3 crypto e una prevendita con un potenziale di crescita di 5x

Gaia Tommasi
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Oggi la maggior parte delle crypto è tornata in verde, con Bitcoin in ripresa vicino al livello di 68.000 dollari.

Gli esperti prevedono che il mercato riprenderà presto a salire, con una bull run che durerà per tutto l’anno, sostenuta dall’imminente halving. Inoltre potrebbe anche debuttare sul mercato un ETF Spot su Ethereum.

Questi eventi potrebbero attrarre forti capitali nel mercato e alcuni asset potrebbero beneficiare di questa spinta aumentando notevolmente il loro market cap. Per questo abbiamo individuato 4 progetti crypto che potrebbero aumentare di 5 volte il loro market cap.

Polkadot (DOT)


Il primo della lista è Polkadot (DOT). Il progetto si distingue per la la sua tecnologia di sharding, progettata per mitigare i problemi di scalabilità che affliggono le blockchain come Ethereum. Le transazioni sono più veloci e vengono create blockchain specifiche per le applicazioni, chiamate Parachain, favorendo un ecosistema più diversificato ed efficiente.

Nei giorni scorsi DOT ha subito un ribasso, insieme al resto del mercato. Stamattina è in ripresa e al momento sta scambiando al livello di 10,17 dollari con un rialzo del 2.86% in 24 ore.

Il guadagno di oggi, si aggiunge al rialzo del 31,70% registrato nell’ultimo mese. Inoltre anche il market cap è cresciuto del 14% e si attesta a 14 miliardi di dollari.

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Grafico del prezzo di DOT. Fonte: CoinMarketCap

DOT ha il potenziale per vedere il suo market cap aumentare notevolmente, spinto dalla bull run, dallo sviluppo della chain e anche dal maggiore interesse istituzionale.

I dati di CoinShares mostrano che dall’inizio dell’anno DOT ha registrato afflussi maggiori rispetto ad altri progetti, superando addirittura asset come XRP. Questo vuol dire che le istituzioni potrebbero aver iniziato a riconoscere il potenziale di asset come DOT.

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Flusso di capitale degli asset digitali da inizio anno. Fonte: CoinShares

Inoltre, secondo Token Terminal, sembra che Polkadot sia sottoprezzo in base al suo rapporto prezzo/vendite (P/S). Il rapporto P/S più basso di Polkadot suggerisce che potrebbe essere sottovalutato rispetto alle sue performance passate e che potrebbero registrare un forte aumento del prezzo in futuro.

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Market cap di DOT vs. rapporto P/S giornaliero. Fonte: Token Terminal

 

Chainlink (LINK)


Chainlink (LINK) è un network decentralizzato di oracoli, che mira a collegare gli smart contract con i dati del mondo reale. Questa capacità apre diverse opportunità in segmenti come la finanza decentralizzata e la gestione della catena di approvvigionamento.

Il token LINK ha quindi il potenziale per vedere il suo market cap quintuplicare, poichè gli oracoli di dati di Chainlink hanno il potenziale per suscitare un forte interesse per l’asset.

Inoltre BlackRock, la più grande società di gestione degli investimenti al mondo, ha riconosciuto il valore della tokenizzazione nel mercato finanziario e ciò potrebbe avere un forte impatto nei progetti come Chainlink.

Negli ultimi due mesi i ricavi del Cross-Chain Interoperability Protocol (CCIP) di Chainlink sono aumentati del 180%, spinto dall’aumento dell’adozione. Il CCIP è un protocollo progettato per consentire l’interoperabilità tra diverse blockchain.

I ricavi delle commissioni per il CCIP sono aumentati da circa 61.000 dollari a gennaio a oltre 171.000 dollari nelle prime due settimane di marzo.

 

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Entrate del Cross-Chain Interoperability Protocol. Fonte: Dune

Il market cap del progetto si attesta a 11,47 miliardi di dollari. Visti i ricavi del CCIP, Chainlink potrebbe continuare a sperimentare un aumento dell’adozione e vedere il suo market cap aumentare di cinque volte e raggiungere circa 60 milioni di dollari.

Al momento, il token LINK sta scambiando al livello di 19,27 dollari  e punta alla resistenza a 20 dollari.

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Grafico del valore di LINK. Fonte: CoinMarketCap

Solana (SOL)


La prossima crypto nella lista è Solana (SOL), che continua ad essere uno degli asset crypto più perfomanti. La chain di Solana è vista come un’alternativa più veloce ed economica rispetto ad Ethereum.

SOL ha iniziato il suo rally a novembre dello scorso anno, spinta da diversi fattori. Gli sviluppatori hanno apprezzato la sua velocità e l’efficienza economica. Inoltre ha collaborato con Visa ed è diventata la blockchain preferita per gli scambi di meme coin, con il token BONK al centro dell’attenzione.

Solana sta ancora scambiando al di sotto del suo massimo storico di 260 dollari, ma il suo market cap è salito fino ad un nuovo massimo di quasi 90 miliardi di dollari durante il suo suo rally.

Inoltre visto il forte interesse per lo smartphone Saga, Solana sembra pronta per continuare lo slancio, che potrebbe far crescere il suo market cap fino a circa 450 miliardi di dollari durante l’anno.

Al momento SOL è in verde e sta scambiando a 207 dollari con un guadagno del 7% in 24 ore.

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Grafico del prezzo di SOL. Fonte : CoinMarketCap

Green Bitcoin (GBTC)


Il prossimo progetto è diverso dagli altri, visto che si trova ancora in fase di prevendita. Si tratta di Green Bitcoin e sta attirando molta attenzione, poichè incentiva gli investitori a partecipare attivamente alle previsioni di Bitcoin. I suoi utenti potranno guadagnare se riescono a prevedere in modo accurato il prezzo della crypto di maggior valore.

Green Bitcoin ha sviluppato il sistema innovativo “Gamified Green Staking”, in cui gli utenti possono mettere in staking il token nativo $GBTC e guadagnare ricompense prevedendo i movimenti di prezzo della crypto.

Gli staker possono fare previsioni su BTC, se aumenterà o diminuirà entro il giorno successivo, con i premi che si accumulano ogni 10 minuti. In questo modo il progetto coinvolge gli utenti a partecipare e contribuisce a sostenere il valore del token $GBTC.

Il progetto è basato sulla chain di Ethereum ed utilizza il meccanismo Proof of Stake (PoS), che è molto più efficiente dal punto di vista energetico rispetto al modello Proof of Work (PoW) utilizzato da Bitcoin.

Green Bitcoin dispone di una supply di 21 milioni di token, proprio come Bitcoin.

Il 40% è destinato alla presale. Il 27,50% è per le ricompense dello staking, il 17,50% per il marketing, il 10% per la liquidità degli exchange CEX e DEX e il 5% per le ricompense della community. Questa distribuzione è stata progettata per sostenere il valore del token nativo nel lungo termine.

Il progetto si trova in fase di prevendita e ha già raccolto oltre 5 milioni di dollari. Al momento $GBTC è disponibile al prezzo di 1,06 dollari sul sito del progetto, ma si prevede un forte aumento del prezzo e anche del suo market cap appena entrerà nei listini degli exhcange.

Per ulteriori informazioni su come acquistarlo, è disponibile la nostra guida passo passo.

 

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