SBF ha perso la libertà su cauzione e torna in carcere: ecco cosa ha fatto!

Christian Boscolo
| 1 min read

Ennesimo colpo di scena nell’Affaire FTX, l’exchange statunitense fallito a causa del suo CEO Sam Bankman-Fried, che si trovava agli arresti domiciliari con diversi capi d’accusa sulle spalle.

Pare infatti che l’ineffabile SBF non abbia perso il vizio per gli affari poco puliti anche se ancora una volta è stato beccato con le mani nel sacco e gli è stata revocata la libertà su cauzione.

Il Giudice, Lewis Kaplan, ha stabilito che Bankman-Fried sarà trattenuto in custodia in attesa del processo per frode programmato per il 2 ottobre perché, secondo l’accusa, avrebbe cercato di influenzare alcuni testimoni.

La decisione è giunta dopo che i pubblici ministeri hanno presentato prove secondo cui Bankman-Fried avrebbe divulgato comunicazioni private della sua ex compagna Caroline Ellison a un giornalista del New York Times. Questo costituisce un chiaro tentativo di manipolare i testimoni e potrebbe quindi influenzare l’andamento dell’inchiesta.

La decisione del giudice


Il Giudice Kaplan ha stabilito questo comportamento viola le condizioni di libertà su cauzione, ha inoltre dichiarato che Bankman-Fried ha già oltrepassato il limite più volte.

Bankman-Fried è sotto processo per il crollo di FTX nel novembre 2022, durante il quale si presume abbia deviato miliardi di dollari dai fondi dei clienti di FTX per coprire le perdite del suo hedge fund Alameda Research.

La sua ex compagna Caroline Ellison, CEO di Alameda Research, è stata implicata e ha già ammesso la propria colpevolezza. Ellison è ora pronta a testimoniare contro Bankman-Fried nel processo.

Nonostante il tentativo della difesa di ritardare la custodia in carcere in attesa dell’appello il Giudice Kaplan ha respinto la richiesta. La decisione potrebbe complicare la preparazione del processo da parte di Bankman-Fried.

Il crollo di Bankman-Fried è stato rapido e drammatico. Da un patrimonio netto stimato di 26 miliardi di dollari, grazie al successo delle criptovalute e di Bitcoin, si ritrova ora in stato di bancarotta e dietro le sbarre.  I suoi sforzi imprenditoriali e la sua crescente popolarità sono stati eclissati dal crollo di FTX.

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