Pump del 20% per Blur ma quest’altra crypto potrebbe fare meglio
L’altcoin Blur (BLUR), un progetto NFT, ha registrato una crescita a doppia cifra nelle ultime 24 ore con un pump di oltre il 20%.
Il volume del trading è letteralmente impazzito registrando un incremento del 1.240% in 24 ore. Ad alimentare gli scambi è stata la quotazione sull’exchange sudcoreano Upbit, grazie al quale il prezzo del token ha registrato un rally del 22%.
L’impatto è stato tale da portare BLUR al 44° posto sul mercato crypto, malgrado per capitalizzazione Blur occupi il 110° posto.
Altro fattore che ha dato impulso alla crescita è l’integrazione ricca di funzioni sul marketplace OKX NFT. Blur è una delle principali piattaforme NFT che operano sulla blockchain Solana (SOL).
Proprio per via di questa collaborazione, BLUR aveva subito un contraccolpo il 5 giugno quando la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense aveva incluso SOL tra i token che contravvengono alle norme sui titoli.
Al momento Blur è scambiata a 0,36$.
Blur terrà duro ancora a lungo?
Il recente rally di Blur ha innescato un trend positivo che dura già da 7 giorni. La crypto si propone come un punto di riferimento per collezionisti e venditori di NFT, cosa che ne incrementa il volume di trading.
Nelle 24 ore è cresciuto anche il tasso di attività sull’aggregatore di NFT di Blur, superando i 395 milioni di dollari. Secondo l’aggregatore di dati on-chain DappRadar, Blur ha registrato una crescita del 65% nel numero di operatori unici andando a quota 6.278 ma il dato è in continuo aumento.
I dati di DappRadar mostrano che Blur ha un prezzo medio di 3410$ per gli item da collezione in listino, il che lo rende il principale mercato NFT.
Blur lavora alla propria promozione già da tempo. Lo scorso febbraio aveva lanciato un airdrop che ha ottenuto una buona trazione nel primo trimestre dell’anno.
La notevole impennata del 361% del trading di NFT su Ether ha permesso a Blur di superare OpenSea come leader del mercato NFT a febbraio, secondo i dati rilevati dalla piattaforma di analisi Nansen.ai.
Il futuro del Web3 passa dagli NFT
Non solo arte, sono sempre di più i progetti che hanno compreso il valore degli NFT come garanzia di possesso e unicità. Per esempio il mondo del lavoro freelance si prepara ad accogliere l’innovazione tech includendo i token non fungibili come garanzia della qualità del lavoro e dei servizi offerti.
In quest’ottica, DeeLance si distingue, sfruttando le nuove tecnologie come la blockchain, il metaverso e gli NFT.
La piattaforma DeeLance rappresenta un ambiente ideale per datori di lavoro e liberi professionisti, favorendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro tutelando diritti e vincoli contrattuali di entrambe le parti.
La blockchain, grazie alla sua trasparenza, insieme agli NFT, semplificheranno i pagamenti e la gestione dei contratti di lavoro.
Il metaverso, invece, offrirà uno spazio social dove trovare collaboratori freelance e organizzare videoconferenze in un ambiente virtuale. DeeLance si presenta quindi come la piattaforma del futuro per offrire servizi da libero professionista, consentendo ai datori di lavoro di trovare i candidati ideali per le loro esigenze più specifiche.
La prevendita di DeeLance è iniziata a fine marzo, con un prezzo attuale del token DLANCE di $0,038.
Alimentato dalla blockchain di Ethereum, DeeLance metterà in circolazione un totale di un miliardo di token DLANCE, di cui il 30% sarà disponibile durante questa fase di prevendita. Per il rilascio ufficiale è prevista grande hype e la sua funzionalità nel mondo reale potrebbe rendere DeeLance la prossima crypto 1000x.
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