Il Texas paga $31 milioni a Riot Platforms per ridurre il mining di Bitcoin!

Gaia Rossi
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Mining

Durante la recente ondata di caldo che ha colpito il Texas lo scorso agosto, Riot Platforms, un leader nell’ambito del mining di Bitcoin, ha ridotto drasticamente il suo consumo di energia. 

Questa iniziativa ha permesso al sistema elettrico statale di gestire la crescente domanda durante il periodo di picco.

Riot Platforms interviene per la rete elettrica del Texas


L’azienda ha tagliato la sua richiesta di energia del 95%, permettendo al fornitore locale di energia elettrica, ERCOT, di distribuire le risorse in modo più efficace.

Di conseguenza, Riot ha effettuato il mining di soli 333 Bitcoin a agosto, ma la sua mossa ha attirato molta attenzione.

In cambio del suo contributo alla stabilità del sistema elettrico, lo Stato ha riconosciuto l’iniziativa di Riot con un pagamento di 31,7 milioni di dollari.

Jason Les, CEO di Riot Platforms, ha affermato:

“Questa strategia ha contribuito in modo significativo a ridurre la domanda complessiva di energia nella rete di ERCOT”. In questo modo “i comuni cittadini texani non hanno subito alcuna interruzione dei servizi elettrici”.

 

Jason Les ha anche sottolineato che “agosto è stato un mese cruciale per Riot, che ha evidenziato i vantaggi della nostra strategia energetica unica”.

I crediti ricevuti hanno ridotto notevolmente i costi di mining di Bitcoin da parte di Riot, rendendo l’azienda uno dei produttori più economici del settore.

Il governatore del Texas, Greg Abbott, sta incoraggiando l’arrivo di nuovi miner nello Stato, sostenendo che ciò contribuirebbe a stabilizzare la rete elettrica incoraggiando la creazione di nuovi impianti energetici.

Sfide e opportunità nel settore del mining crypto


Tuttavia, Riot Platforms non è l’unica società a essere stata influenzata dalle ondate di calore in Texas. Marathon Digital Holdings, un’altra azienda di mining di Bitcoin, ha registrato una diminuzione del 9% nella produzione di Bitcoin a causa delle temperature elevate di agosto 2023 rispetto al mese precedente.

A causa delle forti oscillazioni del mercato crypto, Riot Platforms ha dovuto rivalutare le proprie strategie. Nonostante l’impressionante crescita dei ricavi dell’8.000% nel 2021, alimentata dalla forte domanda di Bitcoin, l’azienda ha dovuto affrontare delle sfide nel 2022, tra cui una perdita netta superiore a 500 milioni di dollari.

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Fonte: Statista

 

Nel 2023 Bitcoin ha ripreso slancio, provocando un aumento del valore delle azioni di Riot di circa il 230%. Ma a causa della volatilità dei costi dell’elettricità e dell’aumento della concorrenza tra i miner, il settore potrebbe continuare ad affrontare delle sfide.

Per questo motivo molte società di mining stanno diversificando le loro attività. Ad esempio, alcune offrono servizi di calcolo ad alte prestazioni (HPC) al mercato in rapida espansione dell’intelligenza artificiale (AI).

La drastica riduzione del consumo energetico di Riot Platforms durante l’ondata di caldo di agosto in Texas solleva importanti interrogativi sul ruolo che le società di mining crypto possono svolgere nella gestione delle risorse energetiche di uno Stato.

Con strategie innovative e la volontà di adattarsi, queste aziende potrebbero essere più che un semplice consumatore di energia, ma un partner nella stabilizzazione delle reti elettriche.

 

 

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