Il CEO di Ripple prevede che il mercato delle criptovalute raddoppierà a 5T$ entro la fine dell’anno

Christian Boscolo
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Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, prevede che la capitalizzazione del mercato delle criptovalute supererà i 5.000 miliardi di dollari entro la fine del 2024.

In una recente intervista, Garlinghouse ha dichiarato alla CNBC che la crescita sarà guidata da una confluenza di fattori macroeconomici come il lancio degli ETF su Bitcoin negli Stati Uniti e l’imminente evento di halving di Bitcoin.

In particolare, gli ETF stanno attirando investimenti significativi da parte di operatori istituzionali. Lunedì scorso, il mercato delle criptovalute ha raggiunto i 2,7 t di dollari, mentre il prezzo di Bitcoin si aggirava intorno ai 70.000 dollari. Un double del mercato porterebbe a un valore totale di 5,2 t di dollari.

L’impennata di Bitcoin, per Garlinghouse è dovuta principalmente a due fattori: gli ETF Spot su BTC e la riduzione dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

Chiarezza normativa e nuova amministrazione: la chiave del boom delle criptovalute


Garlinghouse ha individuato un ulteriore fattore che contribuisce a far sì che il mercato delle criptovalute possa raggiungere nuovi massimi: i nuovi sviluppi normativi negli Stati Uniti.

I sostenitori delle criptovalute sono ottimisti sul fatto che la prossima amministrazione presidenziale adotterà una posizione più equa nei confronti del settore.

La possibilità di contare su una maggiore chiarezza normativa sarà uno dei fattori principali a spingere il settore:

Gli Stati Uniti sono ancora la più grande economia del mondo e sono stati uno dei mercati crypto più ostili”, ha dichiarato. “Credo che anche questo inizierà a cambiare“.

Alla fine del 2020, la SEC ha citato in giudizio Ripple, sostenendo che l’azienda ha violato le leggi americane per aver venduto titoli (ovvero le criptovalute) senza avere le necessarie autorizzazioni.

Ripple ha ottenuto una vittoria parziale in quella causa, poiché il giudice della Corte distrettuale degli Stati Uniti Analisa Torres ha emesso una sentenza che contraddice le affermazioni della SEC, stabilendo che la vendita sul mercato secondario (ovvero attraverso gli exchange) non può essere considerata una vendita di titoli azionari.

Recentemente, Ripple ha anche annunciato l’intenzione di introdurre una stablecoin legata al dollaro USA. Le proiezioni del settore stimano che il mercato globale delle stablecoin supererà i 2,8 milioni di dollari entro il 2028.

 

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