rispetto a quanto ne ha impiegato Bitcoin per dare tali rendimenti agli acquirenti del 2011.

Esistono altri cloni più seri di bitcoin che presentano un valore differente. Bitcoin Cash (BCH), ad esempio, ha una dimensione dei blocchi molto più grande di quella del bitcoin: 1 MB contro 32 MB. Bitcoin SV (BSV) può avere blocchi dalla dimensione massima di 4GB massimo.

Bitcoin Cash ha registrato aumenti dei prezzi sulla scia della performance di Bitcoin e dell’interesse da parte dell’exchange EDX. BCH è aumentato del 130% negli ultimi 30 giorni.

$BTC20 cavalca l’onda dei cloni di bitcoin. Tuttavia, a differenza di BCH e BSV, non è un fork della blockchain originale ma è costruito su Ethereum.

BTC20: L’alternativa a Bitcoin è superiore, più versatile e più potente

Per molti aspetti, Ethereum è superiore a Bitcoin, soprattutto perché può eseguire dApp (applicazioni decentralizzate) o contratti intelligenti. Altro aspetto interessante è la recente modifica che ha trasformato il meccanismo di consenso della rete da PoW a Proof of Stake.

Ciò significa che Ethereum, oltre a eseguire le dApp, a differenza del protocollo bitcoin, è anche più efficiente e utilizza una frazione dell’energia consumata dal sistema basato su Proof of Work di Bitcoin.

🔹 $BTC20: User-friendly and powerful 💫

$BTC20 is built on #Ethereum, the most-used #Blockchain after #Bitcoin. With its smart contract functionality and versatility, using $BTC20 becomes a seamless journey 💪

Get your hands on the 'new Bitcoin' now – https://t.co/N56IcYsKHq pic.twitter.com/4bgNJLIw1G

— BTC20 (@BTC20Token) July 20, 2023

BTC20 beneficerà dell’associazione con il marchio bitcoin come è successo alle altre crypto che abbiamo menzionato.

In più la nuova criptovaluta BTC20 sarà molto più facile da usare rispetto a Bitcoin e, grazie alla sua provenienza da Ethereum, diventerà più economica nel tempo, man mano che gli aggiornamenti della rete continueranno.

Di conseguenza, BTC20 ha un’altra caratteristica che nessuna delle monete clone del bitcoin citate ha: lo staking.

Guadagna con lo staking di BTC20

I miner di Bitcoin vengono ricompensati con 6,25 BTC per ogni blocco estratto. BTC20 mantiene l’etica delle ricompense ma fa le cose in modo leggermente diverso.

BTC20 ricompenserà gli staker in base alla percentuale della pool di staking che possiedono e al tasso di produzione di blocchi della catena bitcoin originale dal 2011.

La percentuale sullo staking, dunque, non dipende dal numero di persone che decidono di mettere così i propri token in deposito per ottenere interesse.

Ciò significa che il numero di detentori che stazionano non ha alcuna influenza sull’entità dello sblocco dei token. Ecco alcuni esempi:

Esempio 1

Se venissero sbloccati 6 BTC20, con un pool di puntate presunto di 100.000 BTC20, chi ha messo in staking 20.000 BTC20, riceverebbe un quinto delle ricompense. In questo esempio, il vostro guadagno sarebbe di 1,2 gettoni BTC20.

Esempio 2

Mettiamo, oppure, che un utente blocca per 1 anno i token. Le ricompense sono ai livelli attuali (6,25 BTC20 per blocco), vengono “estratti” circa 50.000 blocchi all’anno. L’utente mette in staking 5.000 BTC20. La pool totale dello staking è di 500.000 BTC20.

Nell’esempio 2, il titolare avrebbe l’1% del pool e quindi accumulerebbe ricompense per 3285 BTC20 in 12 mesi, il che equivale a un rendimento percentuale annuo (APY) del 65,7%, vedi di seguito:

BTC20 riceve la spinta al rialzo dall’avvicinarsi dell’halving

Il termine “halving” si riferisce al taglio del 50% delle ricompense per il mining dei blocchi di bitcoin che si verifica ogni quattro anni come parte del modo in cui il protocollo è stato progettato, rallentando l’emissione di nuove monete. Il prossimo dimezzamento avrà luogo il 26 aprile 2024.

Come mostra il grafico qui sopra, il bitcoin potrebbe superare i 50.000 $ l’anno prossimo, se si ripeterà quanto già successo in passato.

Nel corso dei cicli precedenti, il periodo che precede la data del dimezzamento ha sempre visto il prezzo di bitcoin salire in modo vertiginoso. Questo ciclo, con ogni probabilità, non sarà diverso. I premi si dimezzeranno da 6,25 BTC a 3,125 BTC.

BTC20 si avvicina all’obiettivo soft cap di 3 milioni di dollari

La prevendita di BTC20 ha un soft cap di 3 milioni di dollari ma un’opzione di eccesso di offerta per una seconda tranche – 3.050.000 $.

Invece di aspettare la possibilità di questa seconda fase, gli acquirenti che hanno fatto le loro ricerche potrebbero voler entrare in azione ora per evitare delusioni, perché l’obiettivo iniziale di 3 milioni di dollari potrebbe essere raggiunto all’inizio della prossima settimana.

Il mercato delle criptovalute si sta consolidando già prima dell’atteso halving e del rally di solito collegato, quindi non potrebbe esserci momento migliore per entrare nel mercato.

Ricorda sempre di non investire mai più di quanto puoi permetterti di perdere. Con l’avvertimento “caveat emptor” in tasca, fare il pieno di BTC20 è il modo perfetto – e l’unico – per rientrare nel mercato del bitcoin a 1 dollaro.

Per acquistare BTC20, visita il sito ufficiale e compra il token con Ethereum o USDT semplicemente collegando il tuo wallet crypto.

 

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