La storia dell’enfant prodige di 17 anni che ha guadagnato (e poi perso) 100.000 Bitcoin

Lucio Prosperi
| 4 min read

Bitcoin, simbolo dell’innovazione finanziaria digitale, nel corso degli anni è stato capace di rendere milionari (ma anche di rovinare…) alcuni investitori da un giorno all’altro.

Zhao Tong, un adolescente cinese, incarna alla perfezione questa metamorfosi. Dopo aver comprato alcuni Bitcoin a soli 10 dollari l’uno, è arrivato a fondare una società e, alla fine, ha infine perso quasi 100.000 BTC a causa di attacchi da parte di hacker.

Ecco la sua storia.

Gli inizi di Zhao Tong nel mercato di Bitcoin


Nel 2010, il settore delle criptovalute era ancora poco conosciuto dal grande pubblico. È in questo contesto che Zhao Tong, un adolescente cinese, scopre Bitcoin, affascinato dalla possibilità di effettuare transazioni senza passare attraverso alcun intermediario. È proprio questo elemento che lo spinge a comprare i suoi primi BTC, pagandoli 10 dollari l’uno.

Bisogna però ricordare che, in quel periodo, acquistare Bitcoin era molto complicato. Le piattaforme di exchange – come Mt Gox – sebbene popolari, erano poco affidabili. Poco tempo dopo l’investimento di Zhao, Mt Gox subì un “flash crash”, in cui il prezzo di BTC crollò brevemente a 0,01 $.

Nonostante questi ostacoli, Zhao rimase intrigato e appassionato dal potenziale della criptovaluta. Il suo impegno precoce e la curiosità per la tecnologia sottostante lo avrebbero presto spinto a progredire all’interno di questo spazio ancora poco esplorato.

La creazione di Bitcoinica e l’innovazione nel trading con margine


Pur con le sue conoscenze rudimentali, Zhao Tong, in 4 giorni, riuscì a creare Bitcoinica. Si trattava di un’innovativa piattaforma di exchange di Bitcoin che introduceva il concetto di trading con margine. In poche parole, Bitcoinica permetteva agli utenti di speculare sui prezzi futuri del Bitcoin senza possedere l’intero capitale necessario.

Questo meccanismo offriva ai trader e ai miner la possibilità di scommettere fino a 50 Bitcoin istantaneamente. Ciò, ovviamente, amplificava il loro potenziale di guadagno, ma anche le loro perdite. Questa piattaforma ha trasformato il modo in cui gli attori del mercato concepivano il trading di criptovalute.

L’ascesa di Bitcoinica fu rapida. La piattaforma gestiva volumi di trading che raggiungevano fino a 40 milioni di dollari al mese, posizionandosi subito dietro Mt Gox.

Zhao guadagnò circa 2.000 BTC nelle prime 2 settimane dal lancio di Bitcoinica. Più di 100.000 BTC venivano scambiati mensilmente sul sito. Zhao, a soli 17 anni, era quindi diventato uno dei più giovani imprenditori operanti nel settore delle criptovalute.

Alla fine del 2011, però, decise di vendere Bitcoinica a una società di investimento chiamata Wendon Group, per concentrarsi sui suoi studi.

Nonostante il successo, Bitcoinica subiva molte critiche. Alcuni mettevano in discussione la giovane età di Zhao ma soprattutto le misure di sicurezza della sua piattaforma. Il che ha spinto Wendon Group a chiedere agli esperti del settore di auditare la piattaforma, anche per tutelare l’investimento di 1 milione di dollari, comprensivo anche del dominio Bitcoin.com.

Gli attacchi hacker a Bitcoinica e le conseguenze per Zhao Tong


Nonostante tutti gli sforzi fatti da Wendon Group, nel 2012 Bitcoinica ha subito diversi devastanti attacchi informatici. Il primo, nel mese di marzo, ha portato alla perdita di 43.000 Bitcoin. A questa catastrofe ne sono seguite rapidamente altre due, con un ulteriore furto di 48.000 BTC.

Questi eventi hanno segnato una delle più grandi perdite di Bitcoin nella storia delle criptovalute.

Ancora oggi, l’identità degli hacker non è conosciuta mentre Zhao si è ritirato dal settore delle criptovalute. Questi attacchi, infatti, hanno offuscato la sua reputazione. Accusato da alcuni e difeso da altri, il suo nome è diventato sinonimo di rischio e vulnerabilità nell’industria delle crypto, al punto che è stata addirittura coniata l’espressione “Zhao Tonged”, che designa gli investitori che hanno subito perdite importanti a causa di frodi o attacchi hacker.

Questi attacchi, allo stesso tempo, hanno anche stimolato una consapevolezza diffusa sulla necessità di rafforzare la sicurezza. Il che ha incoraggiato lo sviluppo e l’adozione di tecnologie di sicurezza più robuste, come i wallet hardware o quelli multi-sig. Tutte queste innovazioni mirano a prevenire i tipi di falle che hanno compromesso Bitcoinica.

Guadagnare dalla conoscenza


La storia di Zhao ci insegna quanto sia importante avere una conoscenza approfondita del mondo delle crypto, sia per mettersi al sicuro dai rischi sia per capire come muoversi in termini di investimenti.

Ecco allora che una piattaforma come quella di 99Bitcoins assume una grande importanza, grazie al suo innovativo modello “Learn-to-Earn”. Di cosa si tratta? In pratica, cli utenti hanno l’opportunità di guadagnare $99BTC – il token nativo dell’ecosistema – completando corsi interattivi e moduli di apprendimento, un approccio che combina l’educazione sulle criptovalute con elementi di gamification al fine di mantenere alta la motivazione.

I token guadagnati possono essere utilizzati per accedere a contenuti premium, segnali di trading e altri vantaggi esclusivi.

In virtù di una prevendita che ha già raccolto 1,5 milioni di dollari, sono molti i trader ottimisti sul potenziale di crescita di $99BTC una volta che sarà quotato sugli exchange. L’entusiasmo è alimentato anche da una campagna airdrop da 99.999 BTC per i membri della comunità.

Attualmente, gli investitori possono acquistare $99BTC a un prezzo di $0.00105, utilizzando ETH, USDT o carte di credito/debito.

 

 

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