Il fondatore di Ethereum Vitalik Buterin si schiera contro le CBDC

Marcello Bonti
| 2 min read

Il cofondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, ha espresso dubbi sulle CBDC le valute digitali delle banche centrali. Le accusa di non tutelare la privacy e di replicare le vecchie falle del sistema bancario.

In realtà Vitalik non è sempre stato di questo avviso ma durante una recente intervista alla CNBC ha spiegato il perché di questo cambio di opinione.

L’opinione di Vitalik Buterin sulle CBDC


C’è stato un tempo in cui Buterin aveva riposto grandi speranze nelle CBDC. Le riteneva una soluzione finanziaria moderna in grado di garantire la massima trasparenza.

Ora, invece, ritiene che siano solo l’ennesima declinazione del vecchio sistema bancario.

Ha detto Buterin:

“Ero fiducioso anni fa, pensavo che le CBDC sarebbero state un’innovazione. Ma man mano che vengono sviluppate, però, somigliano sempre più al normale sistema bancario che conosciamo”

Buterin solleva anche dubbi sulla privacy di queste nuove valute digitali. Secondo lui, le CBDC potrebbero consentire ai governi e alle grandi aziende di controllare i movimenti del denaro. E aggiunge: “Questi nuovi sistemi potrebbero consentire ai governi e alle aziende di sapere cosa facciamo con i nostri soldi”.

Hai mai pensato di tornare nel 2011 per investire in Bitcoin?


Il mercato crypto continua a subire importanti trasformazioni introducendo novità che fino a poco tempo fa erano impensabili. Immaginate di poter tornare indietro nel tempo, nel 2011, e di tornare a investire nel Bitcoin degli albori. Non sarebbe bello? Ebbene, un nuovo clone di BTC, Bitcoin BSC, offre questa possibilità.

Finita l’estate, settembre è il mese in cui gli operatori tornano alle loro postazioni. Questo è il momento in cui i migliori progetti in prevendita hanno buone occasioni di emergere in tutto il loro potenziale, come nel caso di Bitcoin BSC.

Il nuovissimo clone di Bitcoin, con interessanti fondamentali, è attualmente in prevendita e ha raccolto oltre 5 milioni di dollari. Cifra che lo conferma sulla buona strada per diventare il primo “Bitcoin sulla Smart Chain BNB”.

Cosa alimenta l’entusiasmo per la prevendita di Bitcoin BSC?


La decisione della Federal Reserve di sospendere i rialzi dei tassi di interesse ha alimentato le speculazioni sull’andamento del mercato crypto.

Se dovesse davvero terminare la politica falco della Fed, gli asset di rischio come Bitcoin e i suoi derivati, come Bitcoin BSC, potrebbero contare su una traiettoria al rialzo.

Tuttavia, il fascino di Bitcoin BSC non risiede solo nella sua associazione a Bitcoin, ma anche nella sue caratteristiche chiave.

Bitcoin BSC si distingue dalle numerose altre altcoin che sfruttano il nome “bitcoin” senza garantire adeguata tecnologia o sicurezza.

La nuova crypto è costruita su un solido meccanismo di staking che offre interessanti ricompense in $BTCBSC a chi deposita i token nello smart contract della pool (completamente verificato).

Altro dato interessante è il prezzo di prevendita di Bitcoin BSC, pari a 0,99$ cioè quello di Bitcoin nel 2011.

Il nuovo token riuscirà a ripercorrere la parabola crescente dell’originale Bitcoin? Basterà un minimo investimento per generare ricchezza?

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.