L’azienda russa Intelion investe 135 milioni di dollari nell’intelligenza artificiale

Aniello Raul Barone
| 3 min read

Intelion investe $135 milioni nell’AI

Le aziende russe che operano nel settore del mining di criptovalute continuano a destinare ingenti capitali per lo sviluppo di nuovi progetti. La società di mining di Bitcoin Intelion, per esempio, ha recentemente svelato un investimento di 135 milioni di dollari in tecnologia AI.

Il gruppo aziendale Intelion, uno dei maggiori operatori industriali di mining in Russia, ha dichiarato che spenderà il denaro in “apparecchiature server per l’elaborazione AI”.

Secondo l’agenzia di stampa russa RBC, l’azienda utilizzerà le sue “nuove capacità” come “parte” di un nuovo progetto di “centro dati” situato nell’Oblast di Samara, una regione famosa per la raffinazione del petrolio e le industrie petrolchimiche, caratterizzata da estati calde e inverni freddi.

L’Oblast di Samara in Russia – Immagine: Stasyan117 [CC BY-SA 4.0]

Le aziende russe di estrazione di criptovalute sono pronte a spendere molto


L’azienda Intelion ha affermato che per implementare il suo nuovo progetto di intelligenza artificiale, scorporerà la sua “attività di calcolo ad alte prestazioni” in una filiale.

Questa nuova azienda si chiamerà Intelion Cloud e, secondo quanto riferito, si concentrerà sullo “sviluppo di un gruppo di aziende nel campo dell’AI”. Inoltre, “fornirà ai clienti l’accesso alla potenza di calcolo ad alte prestazioni”.

In Russia, le società nazionali di mining crypto sono cresciute rapidamente grazie al boom dei mercati globali delle criptovalute.

Inoltre, hanno stretto accordi con i fornitori di energia nelle zone della Russia con climi più freddi e tariffe elettriche basse.

L’interno di un centro dati Intelion per il mining crypto – Fonte: Intelion Mining/YouTube

Questa rapida espansione ha visto l’industria ramificarsi in nuovi settori legati all’AI. Gli operatori hanno anche offerto a Mosca l’accesso a nuovissimi centri dati, sperando che questo porti le autorità di regolamentazione a guardare con favore al loro settore.

Mosca spera di lanciare un progetto di sviluppo informatico a livello nazionale. Gli operatori del mining di criptovalute sostengono che i loro centri dati aiuteranno il governo a raggiungere il suo obiettivo.

L’AI potrebbe diventare una nuova fonte di guadagno per i minatori di criptovalute?


Gli esperti russi sostengono che lo sviluppo dell’AI farà impennare i consumi energetici. Pensano che entro il 2035 il consumo di elettricità russo nel settore dell’AI “raggiungerà i 4,5 GW”.

Gli esperti affermano che “nuove infrastrutture e GPU avanzate” sono urgentemente necessarie per facilitare l’ascesa del settore AI nazionale. Maxim Vyaznikov, CEO inaugurale di Intelion Cloud, ha dichiarato:

“Il mining crypto a livello industriale ci permette di creare e mantenere infrastrutture su larga scala progettate per il futuro. Inoltre, ci aiuterà a recuperare gli investimenti a causa dell’elevata domanda attuale di potenza di calcolo”.

L’azienda ha dichiarato che la “prima fase” del suo nuovo centro dati di Samara sarà online “nel quarto trimestre del 2024”.

Inoltre, l’azienda ha dichiarato che verranno spesi altri 48,2 milioni di dollari per la costruzione del data center “nei prossimi due anni e mezzo”.

I minatori si espandono in Russia e oltre


Secondo quanto riferito, Intelion Cloud afferma di “avere già” una gamma di server moderni, questi includono anche schede di accelerazione grafica avanzate della serie Nvidia A100.

L’operatore di mining sembra intenzionato a fornire opzioni di “prezzo al secondo” per le aziende del settore AI che hanno bisogno di noleggiare i server.

L’agenzia di stampa russa RBC ha osservato che la crescente domanda di elettricità “per il funzionamento ininterrotto dei sistemi di AI” sta creando “entrate aggiuntive per i minatori di Bitcoin”.

Negli Stati Uniti i minatori hanno lanciato progetti simili. Tra questi c’è la società di mining americana Core Scientific.

All’inizio di questo mese, Core Scientific ha annunciato un accordo da 3,5 miliardi di dollari per 12 anni con il fornitore di servizi cloud CoreWeave.

L’accordo prevede che la società di mining fornisca circa 200 MW ai progetti di AI che, secondo quanto riferito, gli frutteranno un reddito medio annuo di circa 290 milioni di dollari.

I minatori sperano in una svolta normativa


Il settore del mining di criptovalute spera in una svolta con le autorità di regolamentazione, mentre continua a spingere per la legalizzazione dell’estrazione industriale.

I funzionari governativi affermano di essere a favore di iniziative che garantiscano il riconoscimento del mining come forma di “imprenditorialità”.

A febbraio, l’azienda russa di mining crypto BitRiver ha annunciato la costruzione di un nuovo centro dati da 100 MW nella repubblica meridionale di Buryatia.

Molti operatori russi di mining crypto si stanno preoccupando di costruire i loro nuovi centri dati al di fuori dei più popolari hub del settore Bitcoin, come Irkutsk.

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