Uniswap licenzia uno dei suoi dipendenti per un’operazione poco chiara. Ecco cosa è successo!

Christian Boscolo
| 2 min read

Il 12 agosto Hayden Adams, fondatore e CEO di Uniswap, ha dichiarato su Twitter che Allen Lin, uno sviluppatore di smart contract che lavorava presso il DEX dal luglio 2022, non faceva più parte della società.

La causa di un tale “post” da parte del capo di Uniswap? Allen Lin è accusato di aver ritirato liquidità dalla memecoin FrensTech (FRENS) poche ore dopo la sua distribuzione sulla nuova base di rete Layer 2 di Coinbase. Insomma, un annuncio di licenziamento che solleva parecchi interrogativi.

AzFlin, uno pseudonimo ben noto nel mondo delle criptovalute.


Perché questo annuncio suscita tanto stupore? In primo luogo, perché Allen Lin è quello che si potrebbe definire un personaggio pubblico nel mondo delle criptovalute. Il suo account Twitter, che utilizza lo pesudonimo AzFlin, è seguito da poco più di 4.500 amanti delle criptovalute, e il suo lavoro per Uniswap era ben noto.

L’incidente ricorda anche le sfide e i rischi associati alla rapida evoluzione del mondo delle criptovalute e della finanza decentralizzata in particolare. Con la continua crescita del settore, garantire trasparenza e affidabilità rimane fondamentale.

Infine, questo caso arriva pochi giorni dopo che il conto di Hayden Adams è stato violato nel pomeriggio del 20 luglio. A questo hanno fatto seguito diversi messaggi postati dall’account che rimandavano a siti fraudolenti finalizzati al furto di cripto-asset.

Hayden Adams

Il che potrebbe spiegare la ferma reazione di Hayden Adams (nella foto in alto) e questo nuovo colpo di scena. “Questo non è un comportamento che sosteniamo o condoniamo” ha dichiarato. Ma cosa è successo esattamente?

Un bottino stimato in 25.800 dollari


Al centro della polemica c’è FrensTech, una meme coin legata alla nuova piattaforma sociale friend.tech e appena distribuita sulla nuova rete Layer 2 di Coinbase da AzFlin.

Secondo quanto riportato dagli utenti, poco dopo il lancio della memecoin AzFlin ha deciso di ritirare la liquidità che aveva inizialmente fornito. Questa azione gli ha permesso di prelevare 14 token Ethereum (ETH) per un valore di circa 25.800 dollari.

Il ritiro è stato effettuato utilizzando il protocollo Hop, uno strumento che facilita il trasferimento di token tra diverse blockchain. Insomma, tutto fa pensare a un classico “rug pull”.

Un rug pull (letteralmente: sollevamento del tappeto… inteso da sotto i piedi degli investitori, ndr) è una truffa iniziata da qualcuno che emette una criptovaluta e poi decide di abbandonarla a se stessa, assicurandosi di tenere per sé tutti i fondi investiti.

In pratica, emette una criptovaluta per rubarne altre. I rug pull sono diventati la truffa più comune nell’ecosistema della finanza decentralizzata.

Tuttavia, Azflin ha contestato questa versione in un tweet. Ha affermato di aver ritirato un solo ETH dalla liquidità, pagato con i fondi del suo wallet personale.

Una versione contestata dalla comunità e la storia non sembra essere giunta al termine…

Segui Cryptonews Italia sui canali social