L’exchange di criptovalute Bitget aumenta del 20% i suoi utenti: tutti vogliono Bitcoin!

Aniello Raul Barone
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Nella prima settimana di dicembre, l’exchange di criptovalute Bitget ha registrato un’impennata significativa nelle registrazioni di nuovi utenti, superando del 20% l’intero conteggio di dicembre dell’anno precedente.

In un comunicato stampa condiviso con CryptoNews, l’exchange ha rivelato che l’89% di questi nuovi utenti ha scelto di entrare nel mondo delle criptovalute, con una maggioranza significativa, il 61%, che ha scelto di investire esclusivamente in Bitcoin.

Non a caso, la scorsa settimana il prezzo di Bitcoin è salito fino a 44.000 dollari.

Le ricerche su Google relative a Bitcoin raddoppiano


L’aumento dell’interesse nei confronti di Bitcoin, da parte dei trader ha coinciso anche con una notevole impennata delle ricerche su Internet.

Google Trends ha registrato un raddoppio delle query di ricerca relative a Bitcoin dal 30 novembre al 6 dicembre, evidenziando la crescente curiosità delle persone nei confronti della principale criptovaluta.

Un’altra tendenza significativa osservata durante la prima settimana di dicembre è stato l’aumento della domanda di copy trading nel mercato spot, con un incremento del 23% degli utenti che si sono impegnati in questa forma di trading.

Bitget ha però lanciato il copy trading per il mercato spot nel gennaio 2023, rendendo impossibile un confronto con dicembre 2022.

Anche i derivati delle criptovalute hanno registrato una notevole crescita di popolarità. Se si confronta la prima settimana di dicembre con l’intero dicembre precedente, si nota un aumento del 17% degli utenti che si dedicano al copy trading per i derivati delle criptovalute.

Ottimismo sull’approvazione dell’ETF Bitcoin Spot


Questa impennata si allinea con l’ottimismo del settore in merito alla potenziale approvazione di fondi negoziati in borsa (ETF) statunitensi per la detenzione di asset digitali.

Gli analisti ritengono che questa nuova opzione di investimento, che consente agli investitori di acquistare e vendere Bitcoin a prezzi spot anziché a futures, abbia il potenziale per democratizzare gli investimenti in criptovalute e mitigare i rischi.

Un nuovo progetto di mining di Bitcoin attira gli investitori


Il fermento intorno alla principale criptovaluta si espande anche ai numerosi progetti di nuove criptovalute, i cosiddetti token clone di Bitcoin.

Uno dei più interessanti è Bitcoin Minetrix (BTCMTX), la cui prevendita della sua criptovaluta nativa, BTCMTX, ha già raccolto più di 5,2 milioni di dollari.

La novità che ha introdotto la piattaforma Bitcoin Minetrix, e che ha attirato l’interesse degli investitori, è il rivoluzionario meccanismo “stake-to-mine”, che  offre ai suoi utenti l’opportunità di guadagnare Bitcoin estratti attraverso il mining senza dover investire in attrezzature e pagare alti costi di gestione.

Il meccanismo è semplice, basta acquistare e mettere in staking i token BTCMTX. In questo modo, oltre al reddito passivo APY, si otterranno crediti di mining con i quali pagare i minatori affinché estraggano Bitcoin (BTC) per conto degli utenti.

Di conseguenza, mettendo in staking un numero sufficiente di BTCMTX, oltre alle ricompense in BTCMTX, gli utenti potranno guadagnare anche nuovi BTC estratti con il mining.

Nella fase attuale di prevendita, i token BTCMTX sono disponibili al prezzo unitario di 0,0122 dollari, ma questa cifra è destinata a salire in meno di cinque giorni.

Una volta quotato sugli exchange verso la fine dell’anno, poi, il prezzo di BTCMTX potrebbe registrare un nuovo rally. I potenziali acquirenti, se interessati, possono partecipare visitando il sito ufficiale di Bitcoin Minetrix.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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