Worldcoin sta diventando rischioso mentre eTukTuk potrebbe essere la prossima grande novità nel 2023

Sauro Arceri
| 5 min read

L’euforia intorno a Worldcoin ha preso una piega selvaggia a causa delle minacce incombenti di un intervento normativo. I primi investitori di token WLD si stanno quindi riversando su eTukTuk per compensare i potenziali rischi e trovare un nuovo rifugio per generosi ROI.

In questo articolo daremo un’occhiata ravvicinata al progetto eTukTuk e a come ha catturato l’attenzione del mercato.

Un progetto blockchain con una missione sociale


L’industria della blockchain dovrebbe espandersi al di là della DeFi, degli NFT e dei prodotti play-to-earn se spera di ottenere un’accettazione mainstream. In quest’ottica, il progetto eTukTuk ha il potenziale giusto per cambiare la narrativa, in quanto la sua finalità è quella di promuovere la sostenibilità e l’efficienza del trasporto pubblico.

Con i nostri standard di vita sempre più elevati, abbiamo mutilato il pianeta, e il cambiamento climatico è diventato una realtà allarmante nel 2023.

Uno dei maggiori responsabili del cambiamento climatico è l’enorme quantità di emissioni di CO2 prodotte dai veicoli, il che ne fa un’area cruciale in cui è possibile apportare miglioramenti significativi. Tuttavia, affrontare questa sfida non è un compito semplice.

È vero che i Paesi sviluppati stanno adottando alternative verdi per combattere il cambiamento climatico; ma i Paesi in via di sviluppo faticano a compiere questa transizione a causa dei vincoli finanziari. Nonostante i progressi tecnologici, infatti, la maggior parte delle persone non può permettersi i veicoli elettrici. Questi ultimi hanno costi operativi più bassi rispetto ai veicoli tradizionali, ma il loro costo d’acquisto è elevato e questo ne limita la diffusione soltanto ai ceti sociali più abbienti.

D’altra parte, i veicoli tradizionali hanno alte emissioni di carbonio ma possono essere acquistati a cifre più basse. Di conseguenza, la maggior parte delle persone è costretta ad accontentarsi di questo marginale vantaggio, ben consapevoli che le spese a lungo termine saranno soggette ad aumentare insieme al prezzo del carburante.

Questo è particolarmente vero nel caso dei Paesi con economie instabili, dove i prezzi del carburante possono aumentare fino al 50% in brevi intervalli. Di conseguenza, guidare sta diventando un’esperienza costosa.

La cosa più triste è che in queste economie alcuni segmenti della popolazione possono permettersi un trasporto ecologico. Ma non dispongono delle infrastrutture necessarie per supportare un gran numero di veicoli elettrici sulle strade, ostacolando la graduale eliminazione dei veicoli ad alte emissioni di carbonio.

Per capire meglio l’entità della sfida che ci attende, si pensi che attualmente nel mondo sono in funzione circa 270 milioni di TukTuk con motore a combustione interna (ICE) e si prevede che questo numero raggiungerà i 400 milioni entro il 2050.

Indipendentemente dal fatto che il carbonio sia emesso in una nazione sviluppata o in via di sviluppo, miliardi di persone in tutto il mondo sono colpite dall’inquinamento atmosferico tossico: si tratta quindi di un problema globale.

Entra in scena eTukTuk – Il sistema di trasporto pubblico ecologico per le economie in via di sviluppo


Gli eTukTuk, come dice il nome, sono alternative pratiche e affidabili ai tradizionali TukTuk ad alte emissioni di carbonio. Sono stati progettati per integrarsi perfettamente nelle regioni in via di sviluppo, con la sicurezza e la sostenibilità al centro. Vantano un design brevettato con roll cage e sono prodotti localmente.

Tuttavia, la rete eTukTuk è molto più di un semplice veicolo elettrico: è un ecosistema completo con diversi componenti.

Panoramica del network eTukTuk

Il cuore è costituito dalle stazioni di ricarica EV, progettate per essere accessibili, compatte e adattabili ai cambiamenti futuri. In collaborazione con i partner territoriali, eTukTuk assicura la gestione di queste stazioni di ricarica, creando una rete di ricarica sostenibile e offrendo al contempo interessanti ricompense ai partner.

La rete consente ai proprietari di attività commerciali di fare scelte sostenibili per i loro locali e per i consumatori. I primi a muoversi godono di vantaggi significativi man mano che la rete eTukTuk si espande.

Per esempio, i possessori di token TUK possono mettere in gioco i loro beni, potenziando così la rete e guadagnando interessanti ricompense. eTukTuk estende inoltre il sostegno alle comunità situate ai margini economici e sociali, migliorando i loro mezzi di sostentamento.

Un modello semplice e sostenibile


Ecco un breve sguardo a come funziona l’ecosistema eTukTuk:

Transazioni in token TUK: I conducenti pagano la ricarica dei loro veicoli utilizzando i token TUK. Che rappresentano anche la principale fonte di entrate per la rete.

Ricompense per gli stakeholder: I partner territoriali e i Power Staker guadagnano ricompense in token TUK per aver contribuito a facilitare le transazioni. Il sistema di staking di TUK è sicuro e autonomo e sfrutta le capacità di base della BNB Chain.

Mercati emergenti: I mercati emergenti contribuiscono attualmente al 63% delle emissioni totali di carbonio nel mondo. Nella fase iniziale, nel 2023, eTukTuk punta allo Sri Lanka, introducendo stazioni di ricarica avanzate e veicoli elettrici eTukTuk. In Sri Lanka circolano circa 1.200.000 TukTuk tradizionali, con una concentrazione significativa a Colombo. Secondo un nuovo annuncio, eTukTuk sta adottando un approccio multi-catena per accelerare la sua missione di portare soluzioni di trasporto sostenibile in Asia meridionale e in Africa.

Risparmio sui costi per gli autisti: gli eTukTuk hanno spese operative e di manutenzione notevolmente inferiori rispetto ai TukTuk tradizionali. Ciò consente ai conducenti di guadagnare potenzialmente fino al 400% in più.

Espansione in altre regioni: Con la crescita della rete, eTukTuk espanderà la sua presenza in altre aree. Ciò può assumere diverse forme, dall’introduzione dei veicoli elettrici sulle strade, alla creazione di infrastrutture di ricarica, al miglioramento delle opportunità di guadagno per i conducenti e i sostenitori dell’ecosistema in quelle comunità.

Il flusso di ricompense

TUK è un buon investimento ora?


Il token TUK, attualmente in fase di whitelisting per la vendita dei token, presenta una delle migliori opportunità di investimento del 2023. Per cominciare, il progetto sottostante è ambizioso. Nei prossimi mesi, eTukTuk stringerà partnership strategiche con governi locali e partner industriali influenti per introdurre efficacemente i veicoli elettrici eTukTuk sulla strada e stabilire una forte presenza nei mercati emergenti.

Per esempio, eTukTuk ha unito le forze con Capital Maharaja Group (CMG), un importante conglomerato privato dello Sri Lanka che vanta un portafoglio diversificato e oltre 44 partnership globali. Nei prossimi mesi, la rete di partner si espanderà ad altri marchi, governi e celebrità, portando il token al mainstream.

Gli investitori strategici stanno acquistando il token nelle fasi iniziali per approfittare dell’imminente impennata, che potrebbe equivalere a un potenziale ROI del 6.000-8.500% in pochi mesi.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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