Bitcoin vicino ai 30.500 dollari dopo la pubblicazione dei dati sull’inflazione
Nella giornata di oggi, mercoledì 12 luglio, la principale criptovaluta è arrivata a toccare un picco di 30.913,25 dollari, salvo poi ritornare verso il livello dei 30.500 dollari.
Il mercato delle criptovalute era in attesa della pubblicazione dei dati sull’inflazione di giugno, che hanno avuto un impatto positivo a livello generale. Inoltre cinque ETF su Bitcoin sono stati ripresentati da Cboe, incorporando gli accordi di sorveglianza di Coinbase, il che si aggiunge al crescente interesse e ai potenziali sviluppi del mercato delle criptovalute.
Il mercato delle criptovalute reagisce positivamente alla pubblicazione dei dati sull’inflazione di giugno
Gli economisti avevano previsto che l’indice dei prezzi al consumo si sarebbe moderato al 3,1%, il tasso più lento da marzo 2021, mentre i dati riportano una moderazione del 3,0%. Il dato sull’inflazione Core invece, che era previsto al 5,0%, è risultato al 4,8%.
Entrambi i dati sono indubbiamente positivi, ma non abbastanza da cambiare le decisioni della Federal Reserve, che quasi sicuramente procederà a un ulteriore aumento dei tassi d’interesse.
L’impatto sulla performance di Bitcoin è stato immediato infatti, dal momento che gli investitori valutano di primaria importanza i potenziali cambiamenti nei tassi di interesse e le pressioni inflazionistiche. Dopo aver quasi raggiunto nuovamente la resistenza dei 31.000 dollari, quindi, BTC è scivolato di nuovo verso il supporto di 30.500 dollari.
Anticipare la crescita del prezzo del BTC in un contesto di rallentamento dei tassi: Le intuizioni del capo ingegnere finanziario di Bybit
L’ingegnere finanziario capo di Bybit, Ether Chen, ritiene che il mercato stia cercando indicazioni sulla crescita dei prezzi di BTC dopo un rallentamento, o potenziale cessazione, degli aumenti dei tassi nella seconda metà dell’anno.
Chen prevede un possibile rimbalzo del prezzo di mercato nel quarto trimestre, anche se un vero e proprio mercato toro potrebbe non concretizzarsi prima del 2024.
Questo scenario richiederebbe una sospensione degli aumenti dei tassi, ma questa sembra essere una possibilità molto remota visti i dati sull’inflazione di giugno.
In ogni caso, Bitcoin è riuscito a mantenere una posizione stabile al di sopra dei 30.500 dollari, mostrando un notevole aumento del 100% dall’inizio dell’anno e una certa resistenza in condizioni di mercato ribassiste, suggerendo che i traders esperti potrebbero aver capitalizzato la sua performance.
Only ~280 days until the next #Bitcoin halving
HODL ON pic.twitter.com/yEnxJqKQCS
— Bitcoin Magazine (@BitcoinMagazine) July 11, 2023
La continua impennata di valore di Bitcoin può essere attribuita all’anticipazione di una futura crescita dei prezzi, come evidenziato nelle notizie. Inoltre, gli investitori possono attendere il previsto rimbalzo del mercato nel quarto trimestre e il potenziale di un mercato toro nei prossimi anni.
Questo ottimismo, unito all’impressionante performance di Bitcoin nel 2022, ha probabilmente contribuito a sostenere l’interesse e la domanda, alimentando ulteriormente la spinta al rialzo del valore di Bitcoin.
Cboe ripresenta 5 ETF Bitcoin con accordi di sorveglianza Coinbase
L’aggiunta di un accordo di condivisione della sorveglianza (SSA) tra Cboe Global Markets e Coinbase ha avuto un impatto positivo sul valore di Bitcoin (BTC).
Questa mossa strategica dimostra un forte impegno per la conformità normativa e la protezione degli investitori, allineandosi ai requisiti della SEC per prevenire le attività fraudolente.
NEW: ?? All 5 #Bitcoin ETF applications from the CBOE have added surveillance-sharing agreements with Coinbase.
Pressure builds on the SEC to approve. pic.twitter.com/rUh2qxf2wV
— Bitcoin Archive (@BTC_Archive) July 11, 2023
Il coinvolgimento di Coinbase come mercato regolamentato con un volume di scambi significativo aumenta ulteriormente la credibilità delle applicazioni di Bitcoin Exchange-Traded Fund (ETF) di Cboe e rafforza la legittimità di BTC.
La risoluzione dei termini tra Cboe e Coinbase rappresenta un progresso verso la potenziale emissione di ETF, cosa che attirerebbe investitori istituzionali e favorirebbe un’ulteriore adozione di Bitcoin.
Nonostante il contenzioso in corso tra Coinbase e la SEC, il mercato percepisce positivamente la collaborazione tra Cboe e Coinbase, che porta a un aumento della fiducia e dell’entusiasmo degli investitori.
Previsione del prezzo di Bitcoin
La principale criptovaluta aveva iniziato la giornata di oggi, mercoledì 12 luglio, mostrando una tendenza rialzista con il prezzo che aveva toccato i 30.913,25 dollari. Subito dopo la pubblicazione dei dati sull’inflazione di giugno, però, Bitcoin è nuovamente scivolato a 30.570,23 dollari.
Poco fa Bitcoin è rimbalzato nuovamente e, nell’esatto momento in cui scriviamo, è scambiato a 30.784,88 dollari (secondo i dati di CoinMarketCap)
Al momento la situazione è alquanto imprevedibile, ma se il trend rialzista dovesse continuare, allora ci si può aspettare un nuovo tentativo di breakout della resistenza cruciale di 31.000 dollari e un potenziale proseguimento verso la rottura delle successive resistenze a 31.350 dollari e 31.500 dollari.
In un eventuale movimento al ribasso, invece, Bitcoin tornerebbe di nuovo a testare il supporto immediato a 30.500 dollari, come del resto ha già fatto poco fa prima dell’ultimo rimbalzo.
Al momento non sembrano esserci particolari problemi e il prezzo di BTC si mantiene stabile, ma se dovesse di nuovo scivolare e proseguire la sua parabola discendente, un possibile supporto al di sotto dei 30.500 dollari si trova intorno ai 30.300 dollari, o potenzialmente intorno ai 29.650 dollari.
Se il prezzo dovesse rompere significativamente al di sotto del livello di 29.650 dollari, potrebbe portare a un declino verso 28.650 dollari o anche più in basso, intorno a 27.900 dollari.
Pertanto, è fondamentale monitorare attentamente la resistenza cruciale dei 31.000 dollari, in quanto può fornire un’indicazione significativa di una potenziale opportunità di acquisto nel Bitcoin.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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