BTC20 su Ethereum: Aumento del 600% in 8 ore e obiettivo capitalizzazione di mercato a 100 milioni di dollari
La nuova crypto BTC20, basata sulla blockchain di Ethereum, ha visto un’esplosione del suo prezzo, registrando un balzo del 600%, a sole 48 ore dal listing, e sembra che ci siano ulteriori prospettive di profitto in arrivo.
BTC20, che si basa sul principio “stake-to-earn“, rispecchia la tokenomics di Bitcoin ed è attualmente quotata a 4,06 dollari, con un aumento di oltre il 300% dopo la quotazione a 1 dollaro. Il prezzo ha già toccato rapidamente i 6 dollari, generando un rendimento sorprendente del 600%.
Nel frattempo i dati pubblicati sulla dashboard del sito web del progetto indicano che sono stati messi in staking ben 3.930.621 token dei 6.050.000 in circolazione, pari al 65% dell’offerta in circolazione.
I token restanti, parte dell’offerta totale di 21 milioni, sono stati messi in staking per il pagamento delle ricompense e il rendimento percentuale annuo è attualmente del 66,97%.
BTC20 simula le ricompense dei blocchi di Bitcoin del 2011, che ammontavano a 50 BTC per blocco prodotto. I premi di BTC20 maturano ogni 10 minuti e possono essere richiesti almeno sette giorni dopo il primo staking. Lo staking è iniziato mercoledì scorso alle 15:00 UTC (17:00 ora italiana).
Dopo una giornata iniziale che ha visto il prezzo di BTC20 stabilizzarsi a 1 dollaro, probabilmente grazie alla sua tokenomics, la crypto ha iniziato a salire costantemente, registrato un aumento parabolico.
🔥 $BTC20 is Dominating the Charts! 🔥
Exciting news, $BTC20 community! We're currently trending as the #1 #Token on @DEXToolsApp and have skyrocketed with a 400% increase since the #Presale!
This monumental achievement is all thanks to our dedicated community and believers… pic.twitter.com/2FtVze5XgS
— BTC20 (@BTC20Token) August 13, 2023
BTC20 nel radar delle balene
Le balene stanno entrando nel mercato e una di queste, con un wallet dal valore di quasi 2 milioni di dollari, ha investito 6.049 dollari in BTC20.
https://etherscan.io/tx/0xe62dc8d6299d3b41a77cd079c53c8ff99a20d3891af8b1a02ba8859d6e500ec3
Nel corso del fine settimana, BTC20 ha raggiunto un traguardo significativo, scalando le classifiche dei principali siti di dati e trading per gli exchange decentralizzati, con la sua entrata nella top 10 su DEXTools. Nell’ultima ora, invece, ha conquistato il primo posto grazie alla FOMO:
Il numero di holder dei token di BTC20 è salito in modo notevole, raggiungendo quota 3.922, mentre il volume di trading nelle ultime 24 ore ha superato la soglia dei 3 milioni di dollari. Inoltre, la liquidità bloccata sulla piattaforma Uniswap V2 ha raggiunto il valore di 347.000 dollari.
Sulla coppia di trading di Uniswap V3 (BTC20/SDEX), dove i fornitori di liquidità hanno la possibilità di imporre fee più elevate rispetto allo standard dell’0,3% della versione V2, il pool di liquidità ha raggiunto l’impressionante cifra di 369.000 dollari, con un volume di trading di 24 ore che ha toccato i 661.000 dollari.
È da notare che l’87,89% della liquidità presente su Uniswap V2 è stata bloccata, quindi non c’è da preoccuparsi per un possibile rug pull.
BTC20 è sulla buona strada per un guadagno di 10 volte
Osservando il grafico del valore di BTC20 relativo a 4 ore, sembra che ci sia la possibilità di un ulteriore incremento dei prezzi. La traiettoria sembra indicare un aumento del prezzo di 10 volte entro il settimo giorno di trading, ovvero mercoledì 16 agosto, momento in cui i primi staker avranno il via libera per sbloccare le loro crypto.
Gli operatori di mercato terranno d’occhio questa tappa per vedere come si comporteranno i detentori dei token, dato che la maggior parte dell’offerta in circolazione è legata allo staking.
Tuttavia, per realizzare l’intero potenziale di rendimento APY è necessario effettuare lo staking per 12 mesi. Tenendo presente che molti hanno probabilmente optato per lo staking sulla base di un impegno a lungo termine nel progetto, molti continueranno a mantenere le proprie crypto bloccate per godere di un reddito passivo.
Naturalmente, altri si preoccuperanno di preservare il capitale e vorranno trarre profitto dall’esborso iniziale, lasciando una parte dei loro token per continuare a guadagnare.
I titolari dei token che vorranno continuare a mettere in staking i loro token, dovranno semplicemente lasciare i loro token nello smart contract. In maniera completamente automatica lo smart contract accumulerà i premi fino a quando il periodo di staking non giungerà a conclusione.
BTC2o è pronto ad esplodere: listing su CMC e CEX
Anche se alcuni liquideranno i loro investimenti in BTC20, è probabile che questo effetto venga bilanciato dalla crescente domanda di acquisto, stimolata da diversi fattori.
Ad esempio l’interessante APY attrarrà un maggior numero di acquirenti nel progetto. Nel caso in cui si verifichi una riduzione complessiva degli staker o dell’ammontare messo in staking, ciò comporterà un aumento dell’APY, incentivando così ulteriori investitori a generare reddito passivo attraverso l’acquisto e lo staking. In effetti, il team ha dichiarato che la prossima settimana introdurrà un semplice pulsante “compra e metti in staking” per agevolare questa opportunità.
Inoltre BTC20 attirerà sempre più acquirenti, dato che la crypto continuerà ad essere in trend sui più popolari siti di dati crypto.
In aggiunta BTC20 sarà presto listato su Coinmarketcap e CoinGecko. E quando ciò avverrà, altre centinaia di migliaia di partecipanti al mercato verranno a conoscenza della crypto e inizieranno ad acquistarla e ad aggiungerla alle loro watchlist.
Quale CEX sarà il primo a listare BTC20?
Un terzo elemento da tenere in considerazione è la prospettiva di una possibile quotazione di BTC20 sugli exchange centralizzati. Sebbene il team affermi di non avere piani concreti per una quotazione, almeno stando a quanto dichiarato nelle comunicazioni sul gruppo Telegram, questo non esclude la possibilità che alcuni exchange centralizzati (CEX) possano procedere autonomamente con il listing dellacrypto.
E vista la feroce competizione tra le diverse piattaforme CEX, i loro team sono sempre all’erta riguardo agli sviluppi del mercato, specialmente per le crypto in tendenza che registrano volumi di trading significativi, una categoria in cui BTC20 rientra a pieno titolo.
Nel corso delle ultime 24 ore il volume di trading su Uniswap ha raggiunto circa 4 milioni di dollari. Al momento la crypto è in trend sui siti come DEXTools, e senza dubbio verrà listata su CMC e CG, quindi i volumi aumenteranno a dismisura e il prezzo riprenderà la sua ascesa parabolica.
Più elevato è il volume di trading e il numero di detentori del token, maggiore diventa la probabilità che le principali piattaforme CEX, come OKEx e Binance, decidano di listare la crypto.
BTC20 raggiungerà 10 dollari?
Oltre alla solida tokenomics, il team di BTC20 sta attivamente svolgendo sforzi di marketing per contribuire all’incremento del valore.
L’analista crypto Michael Wrubel, con una base di 310.000 iscritti su YouTube, ha già previsto che BTC20 potrebbe creare nuovi milionari. Dovremmo aspettarci che il team del progetto inizierà a collaborare con influencer ancora più importanti nei prossimi giorni.
Finora, la strategia di marketing ha dimostrato di essere efficace. La posizione di BTC20 sul mercato come “Bitcoin basato su Ethereum” sta catturando l’attenzione di chi ha mancato le opportunità di guadagno offerte dalle crescenti valutazioni di Bitcoin sin dalla sua origine, e non sono pochi.
Gli holder dei token possono prepararsi a un’intensa campagna di marketing digitale all’interno del settore crypto, con un particolare focus su siti di riferimento come CoinMarketCap, DexTools, Dexscreener e con l’inserimento di banner pubblicitari su siti web di notizie.
Inoltre anche i gruppi su Telegram stanno iniziando a manifestare un crescente entusiasmo. Quindi, è inevitabile che l’ecosistema crypto su Twitter esploderà con menzioni di BTC20, contribuendo a creare ulteriore FOMO (Fear of Missing Out) intorno alla crypto.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
XRP20 sarà la prossima crypto ad esplodere?
Un’altra crypto che si sta inserendo nel tema della “versione 2” è XRP20, attualmente in fase di prevendita. Pur non essendo affiliata a Ripple o XRP, XRP20 si ispira a questi ultimi.
Il progetto, analogamente a BTC20, innova il sistema di staking, consentendo ai detentori dei token XRP20 di guadagnare ricompense grazie allo staking. Gli esperti crypto di YouTube prevedono rendimenti 10 volte per i primi investitori.
Inoltre la crypto ha anche un meccanismo di deflazione dei prezzi, un aspetto che stimolerà l’interesse degli acquirenti.
La nuova crypto ha finora raccolto 2,3 milioni di dollari, avvicinandosi all’obiettivo di hard cap di 3,6 milioni di dollari, e ci si aspetta che il ritmo di adesioni accelerti progressivamente, a mano a mano che gli investitori riconosceranno il successo di BTC20 e cercheranno di emulare risultati simili.
BTC20 e XRP20 hanno ancora molta strada da percorrere per registrare enormi guadagni, tuttavia è importante notare che XRP20 è ancora disponibile in fase di prevendita a un prezzo modesto di 0,000092, ben 30 volte inferiore rispetto al minimo storico di XRP.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Segui Cryptonews Italia sui canali social
