Coinbase è stato designato per la sorveglianza degli ETF Bitcoin

Sauro Arceri
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L’insoddisfazione della Securities and Exchange Commission (SEC) nei confronti delle richieste di fondi negoziati dagli exchange (ETF) su Bitcoin, presentate da importanti istituzioni finanziarie come Blackrock, Wisdomtree, Valkyrie, Fidelity, Ark Investment e Invesco, è stata oggetto di un recente articolo del Wall Street Journal (WSJ).

Secondo quanto rivelato da fonti a conoscenza della situazione, l’ente di regolamentazione ha giudicato insufficienti le registrazioni degli ETF e ha notificato Cboe e Nasdaq a riguardo. In risposta a questa critica, quattro delle società menzionate, Fidelity, Vaneck, Invesco e Wisdomtree, hanno intrapreso misure correttive ripresentando le proprie richieste.

Cboe, il global exchange coinvolto nel processo, ha dichiarato che intende ripresentare le registrazioni dell’ETF su Bitcoin in collaborazione con Coinbase, la rinomata piattaforma globale di criptovalute. Questa partnership ha lo scopo di prevenire eventuali manipolazioni di mercato e di apportare gli aggiornamenti necessari alle domande iniziali presentate da Fidelity, Vaneck, Invesco e Wisdomtree.

Nell’ambito di questo sviluppo, venerdì scorso Cboe ha ufficialmente depositato la richiesta per il lancio di un ETF su Bitcoin gestito da Fidelity, superando le preoccupazioni sollevate dalla SEC e facendo chiarezza su eventuali ambiguità o incompletezze nel documento presentato.

Coinbase è stata ufficialmente designata come partner per la condivisione della sorveglianza; Blackrock e Ark si chiamano fuori


Un’importante aggiornamento si è verificato venerdì, con l’ufficiale designazione di Coinbase come partner nell’accordo di condivisione della sorveglianza (SSA).

È interessante notare che, sebbene Blackrock e Ark non abbiano ripresentato le proprie richieste, Blackrock aveva precedentemente indicato Coinbase come partner scelto per l’SSA.

Nel documento presentato da Cboe per il Fidelity Bitcoin ETF, si sottolinea il ruolo significativo che Coinbase svolge nel trading di Bitcoin negli Stati Uniti, scambiati in dollari.

Secondo quanto riportato, nel solo mese di maggio la piattaforma di Coinbase ha rappresentato circa il 50% del volume di trading di Bitcoin in dollari statunitensi.

La SEC nega gli ETF Bitcoin e chiede accordi di condivisione della sorveglianza


La SEC ha sostenuto la creazione di accordi di condivisione della sorveglianza con importanti mercati, affermando che tali accordi sono fondamentali per prevenire manipolazioni di mercato e proteggere i consumatori.

La mancanza di collaborazione da parte di alcune società ha influenzato negativamente la decisione della SEC, che ha respinto diverse richieste di ETF su Bitcoin.

La SEC deve ancora riconoscere ufficialmente la domanda presentata. Una volta che i documenti verranno pubblicati nel Registro Federale, inizierà un periodo iniziale di revisione della durata di 45 giorni, ma che può essere esteso fino a 240 giorni.

La SEC, Cboe, Nasdaq, Fidelity e BlackRock hanno rifiutato di commentare su queste questioni quando sono stati interpellati, mentre Coinbase non ha potuto rilasciare un commento immediato.

Le recenti richieste di ETF su Bitcoin presentate da BlackRock e Fidelity hanno contribuito a un significativo aumento dei prezzi di Bitcoin, che negli ultimi giorni è salito di oltre il 20% raggiungendo i massimi dell’ultimo anno.

Nonostante la richiesta di ulteriori informazioni da parte della SEC, il prezzo di Bitcoin è rimasto stabile, segnalando che il sentiment degli investitori non si è deteriorato, nonostante le difficoltà che il mercato delle criptovalute ha dovuto affrontare all’inizio dell’anno.

 

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