Il lancio di Celestia è un successo: superato il market cap di $370M

Marcello Bonti
| 2 min read

Martedì è stata lanciata la mainnet di Celestia un progetto che è opera di un lavoro di ricerca iniziato nel 2019 da Mustafa Al-Bassam e oggi, a pochi giorni dal lancio, ha raggiunto una capitalizzazione di oltre 370 milioni di dollari.

Si è trattato di uno dei lanci più attesi dal mondo crypto, insieme all’airdrop del token TIA. L’alto interesse si giustifica con le intenzioni che ha il team degli sviluppatori di risolvere alcuni tra i maggiori problemi che affliggono le blockchain esistenti, come ad esempio Ethereum.

Risolvere il problema della disponibilità dei dati


Celestia opera separando la disponibilità dei dati dalle altre funzioni fondamentali relative alla tecnologia blockchain.

In questo modo, la mainnet introduce un nuovo paradigma di architettura modulare che migliora efficienza e scalabilità. Il sistema consente alle soluzioni di livello 2 e ai rollup costruiti su blockchain come Ethereum di memorizzare e trasmettere dati sulla rete Celestia, alleggerendo così il carico di dati da processare sulla relativa blockchain layer-1.

Celestia si serve della tecnologia chiamata Data Availability Sampling (DAS), che consente ai nodi più leggeri della rete di confermare la disponibilità dei dati attraverso un campionamento random dei blocchi di dati, senza l’obbligo di scaricare ogni volta l’intero blocco dei dati.

Questo metodo diventa sempre più efficace man mano che vengono completati più cicli di campionamento, consentendo a un nodo di affermare la disponibilità dei dati una volta raggiunto un livello di fiducia prestabilito.

Il ruolo del token TIA nella mainnet


Il token TIA svolge un ruolo fondamentale nel garantire il buon funzionamento dei servizi di Celestia. È la forma di pagamento per gli sviluppatori che desiderano memorizzare o accedere ai dati attraverso la rete.

Addebitando in token TIA le tariffe per le transazioni relative ai dati, Celestia sostiene il suo modello unico incentrato esclusivamente sulla disponibilità dei dati.

Mustafa Al-Bassam, il fondatore del progetto, ha alle spalle anni di ricerca e l’ulteriore credibilità grazie alle numerose collaborazioni accademiche con personaggi come il fondatore di Ethereum Vitalik Buterin.

L’infrastruttura modulare della blockchain prende forma


Celestia è attualmente l’unica rete completamente dedicata a fornire servizi di accesso ai dati disponibili, rispetto a rivali come Avail ed EigenDA che offrono funzionalità più generiche.

Il suo approccio segnala una tendenza più ampia verso reti blockchain modulari specializzate e ottimizzate per funzioni specifiche. Il lancio di Celestia rappresenta un possibile percorso per risolvere le principali sfide, come la scalabilità e l’interoperabilità, che affliggono le reti attuali blockchain.

Il progetto affonda le sue radici nel lavoro di ricerca di Al-Bassam di cinque anni fa. Ora il lancio della mainnet rappresenta un importante passo avanti per il progresso delle soluzioni modulari su blockchain.

In pratica, il lancio della mainnet di Celestia è uno sviluppo importante per tutto il settore blockchain. La sua attenzione alla disponibilità dei dati e all’architettura modulare ha il potenziale per rispondere ad alcune delle principali sfide che la tecnologia blockchain affronta oggi.

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