Tre criptovalute da evitare come la peste la prossima settimana!

Sauro Arceri
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Il mercato delle criptovalute offre un vasto assortimento di asset, ognuno con le proprie peculiarità e opportunità di investimento. Tuttavia, non tutti sono sempre una scelta saggia per gli investitori, alcune criptovalute possono rappresentare un’opportunità meno valida in determinati momenti.

Ecco tre asset digitali che sarebbe meglio non negoziare nel corso della prossima settimana a partire dal 22 settembre.

Kusama (KSM)


Kusama (KSM) è una blockchain appartenente all’ecosistema Polkadot (DOT), ed è stata oggetto di scarse valutazioni per la sua adozione e lo sviluppo tecnologico. Il 19 maggio, Weiss Crypto Ratings aveva assegnato a Kusama un punteggio “E“, il che indica una performance molto debole.

Nonostante il modesto guadagno del 3,33% nei giorni successivi, secondo i dati di CoinMarketCap, Kusama ha continuato a subire perdite significative, registrando una diminuzione del 26% in un mese e del 53,62% in un anno.

Attualmente, il suo prezzo si attesta a 19,41 dollari.

Mina Protocol (MINA)


Mina Protocol (MINA), già inclusa nella lista delle criptovalute da evitare durante i mesi scorsi, tra maggio e settembre ha ottenuto una valutazione “E” per lo sviluppo tecnologico e l’adozione, peggiorando leggermente rispetto al periodo precedente.

Nonostante le ottimistiche prospettive presentate nel rapporto trimestrale sulla trasparenza 2023, i dati di CoinMarketCap indicano che MINA ha registrato un calo del 36% nell’ultimo anno, portando a un punteggio “D+” per la sua performance di mercato.

Attualmente, il suo prezzo è di 0,57 dollari.

Filecoin (FIL)


La rete di archiviazione di file peer-to-peer Filecoin (FIL) ha ottenuto una valutazione “E+” per l’adozione e lo sviluppo tecnologico.

Recentemente, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti l’ha classificata come “security” una mossa che ha contribuito alla sua valutazione negativa. I dati di CoinMarketCap indicano che FIL ha subito una perdita del 41,27% nel corso dell’ultimo anno.

Al momento della stesura dell’articolo, il prezzo di FIL è sceso a 3,21 dollari.

In conclusione


Nonostante le attuali sfide che queste altcoin stanno affrontando, è importante ricordare che il settore delle criptovalute è noto per le sue sorprese.

Anche questi asset digitali potrebbero riservare sviluppi positivi o annunci inaspettati in futuro. Consigliamo quindi agli investitori di condurre sempre ricerche approfondite prima di prendere qualsiasi decisione di trading.

 

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