Binance ammette di aver “mischiato” i fondi dei clienti. Che cosa succede adesso?

Sauro Arceri
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Fonte: AdobeStock / photo_gonzo
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Il principale exchange di criptovalute, Binance, ha ammesso di aver conservato per errore il collaterale di alcuni cryptoasset che ha emesso nello stesso portafoglio contenente i fondi dei clienti. La notizia è stata riferita da Bloomberg, che ha citato come fonte un portavoce di Binance.

Lunedì scorso, Binance ha pubblicato un rapporto proof-of-collateral per i B-Tokens, che sono i 94 token coniati da Binance. Il rapporto, tuttavia, ha mostrato che le riserve per quasi il 50% di tutte le monete emesse da Binance, erano in quel momento conservate in un unico wallet chiamato “Binance 8”.

Questo wallet conteneva un numero di token di riserva di gran lunga superiore a quello richiesto dalla quantità di B-Tokens, il che suggeriva che le garanzie erano state mescolate con i fondi dei clienti invece di essere conservate separatamente.

Il problema è stato riscontrato ancora prima, il 17 gennaio, dal cofondatore di DataFinnovation e ChainArgos Jonathan Reiter, il quale ha affermato che l’eccessiva sovra-collateralizzazione di alcuni B-Token e l’uso da parte di Binance del portafoglio Binance 8 mostravano “un’evidente commistione tra i fondi dei clienti e quelli del peg-backing”.

Non avere wallet separati e dedicati per i fondi dei clienti e quelli dell’exchange va contro le linee guida dell’exchange stesso. Secondo Bloomberg, un portavoce ha dichiarato che:

“Binance 8 è un ‘portafoglio freddo’ dell’exchange. Le attività collaterali sono state precedentemente spostate in questo wallet per errore e sono state indicate di conseguenza nella pagina B-Token Proof of Collateral”.

Il portavoce ha inoltre affermato che le operazioni e gli asset detenuti presso l’exchange:

“Sono state e continuano ad essere supportate 1:1, che Binance è consapevole di questo errore e sta trasferendo questi asset nei wallet dedicati al collaterale”.

Bloomberg ha calcolato (sulla base dei dati di Binance del 20 gennaio) che Binance ha emesso più di 539 milioni di dollari dei 41 B-Token che hanno Binance 8 come wallet collaterale, mentre il wallet stesso detiene più di 1,8 miliardi di dollari in attività correlate. Complessivamente, Binance 8 detiene più di 16,5 miliardi di dollari in vari criptoasset oltre ai B-Token.

Fonte: Bloomberg
Fonte: Bloomberg

Nel frattempo Binance è stata citata in relazione a un altro problema proprio di recente: il 19 gennaio è stata infatti identificata come controparte del poco noto exchange Bitzlato, che sta affrontando accuse di riciclaggio di denaro negli Stati Uniti. Il Dipartimento del Tesoro degli USA ha scritto in un’ordinanza che Binance è stata la principale controparte ricevente di bitcoin (BTC) di Bitzlato tra maggio 2018 e settembre 2022.

Reuters ha riportato il 24 gennaio che l’exchange ha trattato quasi 346 milioni di dollari in bitcoin per Bitzlato, citando i dati della società di ricerca sulla blockchain Chainalysis. 

Un portavoce di Binance, tuttavia, ha dichiarato l’exchange ha “fornito un’assistenza sostanziale” alle forze dell’ordine internazionali per sostenere le indagini su Bitzlato.

 

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