Il fondatore di Uniswap ha distrutto 650 miliardi di dollari di HayCoin

Christian Boscolo
| 2 min read

Il mondo delle criptovalute non smette mai di sorprendere. Hayden Adams, il fondatore di Uniswap, ha infatti preso una decisione inaspettata in relazione a HayCoin, una valuta che lui stesso ha originariamente lanciato come test nel 2018.

Vale la pena sottolineare che HayCoin non era stata progettata fin dall’inizio per essere una criptovaluta seria.

Tuttavia il suo destino è cambiato quando Adams, detentore di quasi il 99,99% dell’offerta totale della valuta, si è sentito a disagio nel possedere l’intera offerta.

La sua soluzione? Bruciare (tramite il burning, ovvero l’invio a un indirizzo wallet di cui non si conoscono le password), l’equivalente a ben 650 miliardi di dollari.

Quello che Hayden non aveva previsto era però la reazione del mercato. Secondo CoinMarketCap, il prezzo del token HayCoin è balzato del 333% nell’ultima settimana, raggiungendo l’incredibile cifra di 4,491 milioni di dollari per ogni HAY.

L’ascesa vertiginosa di HayCoin (HAY)


Mentre il mondo delle criptovalute è spesso teatro di fluttuazioni, l’ascesa di HayCoin si è rivelata verticale.

La giornata è iniziata con HayCoin valutato circa 2,2 milioni di dollari. In breve tempo, il suo valore è salito in modo impressionante, raggiungendo un picco di 4,491 milioni di dollari il 23 ottobre, un aumento di oltre il 104% in 24 ore.

Tuttavia, dopo questa impennata, il token ha subito una correzione e il suo valore è sceso del 13,5% nelle ultime 24 ore, stabilizzandosi  a poco più di 3 milioni di dollari.

Hayden Adams sull’inaspettata ascesa di HayCoin


In un tweet, Hayden Adams, la mente di Uniswap, ha ripercorso la storia di HayCoin, un token che ha lanciato cinque anni fa, ben prima del lancio di Uniswap v1, principalmente a scopo di test.

All’epoca, il basso costo del gas rendeva la rete principale pratica come una rete di prova. Dopo il lancio di Uniswap v1, ha creato un pool di liquidità di prova con solo una piccola frazione dell’offerta totale di HayCoin, mantenendo il resto nel suo wallet.

Adams ha confidato di essere rimasto sorpreso dall’improvviso interesse che HayCoin ha suscitato negli ultimi tempi, con persone che l’hanno trattata come una “memecoin” e che hanno effettuato transazioni di enormi quantità di denaro.

“Il mondo delle criptovalute può essere strano a volte”, ha aggiunto. Di fronte a questa tendenza, e soprattutto al suo disagio all’idea di possedere quasi l’intera offerta, ha preso la decisione di bruciare tutti i token HayCoin che possedeva, valutati alla cifra sbalorditiva di circa 650 miliardi di dollari.

Un futuro incerto per i token


Dopo l’impressionante ascesa di HayCoin, Adams ha chiarito che non avrà alcun coinvolgimento nel futuro di HayCoin e ha sconsigliato qualsiasi speculazione sul token.

Ha inoltre espresso il desiderio di vedere un nuovo logo per HayCoin, visto che al momento viene utilizzata la sua immagine personale.

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