XRP di Ripple: Le 3 ragioni per cui supererà le altre criptovalute di punta!

Christian Boscolo
| 2 min read

L’analista di criptovalute VirtualBacon è stato a lungo noto per il suo atteggiamento critico nei confronti di XRP, sostenendo che le sue prestazioni sono insufficienti e la centralizzazione troppo marcata.

Ma la sua opinione potrebbe essere cambiata perché, secondo lo stesso analista, XRP potrebbe superare la maggior parte delle crypto nella prossima corsa al rialzo, diventando una delle prossime criptovalute che esploderanno. Ha recentemente dichiarato:

“Ho odiato $XRP per anni per la sua centralizzazione e per la cattiva performance dei prezzi. Ma ora credo davvero che $XRP diventerà uno dei migliori performer nella prossima corsa al rialzo. La maggior parte delle altre crypto ad alta capitalizzazione sta diventando irrilevante o è già stata pompata”.

Per quanto riguarda i motivi del cambio di rotta, l’analista elenca tre ragioni principali. Spiega che XRP non è tornato ai suoi massimi storici per cinque anni e ha avuto due cicli di soppressione dei prezzi.

Inoltre, ha affermato che:

“le Tokenomics si sono rivelate corrette, poiché il 70-80% dei depositi in garanzia è stato sbloccato negli ultimi 3 anni, e Ripple non è crollato come temevo”.

XRP è tornato in deposito, riflettendo un approccio prudente


Questo avviene dopo che Ripple ha restituito l’80% dei suo miliardi di XRP in deposito a garanzia, che aveva rilasciato all’inizio di agosto. Nel 2017, Ripple ha introdotto un sistema di deposito a garanzia per bloccare 55 miliardi di token XRP, circa il 55% della sua offerta.

Questi sono stati suddivisi in 1 miliardo di XRP per ogni escrow, sbloccati mensilmente per garantire il controllo dell’offerta, la prevedibilità e la stabilità dell’ecosistema, soddisfacendo al contempo le richieste dei titolari e sostenendo la crescita di XRP.

Cosa si intende per escrow?

L’ultima ragione per cui VirtualBacon è rialzista su XRP è che ritiene che la domanda sia in continuo aumento con l’avanzamento delle valute digitali delle banche centrali (CBDC), FedNow.

Va notato che FedNow è un sistema di pagamento offerto dalla Federal Reserve per consentire alle banche e alle cooperative di credito di trasferire fondi per i clienti, simile a Fedwire e FedACH.

A differenza di una valuta, non sostituisce un metodo di pagamento come il contante. Secondo il suo sito web, la Federal Reserve non ha annunciato ufficialmente alcuna decisione in merito all’emissione di un CBDC e in ogni caso sarebbe richiesta un’autorizzazione legale per tale passo.

Inoltre, l’attenzione per gli investimenti in asset under management (AuM) legati a XRP è aumentata del 127% quest’anno e rappresenta il 12% di AuM.

La recente sentenza favorevole nella causa della Securities and Exchange Commission (SEC) contro Ripple Labs, che differenzia XRP dai titoli, ha aumentato l’interesse degli investitori.

Se da un lato questo ha spinto i principali exchange a ricollocare il token e a incrementare la liquidità, dall’altro il piano della SEC di appellarsi alla decisione sulle vendite di XRP di Ripple solleva nuove incertezze.

Al momento in cui scriviamo, il prezzo di XRP è in ribasso rispetto al mercato generale, ed è sceso di nuovo al di sotto dei 60 centesimi, dopo aver registrato un rally fino a 84 centesimi in seguito al rigetto da parte del tribunale della maggior parte delle contestazioni della SEC.

 

Segui Cryptonews Italia sui canali social