Dragonfly guida un round di 6,5 milioni di dollari per il protocollo di Aptos Econia Labs

Sauro Arceri
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Econia Labs, una startup che sta sviluppando un protocollo per la blockchain Aptos, ha raccolto 6,5 milioni di dollari in un round di finanziamento guidato da Dragonfly. L’azienda utilizzerà i fondi per espandere il proprio team, sostenere le iniziative della comunità come hackathon e programmi di sovvenzione e aiutare gli sviluppatori a entrare negli ecosistemi Aptos ed Econia.

Lo ha dichiarato il CEO Alex a CoinDesk in un’e-mail dove però non ha firmato con il cognome. Econia Labs, con sede a Portland, nell’Oregon, sta costruendo un protocollo back-end che servirà da base per i progetti di finanza decentralizzata (DeFi) su Aptos.

Secondo quanto affermato, il protocollo offre i registri degli ordini, una componente della finanza tradizionale e degli exchange che consente agli operatori di acquistare o vendere beni al prezzo desiderato o di accettare il miglior prezzo offerto dal mercato.

Econia porta gli order book sulla catena in modo trasparente e senza permessi e supporta le integrazioni con le applicazioni DeFi che offrono una serie di opzioni di trading come il trading a pronti o i derivati con leva.

“Il protocollo Econia fornisce un motore di regolamento al livello base di Aptos DeFi, che consente ad altre dApp di attingere a una sede di negoziazione comune”, ha detto Alex, riferendosi alle applicazioni decentralizzate. “Con la liquidità raggruppata nei libri degli ordini di Econia, gli sviluppatori possono concentrarsi sulla creazione di prodotti innovativi come i futures perpetui, le opzioni e i mercati di negoziazione dei margini in cima al protocollo principale, senza doversi preoccupare di abbinare e riempire le transazioni tra le controparti”.

Tra gli altri finanziatori del round figurano Lightspeed Faction, Wintermute Ventures, Hudson River Trading e Flow Traders, inoltre ha partecipato anche Aptos Labs. Econia Labs ha sviluppato il protocollo in collaborazione con il team di Aptos.

Aptos Labs ha lanciato la sua mainnet blockchain lo scorso ottobre dopo aver raccolto 350 milioni di dollari in due round sostenuti da venture capital, anche se all’epoca l’ecosistema era piuttosto scarno in quanto diversi team non avevano ancora lanciato i loro progetti sulla catena.

Aptos Labs è stata creata da alcuni ex dipendenti di Meta (Facebook) che erano stati coinvolti nel fallimento della stablecoin Diem del gigante tecnologico, una storia di fondazione simile a quella della blockchain Sui di Mysten Labs.

Il token nativo di Aptos Labs, APT, è salito di quasi il 6% in 24 ore a 11,51 dollari nel momento in cui scriviamo. Alla fine di gennaio aveva raggiunto il massimo storico di 16,46 dollari.

 

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