Ma quando non vengono tirati via da sotto i piedi, i tappeti sono associati a calore e comfort. Secondo l’Oxford English Dictionary, “rug” significava una coperta di lana spessa, utilizzata per la biancheria da letto o indossata durante i viaggi. Questo già nel 1591, ovvero più di due decenni prima che significasse anche un piccolo tappeto o copertura da pavimento.
Forse per estensione, in seguito è stato adottato dai giocatori d’azzardo per indicare sicurezza. L’OED cita le frasi “it’s all Rug, the Game is secured” (1699) e “Fear nothing, Sir; Rug’s the word, all’s safe” (1705) che, rispettivamente si possono tradurre come “L’intera situazione è sotto controllo, il gioco è garantito” e “Non temere nulla, Signore; ‘Rug’ è la parola, tutto è sicuro”
Benjamin Franklin aveva la sicurezza, se non il comfort, in mente nel 1772 quando scrisse un epitaffio per lo scoiattolo domestico di un amico: “Here lies Skugg, as snug as a bug in a rug”, letteralmente “Qui giace Skugg, accoccolato come un insetto in un tappeto”.
Più di quattro secoli prima, tuttavia, il verbo “to pull” significava “tirare”, “strappare” o “lacerare una persona o una cosa, violentemente e con forza”. E l’espressione ormai obsoleta “rug and reave” significava “commettere rapina, saccheggiare e depredare”.
Una falsa sensazione di sicurezza; ritiro improvviso del sostegno; aspettative frustrate; tradimento. Insomma c’è davvero una lunga serie di significati dietro al termine “rug pull”…