5 criptovalute da acquistare assolutamente prima dell’halving

Lucio Prosperi
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Mentre ci avviciniamo inesorabilmente all’halving di Bitcoin, il mercato delle criptovalute sta vivendo un leggero rallentamento in termini di crescita. Ci sono però alcuni token che sembrano aver colto questa opportunità per emergere, suscitando l’interesse degli investitori.

Com’è noto, l’halving è un evento che riduce della metà la ricompensa per il mining di Bitcoin ed è spesso associato a un mercato rialzista. Ecco quindi 5 token che rappresentano un’opportunità di investimento in questo momento, prima che esplodano nelle prossime settimane.

Dogeverse: Il nuovo volto delle meme coin


Dogeverse è rapidamente diventato un nome intrigante nello spazio delle criptovalute, specialmente in virtù di una prevendita che ha raccolto quasi 2 milioni di dollari in tre giorni.

Questo token è centrato su Cosmo, un cane capace di navigare tra diverse blockchain, a simboleggiare l’unità nella diversità delle reti. Uno dei principali elementi che distinguono $DOGEVERSE dalle altre meme coin rivali è proprio la sua funzionalità multi-chain.

Infatti, è il primo del suo genere a operare su sei delle principali blockchain: Ethereum, BNB Chain, Polygon, Solana, Avalanche e Base.

In questa fase, il prezzo del token nativo $DOGEVERSE è stato fissato a 0,000292 $. Pertanto, questo progetto non è solo accessibile ma si posiziona anche per una potenziale crescita, con aumenti di prezzo pianificati lungo tutto il periodo di prevendita.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Render Network: Tecnologia rivoluzionaria nel trattamento dei file 3D


Render Network mira a rivoluzionare il trattamento dei contenuti 3D attraverso la sua potenza di calcolo GPU decentralizzata, ottimizzando sia la creazione di contenuti sia l’intelligenza artificiale.

Lanciato nel 2017 e basato su Ethereum, Render utilizza il suo $RNDR per facilitare le transazioni, con un’offerta totale di 536.870.912 token.

In un recente annuncio, il team di sviluppo ha comunicato l’aggiornamento dei loro smart contract per introdurre un sistema di crediti RNDR. Questi crediti semplificano il coinvolgimento degli utenti e consolidano ulteriormente la posizione di Render come leader nel mercato del trattamento decentralizzato.

Nonostante le recenti fluttuazioni che indicano una fase di consolidamento, con un supporto a 7,63 $ e una resistenza a 9,79 $, Render mantiene la fiducia degli investitori grazie all’incremento dell’età media delle monete (AMC) da 350 a 356 giorni in soli sette giorni, il che indica una propensione al mantenimento piuttosto che alla vendita.

Ondo Finance: Tra rapida crescita e adozione istituzionale


Ondo Finance è un progetto ambizioso che mira a portare innovazioni nel mondo delle finanze decentralizzate. A tal fine, offre un accesso esteso a prodotti finanziari di qualità istituzionale attraverso la tokenizzazione di asset reali.

Agendo come una “banca aperta”, Ondo integra un ramo di gestione patrimoniale e un ramo tecnologico, facilitando l’alleanza tra finanza tradizionale (TradFi) e finanza decentralizzata (DeFi).

I token ONDO hanno recentemente raggiunto livelli record, registrando un notevole aumento di quasi il 30% verso la fine di marzo.

Secondo gli analisti, la notevole crescita di Ondo è dovuta all’espansione delle operazioni della compagnia nel territorio dell’Asia-Pacifico e alle alleanze strategiche con giganti come BlackRock, che stanno considerando insieme l’esplorazione dei fondi di private equity tokenizzati.

Questi sviluppi costituiscono segnali forti per gli investitori che cercano di penetrare nuovi mercati prima dell’imminente halving.

Aptos: La promessa di una blockchain scalabile


Aptos è una blockchain basata sul meccanismo di Proof-of-Stake che utilizza il linguaggio di programmazione Move. Dal suo lancio nell’ottobre 2022, ha continuato ad attirare l’attenzione degli investitori, registrando un tasso di crescita del 500%, con un picco di prezzo di 19,86 $ nel gennaio 2023.

La sua architettura consente transazioni veloci e sicure e ha attirato l’attenzione di sviluppatori e investitori. Si tratta però di un token per gli amanti del rischio, perché contraddistinto da grande volatilità.

Per quale motivo? È la conseguenza di considerevole divario tra i massimi e minimi dei cicli dei prezzi, pari rispettivamente a 19,28 $ e 4,73 $, il che sottolinea la necessità di prudenza nell’investire in Aptos, nonostante il suo potenziale molto alto.

Le recenti iniziative, come la partnership con io.net per integrare l’intelligenza artificiale nella sua struttura e il prossimo sblocco di milioni di token, dunque, posizionano Aptos come un investimento ad alto potenziale ma anche ad alto rischio.

Questi sviluppi prefigurano una volatilità imminente, tuttavia rappresentano anche un’opportunità significativa di crescita nell’attuale contesto pre-halving.

Toncoin: La criptovaluta supportata da Telegram


Toncoin è un progetto crypto originariamente di proprietà di Telegram, dal quale però si è dovuto sganciare a seguito di complicazioni regolamentari con la SEC. È poi passato sotto il proprio controllo, con l’aiuto di sviluppatori indipendenti, e ha registrato una rapida ascesa nelle classifiche delle criptovalute.

Di recente ha addirittura superato Cardano per diventare la nona criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato, con un prezzo di 7,41 $ per token.

Questo aumento di popolarità è in parte dovuto all’integrazione di TON nei pagamenti di Telegram e a innovazioni come i giochi Notcoin. Questi eventi potrebbero aumentare notevolmente la sua utilità e la domanda.

Con più di 900 milioni di utenti su Telegram potenzialmente esposti a Toncoin, questa criptovaluta offre un’opportunità unica di rapida crescita, supportata da innovazioni continue e una comunità attiva.

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