Previsione del prezzo di Bitcoin: obiettivo $36.000 sempre più a portata di mano
Bitcoin sta vivendo un momento particolarmente positivo, con il suo prezzo che ha sfiorato quota $36.000, registrando un aumento superiore al 4% rispetto alla giornata di ieri. Continua dunque il periodo in cui investire in Bitcoin sembra proprio una buona idea.
Questo slancio rialzista è alimentato da una serie di fattori, che vedremo in seguito, ma anche dall’ampio riconoscimento che BTC, giorno dopo giorno, ottiene da grandi investitori e figure finanziarie di spicco.
Come nel caso di Stanley Druckenmiller, che gestisce l’hedge fund Paul Tudor Jones, che ha elogiato Bitcoin e l’ha paragonato all’oro come deposito di valore, riconoscendo il suo appeal per le generazioni più giovani. Anche se attualmente non possiede Bitcoin, il miliardario ha ammesso che “dovrebbe farlo”.
O come nel caso di Joël Lightbound, membro del Parlamento canadese che, durante una sessione parlamentare, ha espresso la sua gratitudine nei confronti dell’anonimo creatore di Bitcoin e ha sottolineato come BTC sia nato in mezzo a una crisi finanziaria e come sia riuscito a emancipare coloro che vivono sotto regimi repressivi o che non hanno accesso ai servizi bancari.
Lightbound ha dichiarato di possedere Bitcoin e, pur non incoraggiando gli altri ad acquistarne, li ha esortati a informarsi e comprendere la sua importanza.
Questi “endorsement” hanno avuto un impatto positivo sul prezzo, alimentando una prospettiva rialzista nella giornata di oggi.
L’Impatto della Federal Reserve
L’aumento dei tassi di interesse è stato una minaccia costante per i mercati finanziari negli ultimi anni. Sembra però che si profilino dei cambiamenti, in quanto la Federal Reserve ha scelto di mantenere i tassi invariati in tre delle ultime quattro sessioni, anziché aumentarli.
Molti analisti ritengono che l’era dell’aumento dei tassi potrebbe essere vicina alla fine, poiché l’inflazione ha mostrato segni di stabilizzazione (al 3,7%) a settembre.
Incoraggiati dai dati sull’inflazione migliori delle aspettative, gli investitori sembrano oggi meno preoccupati e si attendono un’appianamento nella futura traiettoria dell’andamento dei tassi.
Questa notizia ha avuto un effetto positivo sul prezzo di Bitcoin, poiché rafforza la fiducia del mercato nella criptovaluta in un contesto di tassi di interesse più stabili.
MicroStrategy e FOMC alimentano il fuoco
MicroStrategy, sotto la guida di Michael Saylor, ha acquisito ulteriori 155 Bitcoin a ottobre per un totale di $5,3 milioni. All’attuale valore di mercato, il totale di token di proprietà dell’azienda è valutato a quasi $5,54 miliardi.
Inoltre la decisione del Federal Open Market Committee (FOMC) di mantenere i tassi di interesse tra il 5,25% e il 5,50%, unita all’acquisizione da parte di MicroStrategy, hanno dato il loro contributo alla spinta del prezzo di Bitcoin oltre i $35.000 (un picco che non si vedeva dal maggio 2022).
Previsione del Prezzo di Bitcoin
Il prezzo di Bitcoin mostra resilienza, oscillando intorno al livello cruciale di $35.222, con importanti livelli di resistenza a $36.040 e $36.980. Il supporto si trova a $33.850, con ulteriori livelli a $33.000 e $32.400.
L’Indice di Forza Relativa (RSI) a 69 indica un forte trend rialzista ma avverte di una possibile correzione.
Inoltre, il prezzo di Bitcoin supera la Media Mobile Esponenziale a 50 giorni (50 EMA), sostenendo una prospettiva rialzista a breve termine.
Il grafico a 4 ore mostra una rottura sopra i $35.222, suggerendo un momento rialzista continuo.
Nel complesso, Bitcoin appare rialzista, in particolare sopra i $35.220, con un obiettivo di resistenza immediata a $36.040.
Tuttavia, scendere al di sotto dei $35.220 potrebbe trasformare il trend in ribassista. Meglio monitorare attentamente questi livelli per possibili inversioni di tendenza.
Bitcoin Minetrix supera i 3 milioni
Prevendita davvero da record per Bitcoin Minetrix che si accoda a Bitcoin nello sfruttare il trend positivo del mercato.
L’entusiasmo degli investitori, che ha permesso di raccogliere già 3 milioni di dollari, è legato in buona parte al nuovo concetto di “stake-to-mine” che aiuta gli utenti a fare il mining di Bitcoin attraverso un sistema tokenizzato.
Il progetto intende rivoluzionare l’infrastruttura di cloud mining per consentire agli utenti comuni di estrarre BTC in modo decentralizzato, eliminando il rischio di truffe legate a terze parti che hanno spesso flagellato il settore.
Il cloud mining non è un concetto nuovo nell’industria. Permette agli utenti di estrarre $BTC senza dover possedere o mantenere costosi dispositivi di mining. Come? Affittando una parte della potenza di calcolo da un centro di mining dedicato.
Di conseguenza, è possibile ottenere guadagni dal mining senza ingenti costi di hardware, elevate bollette elettriche, preoccupazioni per la rivendita o per l’inquinamento acustico.
Sebbene la facilità di accesso al cloud mining sia relativamente bassa, nell’industria ci sono truffe diffuse che spesso lasciano i miner con guadagni inferiori alle aspettative.
Un nuovo modo di intendere il cloud mining
E qui entra in gioco la rivoluzione di Bitcoin Minetrix, che vuole tokenizzare l’intero processo di acquisizione della potenza di hashing per garantire che gli utenti abbiano il pieno controllo dei propri fondi in ogni fase.
La tokenizzazione elimina anche la necessità di depositi in contanti a lungo termine per garantire il tempo di mining, poiché l’hash rate viene acquisito tramite lo staking del token $BTCMTX. Inoltre, tutte le assegnazioni degli utenti dal mining sono gestite in modo trasparente dai contratti intelligenti.
La parte migliore per gli investitori di $BTCMTX è che hanno una doppia fonte di guadagno: dallo staking e dal mining.
Per iniziare è sufficiente acquistare e poi fare lo staking dei token $BTCMTX così da ottenere crediti di mining. Questi sono token ERC-20 non trasferibili che possono essere bruciati sulla piattaforma in cambio di tempo di mining.
Il tempo di mining è la chiave per guadagnare ricompense in $BTC. Mentre lo staking fornisce un rendimento APY, attualmente del 220%.
Naturalmente, ci si aspetta che questo APY diminuisca man mano che più utenti entreranno nel pool di staking ma è comunque probabile che rimarrà molto più alto rispetto a quello offerto dagli ecosistemi di staking tradizionali.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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