L’ETF Spot BTC di Cathie Wood supera il GBTC di Grayscale ma in negativo

Gaia Tommasi
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BTC

L’exchange-traded fund (ETF) Spot di Cathie Wood, ARK 21 Shares Bitcoin ETF, ha registrato deflussi giornalieri di oltre 87 milioni di dollari, superando per la prima volta quelli del Grayscale Bitcoin Trust, noto con il ticker GBTC.

Secondo i dati di Farside Investors, l’ETF Spot ARK 21Shares Bitcoin ETF, con il ticker ARKB, ha registrato deflussi per 87,5 milioni di dollari, pari a circa 1.300 BTC, durante la giornata di martedì.

Si tratta del secondo giorno consecutivo di deflussi per ARKB. Lunedì aveva perso 300.000 dollari.

Continuano i deflussi dal GBTC


Nel frattempo, anche GBTC ha visto una fuoriuscita di capitali, con un deflusso giornaliero di 81,9 milioni di dollari.

Anche se si tratta di una cifra relativamente bassa per GBTC, il fondo ha visto delle forti vendite ogni giorno di negoziazione dalla sua conversione in ETF Spot.

Negli ultimi cinque giorni di trading, GBTC ha perso in media 254 milioni di dollari al giorno, per un deflusso totale di circa 15,1 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi.

Oltre ai deflussi, si sono verificati anche degli afflussi. L’ETF Spot di BlackRock ha visto l’entrata di 150,5 milioni di dollari, così il totale netto della giornata è salito a 40,3 milioni di dollari.

L’ETF di Cathie Wood si colloca al terzo posto tra i dieci ETF Spot appena debuttati sul mercato, escludendo Grayscale, con 2,2 miliardi di dollari di asset in gestione (AUM).

Al secondo e primo posto troviamo invece i fondi di BlackRock e Fidelity, con rispettivamente un AUM di 14,1 e 7,6 miliardi di dollari.

Per quanto riguarda invece i Bitcoin detenuti nel fondo, ARKB si colloca al sesto posto tra i fondi, le società e i miner, con un totale di 44.662 BTC.

GBTC rimane il leader, nonostante abbia perso ben 291.000 Bitcoin dopo la sua conversione in un ETF Spot, con circa 329.000 BTC nella sua contabilità, secondo i dati di HODL15Capital.

Con l’aumento dei deflussi degli ETF Spot, Bitcoin ha registrato una correzione di circa il 9%, scivolando dal suo massimo di 71.500 dollari, toccato la scorsa settimana, fino al livello di 65.000 dollari.

Il recente calo arriva proprio pochi giorni prima dell’imminente evento di halving di Bitcoin. Stamattina BTC sta scambiando al livello di 66.114 dollari, con un aumento dello 0.30% in 24 ore.

Gli ETF Spot Bitcoin con leva debuttano sul mercato


Il debutto dei primi ETF Spot su Bitcoin con leva 2x e -2x, scambiati con i ticker BITU e SBIT, ha portato nuove dinamiche nel mercato.

Secondo Eric Balchunas, analista di ETF di Bloomberg, questo tipo di ETF dovrebbero figurare tra i primi 5 ETF più volatili degli Stati Uniti, con una deviazione standard di circa il 150%.

 

L’analista ha anche notato un forte aumento del volume di trading degli ETF Spot su Bitcoin, che ha raggiunto circa 111 miliardi di dollari durante il mese di marzo, quasi il triplo del volume combinato di febbraio e gennaio.

Inoltre, la scorsa settimana, i prodotti di investimento in asset digitali hanno visto un’inversione di tendenza, con afflussi che hanno raggiunto 862 milioni di dollari, recuperando quasi completamente i deflussi record di 931 milioni di dollari della scorsa settimana. Ad attirare i maggiori afflussi, sono stati i prodotti basati su Bitcoin, con circa 865 milioni di dollari.

Nello stesso periodo, i prodotti di Grayscale hanno visto la fuoriuscita di 967 milioni di dollari.

Per quanto riguarda invece le giurisdizioni, gli investitori negli Stati Uniti hanno registrato ulteriori afflussi per 897 milioni di dollari, mentre l’Europa e il Canada insieme hanno visto la fuoriuscita di 49 milioni di dollari, portando i deflussi da inizio anno a 785 milioni di dollari.

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