Il CEO di Circle prevede che gli Stati Uniti approveranno una legge sulle stablecoin nel 2024

Gaia Tommasi
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Circle

Jeremy Allaire, l’amministratore delegato di Circle, l’emittente della stablecoin USD Coin (USDC), ritiene che quest’anno gli Stati Uniti approveranno la tanto attesa legislazione sulle stablecoin.

Una stablecoin è un token sostenuto da un asset di valore relativamente stabile, come il dollaro USA. Il token USDC di Circle, con un market cap di 25 miliardi di dollari, è la seconda più grande stablecoin, superata solo dal token USDT di Tether, che ha un valore pari a 94 miliardi di dollari.

Durante una recente intervista con la CNBC, Jeremy Allaire ha sottolineato che gli Stati Uniti stanno intensificando gli sforzi per regolamentare le valute digitali legate al dollaro USA, e crede che ci siano buone possibilità che questa legge venga approvata nel corso dell’anno. Allaire ha dichiarato durante l’intervista:

“Penso che ci siano ottime possibilità di vedere questa legge approvata quest’anno”.

Allaire ha anche sottolineato che le banche centrali e i governi degli altri Paesi stanno abbracciando le valute digitali legate alle loro valute nazionali e stanno prendendo provvedimenti per regolamentarle, mentre gli Stati Uniti stanno rimanendo indietro.

Inoltre ha spiegato:

“I dollari digitali si stanno diffondendo in tutto il mondo e gli altri governi li stanno già regolamentando prima degli Stati Uniti. Quindi ritengo che ci sia un forte desiderio da parte degli Stati Uniti  di mantenere la loro posizione di leadership e garantire le giuste protezioni per i consumatori”.

Gli Stati Uniti procedono con le leggi sulle stablecoin

Le previsioni di Allaire non sono infondate, dato che negli Stati Uniti ci sono stati notevoli sviluppi sul fronte legislativo in materia di stablecoin.

Una delle proposte di legge più importanti è il “Clarity for Payment Stablecoins Act”ed è stata introdotta dal rappresentante degli Stati Uniti Patrick McHenry. Questa proposta mira a stabilire un quadro normativo per gli emittenti delle stablecoin, simile a quello applicato alle istituzioni finanziarie tradizionali.

Inoltre, il Congresso ha preso in considerazione anche la “Stablecoin Transparency Act”, introdotta dal senatore Bill Hagerty il 31 marzo 2022.

Da diversi anni Circle, la società dietro USDC, si sta impegnando per la legislazione sulle stablecoin. Verso la fine del 2021, ha iniziato un’azione di lobbying in collaborazione con la società di consulenza strategica Invariant, investendo circa 760.000 dollari per sostenere tali iniziative.

Inoltre il CEO di Circle ritiene che la recente approvazione degli ETF Spot su Bitcoin stia contribuendo a migliorare il quadro normativo e che ci saranno ulteriori sviluppi durante l’anno, come ad esempio una maggiore chiarezza normativa. Ha affermato:

“È stato un periodo positivo per questo settore e riteniamo che il 2024, con sviluppi come l’ETF Spot e la chiarezza normativa mondiale, lo renderà ancora più favorevole”.

Nel frattempo, Circle ha recentemente iniziato il processo di registrazione per un’offerta pubblica iniziale (IPO) presso le autorità federali. L’azienda ha dichiarato in un comunicato stampa che l’IPO si terrà dopo che la SEC avrà completato la revisione e tenendo conto delle condizioni di mercato e di altre circostanze.

Al momento, non sono state specificate il numero di azioni da vendere né la fascia di prezzo prevista per l’offerta.

Fino a oggi, poche società crypto sono state quotate in borsa, e le società di stablecoin in particolare non hanno fatto il loro ingresso nei mercati pubblici.

Le riserve di liquidità e di tesoreria di USDC sono detenute presso Coinbase, un exchange crypto quotato in borsa e sottoposta a revisione contabile che detiene anche una partecipazione in Circle. Le azioni di Coinbase (COIN) sono aumentate del 9,61% nell’ultimo mese.

Inizialmente, Circle aveva pianificato di entrare in borsa attraverso un accordo SPAC del valore di 9 miliardi di dollari. Tuttavia, questa transazione è stata interrotta nel dicembre 2022 a seguito della sua scadenza. Jeremy Allaire aveva dichiarato in quel momento che l’azienda aveva ancora l’intenzione di quotarsi in borsa.

Una SPAC, Special Purpose Acquisition Company, è un veicolo di investimento formato da un team di promotori con l’obiettivo di raccogliere capitali dal mercato attraverso la quotazione in Borsa per poi fare acquisizioni di società.

Restano le preoccupazioni per l’uso delle stablecoin per scopi illeciti

Le preoccupazioni riguardo all’uso improprio delle stablecoin per scopi illeciti rimangono una questione di rilievo. Dante Disparte, Chief Strategy Officer e Global Head of Public Policy di Circle, ha riconosciuto le potenziali preoccupazioni dei legislatori e ha affermato:

“Abbiamo visto nel conflitto in Medio Oriente che sono stati impiegati alcuni asset crypto per finanziare il terrorismo.” Inoltre ha continuato affermando che anche “negli Stati Uniti alcuni asset sono stati usati per finanziare il traffico di  fentanyl”.

Disparte ritiene che occorre affrontare queste preoccupazioni in modo da garantire che la regolamentazione delle stablecoin sia progettata per proteggere al meglio gli interessi del Paese e della sua economia.

Inoltre, un una recente rapporto pubblicato dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine, la stablecoin Tether (USDT) è stata identificata come uno strumento utilizzato da riciclatori di denaro e truffatori che operano nel sud-est asiatico.

 

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