Gli avvocati di SBF chiedono una condanna di soli 5 o 6,5 anni

Christian Boscolo
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Grosse novità per il processo crypto del secolo (in attesa di quello cui prenderà parte CZ di Binance, ndr), che vede Sam Bankman-Fried, ex fondatore e CEO dell’exchange FTX, imputato con l’accusa di frode negli Stati Uniti.

In attesa della sentenza, prevista per il 28 marzo, i suoi avvocati hanno iniziato a “contrattare” la pena. Il pool difensivo ritiene che 63-78 mesi (ovvero dai 5 a 6,5 anni) siano una condanna congrua per l’ex patron di FTX, adducendo come motivi il suo ruolo di filantropo in diverse attività benefiche e la giovane età.

Ricordiamo ai lettori che SBF è stato ritenuto colpevole di molteplici accuse, tra cui quella di aver frodato i clienti dell’exchange per un importo vicino agli 8 miliardi di dollari.

La “raccomandazione di condanna” depositata martedì dagli avvocati, chiede alla corte di essere clemente per la giovane età dell’imputato (31 anni) e il suo impegno (tutto da dimostrare visto che il ravvedimento è arrivato solo a cose fatte, ndr) per cercare di riparare ai danni, oltre al fatto di essere incensurato.

Fonte: Schermata del video, YouTube / CBS News

L’avvocato di SBF ha scritto al giudice Lewis Kaplan che presiede il caso


Gli avvocati hanno preparato un documento, di ben 98 pagine, dove vengono citate fonti e interviste atte a dimostrare  che SBF ha sempre condotto uno stile di vita pacato e al servizio degli altri:

“Se si considerano alcuni fattori, tra cui la beneficenza e l’impegno dimostrato da Sam nei confronti degli altri, una sentenza che gli restituisca un ruolo produttivo nella società sarebbe rispettosa dei suoi scopi.”.

In precedenza, il sistema statunitense di libertà vigilata e servizi preprocessuali (PSR) aveva raccomandato una condanna a 100 anni per SBF.

Il team difensivo di Bankman-Fried ha però fortemente criticato la raccomandazione del PSR, definendola “grottesca” e “barbara”.

Secondo gli avvocati, sentenze così estreme sono riservate solo a casi eccezionali che coinvolgono crimini violenti, e che non hanno niente a che fare con il fallimento di FTX.

 

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