Tether è davvero l’11° maggior detentore di Bitcoin? L’analisi on-chain non lo conferma!

Sauro Arceri
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In una serie di post sulla nuova piattaforma X (ex Twitter), gli analisti di CryptoQuant sono scesi nei dettagli cercando di sfatare le voci che circolano sull’entità del possesso di BTC da parte di Tether.

Nel suo ultimo rapporto trimestrale, la società Tether, emittente della stablecoin USDT, ha affermato di possedere circa 1,6 miliardi di dollari di BTC nei suoi caveau, facendola salire di fatto all’11° posto nella classifica dei possessori di Bitcoin.

Il ricercatore crypto e analista di dati Tom Wan ha poi condiviso i dettagli di un indirizzo Bitcoin che riteneva appartenesse a Tether e che deteneva circa 55.000 BTC, un numero commisurato al valore di mercato della dichiarazione di Tether.

Tuttavia, secondo CryptoQuant, se il portafoglio identificato da Wan appartiene a Tether, non corrisponde alla descrizione del rapporto trimestrale della società.

I dati on-chain mostrano che il portafoglio non possedeva BTC nel quarto trimestre del 2022, ma ha iniziato ad accumulare la criptovaluta poco dopo.

Il fornitore di dati on-chain ha sostenuto che le affermazioni secondo cui Tether sarebbe l’11° maggior detentore di BTC potrebbero essere fuori luogo, poiché è molto probabile che l’emittente di stablecoin abbia altri portafogli di BTC oltre a quello identificato da Wan.

La società ha chiesto agli analisti di fare un uso maggiore dei dati on-chain per verificare le affermazioni e rimuovere ogni dubbio sulla proprietà della criptovaluta.

L’argomentazione principale è che molti analisti on-chain tendono a etichettare tutti i portafogli con più di 1.000 BTC come balene, trascurando le loro “caratteristiche individuali”, comprese le etichette che potrebbero classificarli come wallet interni.

 

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