Le truffe crypto cresceranno di pari passo con l’evolversi dell’intelligenza artificiale

Sauro Arceri
| 2 min read

Mentre la tecnologia dell’IA continua a progredire giorno per giorno, crescono le preoccupazioni riguardo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale da parte dei truffatori per sviluppare nuovi metodi di frode e inganno.

Uno dei modi principali in cui i truffatori utilizzano l’IA è attraverso i social media


Sfruttando gli strumenti basati sull’IA, i truffatori possono ampliare la loro portata sulle piattaforme di social media e creare una base di fan apparentemente fedele composta da migliaia di persone.

Questi account e interazioni false vengono solitamente utilizzati per dare l’illusione di credibilità e popolarità ai loro progetti fraudolenti. I truffatori possono persino utilizzare chatbot, o assistenti virtuali basati sull’IA, per interagire con le persone, fornire consigli di investimento, promuovere token falsi e offerte iniziali di monete oppure proporre opportunità di investimento ad alto rendimento.

L’uso dell’IA può mettere alla prova il “test sociale“, che presuppone che i progetti crittografici con un seguito online più grande e più fedele siano legittimi. Con l’IA che facilita le frodi, gli utenti devono essere cauti e fare le dovute verifiche prima di investire in un progetto.

Un esempio di come i truffatori utilizzano l’IA è attraverso l’utilizzo delle truffe denominate “scanna il maiale“. Le istanze di IA possono passare diversi giorni a instaurare amicizia con qualcuno, di solito una persona anziana o vulnerabile, al solo scopo di truffarla.

L’IA consente ai truffatori di automatizzare e scalare le attività


L’evolversi delle tecnologie di IA ha permesso ai truffatori di automatizzare e scalare le loro attività fraudolente, prendendo di mira individui potenzialmente vulnerabili nel settore delle criptovalute.

Inoltre, sfruttando i social media e i contenuti generati dall’IA, i truffatori possono organizzare complesse truffe di “pump-and-dump“, inflazionando artificialmente il valore dei token e vendendo le loro partecipazioni per ottenere profitti significativi, lasciando numerosi investitori in perdita.

Da tempo gli investitori vengono avvertiti di prestare attenzione alle truffe criptovalutarie con deepfake, che utilizzano tecnologie di IA per creare contenuti online molto realistici che scambiano i volti nei video e nelle foto o addirittura alterano i contenuti audio per far sembrare che influencer o altre personalità famose stiano approvando progetti fraudolenti.

Il Federal Bureau of Investigation (FBI) degli Stati Uniti, ha emesso un severo avvertimento riguardo alla crescente minaccia dei “deepfake” utilizzati per l’estorsione informatica.

All’inizio di questo mese, l’FBI ha dichiarato che i malintenzionati utilizzano i deepfake per manipolare fotografie o video, spesso ottenuti da account di social media o dall’Open Internet, e creare immagini a sfondo sessuale che sembrano autentiche.

Bisogna fare particolare attenzione ai nuovi progetti di criptovalute


La scorsa settimana, Twitter ha sospeso anche l’account di un popolare bot di intelligenza artificiale collegato a un token meme chiamato “Explain This Bob“, dopo che Elon Musk lo ha definito una “truffa“.

L’account Twitter automatizzato “Explain This Bob” utilizzava l’ultimo grande modello multimodale GPT-4 di OpenAI per comprendere e rispondere ai tweet di coloro che menzionavano l’account.

Nonostante ci siano alcuni utilizzi positivi dell’IA nel settore crypto, come per esempio l’automatizzazione di aspetti noiosi e monotoni nello sviluppo delle criptovalute, gli utenti devono rimanere vigili e fare attenzione quando investono in nuovi progetti.

“L’IA viene utilizzata dai criminali informatici nelle truffe criptovalutarie, creando bot avanzati che impersonano membri della famiglia, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza dell’industria delle criptovalute e promuovendo uno spirito critico”, ha dichiarato l’utente di Twitter GarageID.

 

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