Silvergate è in difficoltà: taglia il personale mentre crollano i depositi di crypto

Gaia Rossi
| 2 min read
Fonte: Silvergate 

I problemi per Silvergate sono in agguato: la società ha tagliato il 40% del personale, oltre ad aver venduto asset per coprire 8,1 miliardi di dollari di prelievi da parte dei clienti. Inoltre, i depositi legati alle criptovalute della società hanno registrato un calo del 68% nel quarto trimestre dello scorso anno.

Secondo quanto riportato giovedì dal Wall Street Journal, il drammatico crollo di FTX ha scatenato una corsa agli sportelli di Silvergate, costringendo la banca a vendere asset a forte sconto, nel tentativo di coprire circa 8,1 miliardi di dollari di prelievi da parte degli utenti. 

La banca di criptovalute ha liquidato 5,2 miliardi di dollari di titoli di debito che deteneva in bilancio nel tentativo di soddisfare i prelievi degli utenti. Di conseguenza, ha subito una perdita di 718 milioni di dollari che, secondo quanto riferito, supera di gran lunga i profitti totali della banca almeno dal 2013. 

Silvergate: crollo dei depositi crypto

Inoltre, secondo quanto dichiarato dalla banca in un comunicato, Silvergate ha registrato un calo del 68% dei suoi depositi legati alle crypto nel quarto trimestre dell’anno. Oltre a ciò i depositi totali dei clienti di asset digitali sono scesi a 3,8 miliardi di dollari alla fine del 2022, rispetto agli 11,9 miliardi di dollari del 30 settembre 2022.

Tuttavia, la banca sta continuando ad assumere un atteggiamento positivo nei confronti delle crypto e, secondo quanto riferito, dispone dei fondi necessari per gestire un “periodo prolungato di trasformazione”. 

Silvergate licenzia il 40% del suo personale

La banca ha anche licenziato il 40% del suo personale, pari a circa 200 dipendenti. Inoltre, Silvergate ha abbandonato il progetto di lanciare una propria valuta digitale, cancellando i 196 milioni di dollari spesi per acquistare la tecnologia costruita da Facebook, nel tentativo fallito di avviare una rete di pagamenti basata su crypto.

Silvergate si descrive come “banca di punta per le imprese innovative nel settore fintech e crypto”. Tuttavia, la sua attività principale sembra essere stata quella di facilitare i pagamenti tra hedge crypto fund come Alameda ed exchange crypto come FTX. 

Oltre a ciò la banca crypto è sotto inchiesta per aver facilitato transazioni illecite. Il 6 dicembre, tre senatori statunitensi hanno scritto una lettera a Silvergate per indagare sul coinvolgimento della banca nelle perdite subite dai clienti a causa del crollo di FTX.


Alla fine del quarto trimestre, Silvergate ha dichiarato di avere 4,6 miliardi di dollari rispetto ai 3,8 miliardi di dollari di depositi rimanenti. La banca di criptovalute detiene anche circa 5,6 miliardi di dollari in titoli di debito come i Treasury statunitensi che potrebbero essere venduti rapidamente. In una dichiarazione ha affermato che:

“Silvergate sta adottando misure decisive per affrontare l’attuale contesto, ma la sua missione non è cambiata. Silvergate crede nel settore degli asset digitali”.

Nel frattempo, le azioni della società, che hanno perso circa l’88% del loro valore nel 2022, sono attualmente in calo di oltre il 37% nel pre-market.

Il crollo dell’ecosistema di Terra, il fallimento di FTX, insieme al collasso di altre società crypto nel 2022 hanno provocato uno dei peggiori crolli della storia, che ha spazzato via dal mercato crypto oltre 2.000 miliardi. 

Leggi anche

Segui Cryptonews Italia sui canali social