L’ex CEO dell’exchange FTX, Sam Bankman-Fried, sarà processato il 4 ottobre

Christian Boscolo
| 2 min read

L’ex CEO di FTX, Sam “SBF” Bankman-Fried, noto al pubblico di chi ama investire in criptovalute per aver fatto fallire l’exchange, dovrà affrontare un processo per frode suddiviso in sette capi d’accusa dal 4 ottobre al 9 novembre.

Il calendario è stato condiviso il 28 settembre, a partire dalla scelta della giuria che inizierà il 3 ottobre.

SBF è accusato di sette accuse di frode. Due di queste sono gravi, mentre cinque riguardano la pianificazione del reato e vengono quindi considerate minori. Il processo prevede 21 giorni totali: 15 in ottobre e 6 in novembre.

Inizialmente libero su cauzione, SBF era tornato in carcere per aver violato i termini della libertà su cauzione. Aveva infatti inviato alcune mail ai suoi ex-colleghi per cercare di influenzare le loro dichiarazioni.

Tornato in carcere aveva nuovamente chiesto il rilascio per preparare la linea difensiva, richiesta che però è stata negata dal giudice Kaplan che presiede il processo.

SBF apparirà in giacca e cravatta durante il processo


Una concessione da parte del giudice è però arrivata, Sam Bankman-Fried potrà indossare un completo elegante durante il processo.

La decisione è stata presa in seguito a una richiesta del suo team legale e il giudice ha dato ordine agli United States Marshals Service e al Metropolitan Detention Center di Brooklyn di assecondare le richieste.

Bankman-Fried avrà a disposizione tre abiti completi, quattro camicie eleganti, tre cravatte, una cintura, quattro paia di calzini, due paia di scarpe e indumenti intimi adeguati per tutta la durata del processo.

Chi è SBF e perché  e così odiato nel mondo crypto?


Sam Bankman-Fried, il visionario fondatore e CEO di FTX, è una figura che ha saputo distinguersi nel dinamico mondo delle criptovalute.

Con un background accademico in fisica presso il prestigioso Massachusetts Institute of Technology (MIT) e un’esperienza professionale nel trading quantitativo presso Jane Street Capital, Sam ha intrapreso il suo viaggio nel settore cripto fondando Alameda Research nel 2017.

Questa società di trading di criptovalute e ricerca è rapidamente diventata una delle più influenti nel suo campo.

Non contento del successo di Alameda, Sam ha lanciato nel 2019 FTX, una piattaforma di trading di criptovalute. FTX, prima del fallimento, è riuscito a distinguersi per la sua innovazione, offrendo una varietà di prodotti come opzioni, futures e token algoritmici, e ha conosciuto una crescita esplosiva, raggiungendo valutazioni multimiliardarie e consolidando la sua posizione come uno degli exchange di criptovalute più rilevanti a livello globale.

A rendere Sam Bankman-Fried una figura particolarmente interessante nel panorama cripto è stato anche il suo impegno filantropico. Era un fervente sostenitore del movimento di “efficienza altruistica” che aspira a utilizzare metodi razionali per massimizzare l’impatto positivo e fare del bene nel modo più efficace possibile.

Inoltre aveva più volte manifestato il desiderio di utilizzare la sua considerevole ricchezza per influenzare positivamente il mondo, dimostrando che l’innovazione e il successo possono andare di pari passo con un profondo senso di responsabilità sociale.

Insomma, SBF sembrava un unicorno in un mondo di squali ma alla fine il predatore più pericoloso era proprio lui…

 

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