L’esperta di criptovalute Lyn Alden punta a un Bitcoin a $200.000 (e meno sarebbe una delusione…)

Lucio Prosperi
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Lyn Alden, nota esperta macroeconomica e veterana delle criptovalute, ritiene che un picco di $100.000 per Bitcoin durante il prossimo ciclo rialzista sarebbe un risultato piuttosto deludente per l’attuale momento del mercato.

Alden ha condiviso le sue opinioni sulla futura traiettoria dei prezzi di BTC in una recente intervista per il podcast What Bitcoin Did, lasciando intendere che questo sia il momento giusto per investire in Bitcoin.

La manager ha sottolineato la correlazione tra la liquidità globale e i cicli di Bitcoin, affermando che l’incremento o la diminuzione della liquidità funge da indicatore affidabile delle performance della criptovaluta. Ha però anche notato che questa correlazione non fornisce un chiaro segnale di quanto potrebbe salire o scendere il prezzo.

Mentre la liquidità offre un’indicazione direzionale, infatti, stimare l’entità dei movimenti di prezzo è più complesso.

Alden – che da tempo è una fan di Bitcoin – suggerisce che modelli tradizionali come il stock-to-flow, che forniscono specifiche previsioni di prezzo in determinate date, potrebbero non essere così applicabili alla natura della criptovaluta.

“Bitcoin segue da vicino la direzione della liquidità, ma estrarre un’indicazione precisa del prezzo non è così semplice. Non fornisce informazioni utili sull’ampiezza o sull’entità di un cambiamento nei prezzi, quindi non rientra nei modelli come lo stock-to-flow, in cui è possibile stabilire con precisione, per esempio, “In questa data dovrebbe essere raggiunto questo prezzo.”

Lyn Alden prevede un miglioramento della liquidità nel 2024 e nel 2025


L’analista anticipa una prospettiva ottimistica per la liquidità nei prossimi anni, che potrebbe riflettersi positivamente anche su asset ad alto rischio come Bitcoin.

Inoltre immagina un scenario in cui Bitcoin viva, entro la fine del 2025, un rally di circa il 340% rispetto ai suoi attuali livelli di prezzo.

“La mia aspettativa di base è per nuovi massimi storici, dunque mi auspico ben oltre i $100.000. Quella gamma… quella a sei cifre è del tutto ragionevole. Anzi penso che $100.000 sarebbe abbastanza deludente per un ciclo di mercato rialzista, specialmente dopo che il precedente ciclo è stato anch’esso deludente. Quindi spererei in $200.000 o più nei prossimi due anni.”

Un analista ipotizza che Bitcoin raggiunga $1 milione dopo l’approvazione di un ETF Spot


Samson Mow, CEO di Jan3, ritiene che Bitcoin abbia il potenziale per salire a $1 milione in poche settimane dopo l’approvazione di un ETF Spot.

Egli ritiene che la combinazione di un’offerta limitata di Bitcoin e un aumento degli investimenti istituzionali spingerà il prezzo a livelli senza precedenti in un periodo straordinariamente breve.

“C’è una quantità molto limitata di Bitcoin disponibile per l’acquisto sulle piattaforme di exchange e, contemporaneamente, c’è un continuo afflusso di denaro da parte degli investitori interessati ad acquistare BTC.”, ha affermato Mow. “È proprio questa la ragione per cui il prezzo può salire rapidamente e in modo significativo in un breve lasso di tempo.”

Mow ha enfatizzato l’imminente ingresso di capitali istituzionali associato all’approvazione di un ETF fisico, dichiarando che si prevede un abbondante afflusso di fondi desiderosi di acquistare i (limitati) Bitcoin disponibili sulle piattaforme di exchange.

Lo staking porta il mining di Bitcoin alle masse


Un’impennata del prezzo Bitcoin avrebbe ricadute positive su tutto il mercato delle crypto e sul mining di BTC. Questa operazione è ormai diventata accessibile a sempre meno persone, appannaggio di pool multimilionari, che dispongono delle risorse economiche e del know how necessari per l’estrazione della criptovaluta.

Invece di richiedere hardware costoso e conoscenze avanzate, Bitcoin Minetrix offre una soluzione alternativa. Consente infatti agli utenti di mettere in staking i propri token nativi per ottenere potenza di mining su cloud.

In questo modo si possono ottenere profitti passivi dall’estrazione di Bitcoin senza le solite barriere d’ingresso. Mettendo in staking $BTCMTX, i detentori riceveranno crediti di mining per sfruttare la capacità di calcolo condivisa, evitando la necessità di gestire effettivamente rig di ASIC o configurazioni complesse.

Avanzando costantemente attraverso le varie fasi di prevendita, Bitcoin Minetrix ha già raccolto oltre $7 milioni prima del suo lancio ufficiale. Il team è ora concentrato su potenziare i servizi, inclusi il listing sugli exchange per una maggiore liquidità, lo sviluppo di un’app mobile di supporto e una potenza di mining ampliata.

Il successo di Bitcoin Minetrix non è passato inosservato. L’analista cripto No Bs Crypto ha evidenziato il potenziale del progetto, prospettando una possibile crescita di 100 volte se il momentum continuerà. Anche lo YouTuber Connor Kenny ha recentemente sottolineato il suo generoso modello stake-to-mine progettato per offrire un reddito passivo molto consistente.

BTCMTX pronto a crescere


Unendo lo staking al mining, Bitcoin Minetrix sta abbassando le barriere d’ingresso per ottenere profitti da Bitcoin rispetto all’utilizzo diretto di ASIC molto gravosi in termini di costi operativi. Il suo sistema di crediti di mining cerca di rendere semplice e accessibile il mining per i piccoli investitori, eliminando la complessità e le spese abituali.

Se Bitcoin Minetrix proseguirà sulla strada intrapresa, il suo modello di mining focalizzato sulla comunità potrebbe posizionare il progetto come uno di quelli da tenere d’occhio nel 2024.

 

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