Twitter (X) ottiene la licenza per i pagamenti in criptovaluta!

Massimo De Vincenti
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Twitter, o se preferite X , come l’ha ribattezzato il suo nuovo CEO Elon Musk, ha ricevuto la Rhode Island Currency Transmission License, ovvero la licenza necessaria per il commercio di criptovalute nello stato.

Il Rhode Island, ufficialmente Stato del Rhode Island, è uno stato degli Stati Uniti d’America, nella regione della Nuova Inghilterra. È il più piccolo per superficie, il quarantatreesimo per popolazione e il secondo per densità abitativa.

La licenza consente a Twitter di fornire servizi legati alle valute virtuali per conto dei suoi utenti, come l’archiviazione, il trasferimento e lo scambio di beni digitali.

Secondo il Rhode Island Department of Business Regulatory, qualsiasi persona o entità che “mantiene il controllo della valuta virtuale o delle transazioni in valuta virtuale per conto di altri” necessita della licenza di trasferimento di valuta ottenuta da Twitter.

La licenza comprende i wallet di criptovalute, gli scambi e i processori di pagamento che hanno la custodia dei fondi nei wallet.

Un panorama nuovo per le crypto?


Negli ultimi tempi Twitter (X) e il suo patron Elon Musk non hanno nascosto le velleità di diventare qualcosa di più di un semplice social.

In un passato recente l’azienda ha ampliato il suo coinvolgimento nello spazio delle criptovalute stringendo una partnership con Strike, un’app per i pagamenti in Bitcoin, per consentire loro di inviare e ricevere mance in Bitcoin, e ha anche aggiunto il supporto per la visualizzazione degli indirizzi Bitcoin ed Ethereum nei profili degli utenti.

La notizia di oggi rilancia in qualche modo anche X. Il social network negli ultimi mesi è caduto in disgrazia per diverse vicissitudini che lo hanno portato sull’orlo della bancarotta come ha candidamente rivelato lo stesso Elon Musk.

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