Valkyrie si allea con Coinbase per l’ETF su Bitcoin!

Gaia Rossi
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ETF

La battaglia per il lancio degli Exchange-Traded Fund (ETF) su Bitcoin negli Stati Uniti sta entrando nel vivo con un nuovo emittente che ha ripresentato la richiesta alla Securities and Exchange Commission (SEC).

Dopo BlackRock e Fidelity anche Valkyrie si è unita alla lista delle società che hanno presentato una nuova richiesta per un ETF spot su Bitcoin.

In questa occasione, Valkyrie ha coinvolto l’exchange crypto Coinbase come partner nell’accordo di condivisione della sorveglianza (SSA), al fine di soddisfare gli standard imposti dalla SEC.

I depositi per un ETF su Bitcoin sono aumentati notevolmente dal primo effettuato il mese scorso da BlackRock.

Quest’ultimo, insieme a Fidelity, ha incluso Coinbase nelle loro proposte di SSA. E sembra che questa decisione sia stata presa come risposta alle preoccupazioni espresse dalla SEC riguardo alla possibile manipolazione del mercato.

La SEC respinge le richieste degli ETF su Bitcoin


La SEC degli Stati Uniti aveva emesso una dichiarazione riguardante le richieste di ETF su Bitcoin, definendole inadeguate e ha notificato il global exchange Cboe e la borsa Nasdaq a riguardo. L’ente regolatore ha sottolineato che le richieste presentate sono risultate poco chiare e incomplete.

Per questo motivo  diverse società, tra cui Fidelity, Vaneck,  Wisdomtree e BlackRockhanno intrapreso delle misure correttive per ripresentare le proposte per l’approvazione del loro ETF su Bitcoin.

L’approvazione di un ETF che segue il valore di Bitcoin potrebbe rappresentare un passo significativo per l’intero settore crypto, visto che creerebbe maggiori opportunità per gli investitori di entrare nel mercato.

Tuttavia sembra che la SEC continui a respingere le richieste.

Fino ad oggi, infatti, l’ente regolatore statunitense non ha mai approvato un ETF basato su Bitcoin.

In tutte queste occasioni, la SEC ha motivato il proprio rifiuto citando la mancanza di conformità agli standard volti a prevenire pratiche fraudolente e manipolative.

Ad esempio nel luglio 2016, la SEC respinse la proposta dei fratelli Cameron e Tyler Winklevoss di quotare e scambiare azioni del Winklevoss Bitcoin Trust.

Nonostante ciò, la SEC ha approvato diversi ETF basati sui futures su Bitcoin quando ha autorizzato per la prima volta il trading del ProShares Bitcoin Strategy ETF nell’ottobre 2021.

Quindi, dovremo attendere per vedere se la situazione cambierà, dato che sono state presentate diverse richieste nelle ultime settimane.

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