Il team di sicurezza di Binance ha recuperato gran parte dei fondi rubati agli utenti!

Sauro Arceri
| 2 min read

Il celebre influencer crypto noto come NFT God ha annunciato di aver recuperato una parte dei fondi digitali che gli erano stati sottratti all’inizio dell’anno in seguito a un attacco informatico.

L’intervento decisivo è stato compiuto dal team di sicurezza di Binance, una delle principali piattaforme di scambio di criptovalute al mondo.

NFT God ha condiviso questa notizia tramite un tweet pubblicato giovedì, in cui ha rivelato che il team di sicurezza di Binance è riuscito a restituirgli una parte dei 150.000 dollari in asset digitali che aveva perso mesi fa a causa di un attacco orchestrato da hacker russi. Nel tweet di NFT God si legge:

“9 mesi fa membri di una mafia russa hanno violato il mio computer e rubato 150.000 dollari di asset digitali. Oggi una parte di questi mi è stata restituita dal team di sicurezza di Binance.”

L’operazione di recupero è stata complessa e ha richiesto mesi di indagini e monitoraggio da parte del team di sicurezza di Binance. Gli hacker avevano spostato gradualmente i fondi rubati attraverso diverse transazioni, ma Binance è riuscita a seguirli e a recuperare parte di questi fondi. NFT God ha commentato l’operato di Binance dichiarando:

“Sono onestamente commosso fino alle lacrime pensando a quanto accaduto”.

Il CEO di Binance, Changpeng Zhao, ha commentato a sua volta la notizia dichiarando:

“Stiamo facendo la nostra piccola parte”.

Questo recupero rappresenta un esempio tangibile dell’impegno profuso dalle piattaforme di criptovalute nel proteggere gli utenti da attacchi informatici e frodi.

A gennaio di quest’anno, NFT God aveva subito un grave attacco che aveva portato alla perdita di tutti i suoi NFT e all’accesso ai suoi account sui social media. L’attacco era stato scatenato da un malware nascosto in un link sponsorizzato di Google Ads su cui NFT God aveva cliccato per errore.

Questo link dannoso aveva aperto una porta di accesso per gli hacker, che avevano rubato 19 ETH, un NFT del Mutant Ape Yacht Club (MAYC) del valore di 16 ETH e altri NFT. Gli hacker avevano successivamente convertito e scambiato questi fondi attraverso una borsa decentralizzata.

Il giorno successivo all’attacco, NFT God aveva scoperto che il suo account Substack era stato compromesso, con gli hacker che avevano inviato e-mail con link di phishing ai suoi 16.000 abbonati.

Questo episodio dimostra che la sicurezza informatica rimane una priorità fondamentale nel mondo delle criptovalute e che la collaborazione tra le piattaforme e gli utenti può portare a risultati positivi.

Situazione critica per il mercato NFT


La notizia del recupero dei fondi di NFT God giunge in un momento critico per il mercato dei token non fungibili (NFT).

Secondo un rapporto di Alchemy, a luglio il volume degli scambi di NFT è sceso del 29% a 632 milioni di dollari e le vendite di token sono diminuite del 23% a 3,7 milioni di dollari.

Ulteriori preoccupazioni per il mercato degli NFT sono state sollevate dalle tensioni tra commercianti e creatori di questi oggetti digitali da collezione, causate da controversie sulle royalties.

Alcuni importanti exchange di NFT hanno ridotto i tassi di royalty pagati agli artisti quando la proprietà di un token cambia, sperando di stimolare un maggior numero di acquisti e vendite.

Nonostante le sfide attuali, molti credono ancora nel potenziale a lungo termine degli NFT e monitorano da vicino l’evoluzione di questo settore in rapida crescita.

 

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