I deflussi di Ethereum superano 1 miliardo di dollari in 3 settimane
Nelle ultime settimane un fiume di Ethereum è uscito dagli exchange e si è riversato nei wallet privati degli investitori. Secondo il fornitore di analisi blockchain IntoTheBlock, Ethereum ha registrato 320 milioni di dollari di deflussi solo questa settimana. Nelle tre settimane precedenti, il totale ha superato il miliardo di dollari.
ETH recorded $320M in exchange outflows this week, and over $1B through the last three weeks! pic.twitter.com/g1xJfh5p9U
— IntoTheBlock (@intotheblock) November 17, 2023
A cosa sono dovuti i deflussi di Ethereum?
I massicci deflussi dagli exchange sono interpretabili come la volontà dei i trader di spostare le loro attività in luoghi ritenuti più sicuri per un orizzonte di investimento a lungo termine, piuttosto che detenere le crypto sugli exchange per il trading attivo.
Gli esperti sostengono che i deflussi riflettono il miglioramento del sentiment su Ethereum, per questo scelgono di conservarlo nei loro wallet piuttosto che utilizzarlo in attività di trading o venderlo.
Ethereum si aggira attualmente intorno a 2.019 dollari, in rialzo dello 0,40% nelle ultime 24 ore secondo CoinGecko. Anche i volumi di trading e la volatilità sono aumentati di recente, facendo lievitare le commissioni di transazione sulla rete.
Accesso ad Ethereum attraverso gli ETF ETH
Gli operatori finanziari tradizionali stanno cercando di garantire agli investitori un’esposizione ai movimenti di prezzo di Ethereum tramite un ETF Spot su ETH, ovvero ancorato al valore di Ethereum.
La società di gestione patrimoniale Fidelity è l’ultima ad unirsi alla corsa per un ETF Spot su ETH, dopo quelle effettuate da BlackRock, Galaxy e Invesco.
Ad oggi la Securities and Exchange Commission ha però rimandato tutte le decisioni sugli ETF su Ethereum al 2024.
Gli analisti del settore rimangono comunque ottimisti sul fatto che l’autorità di regolamentazione finirà per dare il via libera agli ETF su Ethereum, trattando l’asset in modo simile a Bitcoin.
In ogni caso, se un ETF dovesse andare in porto, la criptovaluta si aprirebbe al mercato degli ETF statunitense, che vale 7,4 trilioni di dollari, e potrebbe ampliare in modo significativo l’accesso per gli investitori tradizionali, al di là dei problemi legati alla detenzione diretta delle criptovalute.
Nuovi progetti basati su ETH ETF
Per chi volesse cavalcare l’onda degli ETF su Ethereum, convinto che prima o poi si faranno, segnaliamo anche un nuovo progetto blockchain che cerca di cavalcare l’onda dell’entusiasmo: ETHETF Token.
Attenzione però, non si tratta di una tokenizzazione di un ETF su Ethereum, ma di una crypto celebrativa, più simile a una meme coin, che cavalca l’onda dell’ETF con una serie di iniziative interessanti.
Il modello di business del progetto è comunque prevalentemente quello dello staking. Chi volesse saperne di più può rivolgersi al sito ufficiale del progetto.
Ricordiamo sempre che questi non sono consigli di investimento e vi raccomandiamo di fare le vostre ricerche prima di investre.
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