Un crypto trader perde 2 milioni di dollari in 30 giorni. Ecco che cos’è successo…

Lucio Prosperi
| 4 min read

Gli investimenti in criptovalute, in modo particolare nelle meme coin, possono regalare grandi gioie ma anche grandi dolori. Come nel caso del crypto trader con indirizzo Ethereum (ETH) ‘0x8376…‘ che ha accumulato perdite per 2 milioni di dollari nel giro di un mese. Questo perché ha iniziato a vendere la sua riserva di PEPE al di sotto della media del costo in dollari (DCA).

Ma vediamo nel dettaglio come ha agito questo crypto trader. Tempo fa aveva acquistato 2,253 trilioni di PEPE a un prezzo medio di $0,00001325 per token. Recentemente, però, ha iniziato a vendere questa riserva, con un’attività di vendita aumentata nella giornata di ieri, mercoledì 26 giugno 2024.

Finora, 0x8376 ha venduto 1,953 trilioni di PEPE a un prezzo medio di $0,00001249 per token, con una perdita di $1,577 milioni. Il profitto e la perdita (PnL) totale del trader in questione, dal 2021, è di $1,989 milioni, di cui, la maggior parte delle quali, derivano dalla capitolazione di PEPE.
0x83768992b44f9afad68889ca59f36507fe00d8f7 PnL. Fonte: SpotOnChain

Attività del crypto trader negli ultimi 30 giorni


Osservando l’attività di 0x8376, si notano molteplici flussi in entrata e in uscita nell’ultimo mese. Questa attività ha comportato perdite realizzate di $2 milioni negli ultimi 30 giorni.

Durante questo periodo, questa whale di PEPE ha speso $29,85 milioni per acquisire la meme coin. Il trader ha poi depositato i token su Binance a un valore nominale di $23,815 milioni.

In sostanza, l’indirizzo ha acquistato PEPE quando il prezzo era alto per poi vendere quando è sceso sotto quella soglia.

0x83768992b44f9afad68889ca59f36507fe00d8f7 trading history. Fonte: SpotOnChain

PEPE, le meme coin e “la teoria del più sciocco”


La storia di questo trader è un avvertimento su ciò che la maggior parte dei trader sperimenta speculando su criptovalute estremamente volatili, come le meme coin.

Diversamente dall’acquisto di una criptovaluta o di qualsiasi altro asset basato sui suoi fondamentali per una domanda organica sostenibile a lungo termine, le meme coin attirano i giocatori d’azzardo che vogliono entrare e uscire a un prezzo più alto, aspettandosi che altri comprino dopo di loro per lo stesso motivo, nonostante la mancanza di fondamentali solidi.

È così che si verifica quella che viene definita come “la teoria del più sciocco”, ovvero quando i trader acquistano un asset con l’unica aspettativa di trovare uno “sciocco più grande” che compri dopo di loro.

Questo esempio ci porta a ricordare che gli investitori dovrebbero essere cauti e fare ricerche adeguate per trovare criptovalute con fondamentali solidi, invece di essere guidati solo dal clamore. Il mercato delle criptovalute è intrinsecamente rischioso e volatile ma le meme coin aggiungono un ulteriore livello di rischio.

WienerAI: una innovativa meme coin alimentata dall’intelligenza artificiale


Per supportare i trader che non vogliono correre rischi eccessivi e che non hanno l’esperienza necessaria per effettuare investimenti in token estremamente volatili, c’è un nuovo progetto che miscela meme coin e Intelligenza Artificiale.

Stiamo parlando di WienerAI, attualmente in fase di prevendita, che ha raccolto oltre 6 milioni di dollari, a testimonianza della forte domanda iniziale e dei solidi fondamentali che lo contraddistinguono.

Le cryptoAI e le meme coin sono due tra i settori con il maggior potenziale di rialzo durante questo momento storico. WienerAI appartiene a entrambi e non è dunque una sorpresa che il token stia diventando virale già durante la sua ICO.

Ma come mai $WAI ha attirato l’attenzione di trader e influencer crypto, al punto che alcuni che la definiscono la prossima meme coin con il potenziale per un incremento di 100 volte?

La risposta è nella natura stessa di WienerAI, che non è la tua solita meme coin per il pump-and-dump. Il team di sviluppatori dietro il progetto, infatti, sta dando priorità alla costruzione della comunità, puntando così a incentivare gli investitori a mantenere i loro token $WAI per un periodo considerevole, ma soprattutto alla creazione di un bot di trading.

Questo bot all’avanguardia giocherà un ruolo cruciale nell’esecuzione di questa strategia. Il progetto lo descrive come il partner ideale per un trader, una sorta di “ChatGPT delle crypto”.

Il bot è progettato per rispondere a tutte le domande relative alle criptovalute e suggerire configurazioni di trading alfa. Inoltre consente scambi senza interruzioni all’interno dell’app, garantendo che gli investitori non debbano lasciare la piattaforma per effettuare la transazione.

L’interfaccia utente è simile a quella dei popolari software di Intelligenza Artificiale – come ChatGPT e Gemini di Google – così da garantire che gli utenti si sentano a proprio agio in un ambiente familiare.

Il chatbot di WienerAI offre ai detentori di token un incentivo a continuare a mantenere i loro token, riducendo il rischio di azioni di prezzo pump-and-dump dopo il lancio della meme coin. In effetti, questo strumento alimentato dall’intelligenza artificiale è uno dei fattori chiave dietro la forte domanda di $WAI.

WienerAI ha adottato una tokenomics orientata alla comunità, senza un’allocazione separata per il team. Un sostanziale 70% della fornitura di token è stato riservato agli investitori: il 30% durante la prevendita, il 20% come ricompense per lo staking e un ulteriore 20% come ricompense per la comunità. Il restante 30% è stato destinato alla liquidità dei token e alla strategia di marketing del progetto.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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