10 società si preparano a lanciare ETF Spot crypto anche a Hong Kong

Gaia Tommasi
| 3 min read

Hong Kong

Mentre 13 ETF Spot su Bitcoin stanno aspettando la decisione della SEC, il Direttore Operativo della società HashKey Group, Livio Weng, ha svelato che dieci società di gestione si stanno preparando a lanciare degli ETF Spot su asset virtuali a Hong Kong.

Weng ha precisato che sette o otto di queste società di fondi sono già pronte per lanciare gli ETF Spot su crypto.

Questa notizia arriva in un momento in cui la regione sta emergendo come leader in Asia, diventando il primo mercato a permettere la quotazione di ETF spot basati su asset virtuali.

Inoltre, nel mese di dicembre, la Hong Kong Securities and Futures Commission (SFC) e la Hong Kong Monetary Authority (HKMA), due importanti enti regolatori finanziari di Hong Kong, hanno emesso una circolare annunciando che avrebbero accolto le richieste di autorizzazione per gli ETF basati su asset virtuali.

La SFC è responsabile della supervisione dei mercati finanziari di Hong Kong, mentre la HKMA si occupa della regolamentazione del sistema finanziario della regione. Il contesto normativo è notevolmente cambiato dal 2018, quando la SFC aveva adottato un approccio normativo rivolto esclusivamente agli “investitori professionali” nel settore crypto.

La posizione di Hong Kong riguardo agli asset digitali ha subito un notevole cambiamento. L’ente regolatore ha infatti rallentato le restrizioni e ampliato l’accesso agli investitori. A ottobre, la SFC ha aggiornato le sue regolamentazioni per consentire a più investitori di investire in crypto e ETF.

Gli investitori al dettaglio si avvicinano agli ETF


Il CEO della SFC, Julia Leung, ha dichiarato che l’autorità di regolamentazione sta lavorando per rendere possibile agli investitori al dettaglio di investire negli ETF Spot su crypto.

Julia Leung ha sottolineato che l’ente regolatore è aperto all’innovazione tecnologica, purché vengano affrontati i possibili rischi e migliori l’efficienza e l’esperienza degli utenti.

La dichiarazione congiunta della SFC e della HKMA sottolinea come il settore degli asset virtuali stia cambiando rapidamente e come stiano diventando parte integrante della finanza tradizionale.

La SFC ha riferito anche che intende accettare  altre richieste di autorizzazione di altri fondi basati sugli asset virtuali, compresi gli ETF Spot VA.

Progetto ispirato a Bitcoin


Nel frattempo, negli Stati Uniti, 13 ETF Spot stanno attendendo la decisione della SEC. Se approvati, Bitcoin potrebbe registrare un forte rally e ciò avrebbe un impatto positivo sul resto del mercato e sul mining. Per questo molti investitori stanno puntando anche sul nuovo progetto Bitcoin Minetrix.

Questo progetto combina le opportunità di guadagno derivanti dal mining e dallo staking in un’unica piattaforma attraverso un innovativo meccanismo denominato “Stake-to-Mine”.

Una volta acquistati i token nativi $BTCMTX si potranno mettere in staking e ricevere in cambio crediti convertibili per acquistare potenza di hashing da dedicare al mining di BTC. I crediti saranno garantiti in base alla quantità di token messi in staking. In questo modo si possono ottenere profitti passivi dal mining di Bitcoin senza dover disporre di costosi hardware.

Un ulteriore vantaggio del sistema “stake-to-mine” è che fornisce all’utente il controllo completo sulla quantità di potenza di mining di Bitcoin (hash power) che desidera utilizzare. L’hash power può essere acquistato solo tramite i crediti guadagnati attraverso lo staking.

Grazie al suo meccanismo innovativo Stake-to-Mine, Bitcoin Minetrix sta abbassando le barriere d’ingresso per ottenere profitti dal mining Bitcoin.

Il progetto opera sulla blockchain di Ethereum e questo assicura un alto livello di sicurezza, mentre gli smart contract consentiranno agli holder del token nativo $BTCMTX di personalizzare il periodo desiderato per il mining.

Oltre alle ricompense di mining, gli utenti che metteranno in staking i token $BTCMTX avranno la possibilità di generare rendimenti fino al 80%.

 

Il progetto si trova in fase di prevendita e ha raccolto oltre 8 milioni di dollari prima del lancio ufficiale. Al momento il suo token nativo $BTCMTX è in vendita al prezzo di 0.0127 dollari, ma si prevede che aumenterà notevolmente una volta listato sugli exchange. Per ulteriori informazioni su come acquistarlo è disponibile la nostra guida passo passo.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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