Galaxy Digital e Deutsche Bank vogliono una stablecoin ancorata all’euro

Laura Di Maria
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Il gruppo DWS della Deutsche Bank, insieme al market maker olandese Flow Traders Ltd. e al gestore di fondi crypto Galaxy Digital Holdings Ltd., stanno per fondare una società denominata AllUnity con l’obiettivo di emettere una stablecoin ancorata all’euro.

La nuova società avrà sede a Francoforte e sarà guidata da Alexander Höptner, ex CEO dell’exchange BitMEX. Per emettere la stablecoin verrà richiesta una licenza all’autorità di competente tedesca, la BaFin, che ha dichiarato di poterla rilasciare entro 18 mesi.

Una stablecoin per digitalizzare istituzioni e imprese


La notizia dell’accordo tra le diverse parti per l’emissione di una stable coin interamente garantita è stata pubblicata su Bloomberg oggi, mercoledì 13 dicembre.

Le società coinvolte nell’ambizioso progetto vogliono mettere a frutto la loro influenza sui mercati tradizionali e crypto per creare una stablecoin destinata a istituzioni, aziende e utenti privati.

DWS, il ramo di investimenti in gran parte di proprietà di Deutsche Bank, gestisce asset per un totale di 860 miliardi di euro, mentre Flow Traders solo nella prima metà dell’anno ha gestito asset per un valore di 2,8 trilioni di euro ed è attiva nel settore crypto dal 2017.

Infine, Galaxy Digital, guidata dal famoso investitore Michael Novogratz, offre diversi servizi che vanno dal trading crypto alla gestione degli asset e al mining.

Secondo Alexander Höptner che sarà alla guida della nuova società, la partnership combina l’affidabilità di un importante gestore patrimoniale, un market maker di grande successo e un innovatore leader nel settore delle criptovalute, fornendo stabilità, fiducia, connessione e potere di mercato necessari per ottenere una stablecoin valida e di largo impiego.

L’ex CEO di BitMex sarà alla guida della nuova società AllUnity


Il nome della stablecoin non è stato ancora confermato ma si conosce quello della società emittente: AllUnity. La nuova società richiederà una licenza per la moneta elettronica all’autorità di vigilanza finanziaria tedesca, la Federal Financial Supervisory Authority (BaFin).

Secondo quanto riferito, la guida di AllUnity sarà affidata a Alexander Höptner, che vanta un curriculum di tutto rispetto. È stato già CEO dell’exchange BitMex e ha diretto sezioni specifiche delle Borse tedesche, la Börse Stuttgart e il ramo del Digital Exchange, e ha trascorso 13 anni in Deutsche Börse.

Di recente Höptner è stato nominato presidente di 21X, un’azienda tedesca che intende lanciare una borsa basata su blockchain nell’ambito del progetto pilota di distributed ledger technology, DLT, dell’Unione Europea.

Stefan Hoops, CEO di DWS, ha commentato il lancio:

“Grazie a AllUnity, colmeremo il divario tra l’ecosistema della finanza tradizionale e quello della finanza digitale per costruire un fornitore di infrastrutture essenziali che faciliti pagamenti sicuri on-chain per istituzioni, aziende e privati. Ad esempio, le aziende con attività IoT potrebbero utilizzare la nostra stablecoin ancorata all’euro per effettuare pagamenti frazionati, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in modo sicuro e senza limiti. Non vediamo l’ora di collaborare con i nostri partner e di migliorare l’accesso degli investitori agli asset digitali del futuro.”

Una stablecoin trasparente e sicura


Secondo quanto dichiarato dai diretti interessati, il valore della stablecoin sarà interamente collateralizzato impiegando asset in garanzia. Si tratta di un aspetto chiave per distinguersi nel mare delle stablecoin spesso criticate per la grave mancanza di chiarezza sui depositi di collaterale che garantiscano i fondi e sostengano le operazioni effettuate per loro tramite.

Per esempio, Tether, la società dietro USDT e la maggiore stablecoin per capitalizzazione di mercato, a dicembre 2022 aveva annunciato piani per ridurre al minimo l’esposizione ai prestiti. Lo aveva fatto dopo aver subito accuse pesanti per via delle preoccupazioni sulla sicurezza delle stablecoin all’indomani del crac di FTX.

Per Mike Kuehnel, CEO di Flow Traders:

“La tokenizzazione degli asset finanziari svolgerà un ruolo significativo e contribuirà a migliorare i mercati finanziari, oltre a portare un nuovo livello di maturità nello spazio degli asset digitali.”

La società AllUnity ha dichiarato di volersi concentrare sul mantenere un alto livello di trasparenza, responsabilità ed eccellenza operativa per tutelarsi da simili problemi.

L’accordo tra le parti che hanno fondato AllUnity prevede di concedere la licenza per la tecnologia di tokenizzazione e custodia a GK8, una società controllata da Galaxy Digital.

Il vantaggio strategico offerto dal MiCA in Europa


La nuova società nasce anche grazie a un clima normativo più chiaro e definito nel contesto degli asset digitali all’interno dell’UE dopo la ratifica del regolamento sui mercati degli asset crittografici (MiCA).

L’introduzione del MiCA fornisce il quadro giuridico armonizzato necessario per la nascita della nuova stablecoin, indispensabile per garantire maggiore protezione per tutti i partecipanti al mercato.

Per Alexander Höptner:

“AllUnity sarà in grado di sfruttare il MiCA, che crediamo contribuirà alla crescita del mercato delle stablecoin in quanto fornisce un quadro normativo solido che migliora la protezione degli investitori e l’integrità del mercato. Nel prossimo futuro, ci concentreremo sulla costruzione di un forte team di esperti crypto di talento, mercati finanziari, tecnologia e regolamentazione per portare a termine la nostra missione”.

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