Previsioni Bitcoin: gli ETF Spot spingono il prezzo sopra i $46.000

Lucio Prosperi
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Bitcoin ha superato i $46.000 nella giornata di oggi (venerdì 9 febbraio), raggiungendo il suo livello più alto nell’ultimo mese. Al momento in cui scriviamo, il suo prezzo è di $46.635, con un incremento del 9,55% rispetto a cinque giorni fa.

Questo aumento è strettamente correlato ai continui flussi di fondi degli ETF Spot su Bitcoin e all’attesa legata all’halving previsto per il mese di aprile.

In particolare, i nuovi ETF Spot hanno attirato un notevole interesse, registrando una serie di 10 giorni consecutivi di afflussi netti, che hanno raggiunto gli $8 miliardi in questa settimana, a conferma di una forte domanda da parte degli investitori.

Questa tendenza è ulteriormente sottolineata dalle prestazioni assolutamente degne di nota di due importanti fondi. A gennaio, infatti, gli ETF di BlackRock e Fidelity si sono collocati nella top 10 di quelli con gli afflussi più elevati.

Secondo quanto emerge da un recente rapporto di Morningstar, l’iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock si è classificato all’ottavo posto con circa $2,6 miliardi di flussi netti. L’ETF Wise Origin Bitcoin di Fidelity (FBTC) ha occupato il decimo posto con $2,2 miliardi di flussi netti.

Le prestazioni di Bitcoin e il Capodanno cinese


Che cosa ci aspetta? Secondo Markus Thielen, capo della ricerca presso 10X Research, i prossimi giorni avranno una significativa importanza statistica, poiché la criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato, tipicamente, registra un aumento dell’11% nel periodo del Capodanno cinese (che inizia il 10 febbraio).

“Negli ultimi nove anni, Bitcoin ha sempre registrato un aumento ogni volta che i trader acquistavano BTC tre giorni prima dell’inizio del Capodanno cinese e lo vendevano dieci giorni dopo. E questo rappresenta un tasso di successo del 100%.“, ha affermato Thielen, che poi ha aggiunto:

“L’afflusso di capitali attraverso gli ETF ha avuto un impatto evidente e gli Stati Uniti rimangono una fonte significativa di investimenti, con le istituzioni che continuano a contribuire a questo flusso di fondi”.

Rachel Lin, CEO e co-fondatrice della piattaforma di derivati SynFutures (con sede a Singapore), ha sottolineato che BTC non ha avuto una chiusura settimanale sopra i 44.000 dal marzo 2022.

“Anche se Bitcoin ha superato quel livello diverse volte nei due mesi scorsi, non è riuscito a chiudere al di sopra. Quindi, qualsiasi chiusura sopra i 44.000 alla fine della settimana può essere considerata un segnale rialzista”, ha detto Lin, che poi ha dichiarato:

“Sebbene la maggior parte della settimana sia stata in gran parte tranquilla, sia dal punto di vista tecnico sia da quello dell’azione dei prezzi, abbiamo notato azioni più interessanti negli ultimi giorni. Sarà quindi interessante vedere come reagirà BTC alla zona di resistenza tra 46.700 e 46.800. Una rottura al di sopra sarebbe un grande segnale positivo anche nel grafico a lungo termine.”

L’aumento sopra la media mobile è un segnale rialzista


Alex Kuptsikevich, analista di mercato senior presso FxPro, ha affermato che la risalita del Bitcoin sopra la sua media mobile a 50 giorni conferma un trend rialzista, riducendo le preoccupazioni per una correzione significativa:

“Bitcoin ha superato i suoi livelli di chiusura di dicembre-gennaio su base settimanale, nonostante brevi picchi di prezzo all’inizio dell’anno a causa della volatilità intra-settimanale”.

Vale la pena ricordare che gli analisti di mercato considerano le chiusure settimanali come il benchmark più significativo.

Previsioni per un nuovo massimo storico dopo l’halving


A dare slancio al movimento al rialzo di Bitcoin c’è anche l’attenzione crescente da parte delle balene, che stanno attivamente accumulando BTC. I dati dalla piattaforma di analisi on-chain LookOnChain mostrano transazioni significative, come prelievi pari a 2.741 BTC (del valore di circa $118 milioni) da Binance prima dell’impennata dei prezzi.

Un altro fattore che spinge l’ascesa della criptovaluta è l’imminente halving, previsto per aprile. Questo evento, che si verifica ogni quattro anni, dimezza la ricompensa data ai miner per mantenere la sicurezza della blockchain.

Il sito di finanza Finder prevede che Bitcoin raggiungerà un picco di $88.000 nel 2024, con i suoi esperti che ipotizzano che l’asset raggiungerà un nuovo massimo storico sei mesi dopo l’halving.

“Nel nostro settore, consideriamo l’halving come una guida per comprendere ciò che potrebbe accadere”, ha dichiarato Pav Hundal, lead market analyst presso Swyftx. “Sebbene non abbiamo idea delle condizioni di mercato da un punto di vista geopolitico o economico nel 2024, sappiamo comunque che Bitcoin diventerà più scarso e questo avrà influenze positive sul suo valore.”

 

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