Notizia Shock: il giudice Rakoff ribalta la sentenza del caso Ripple!

Sauro Arceri
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Il 31 luglio 2023, il giudice Jed S. Rakoff della Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York ha emesso una significativa sentenza nel caso “SEC v. Terraform Labs Pte. Ltd. e Do Hyeong Kwon”, con possibili implicazioni più ampie per il mondo delle criptovalute.

Secondo un articolo di The Block, Terraform Labs ha cercato di difendersi sostenendo che la recente decisione divisa nel caso SEC contro Ripple Labs invalidasse anche il caso dell’agenzia contro di loro. Tuttavia, il giudice Rakoff ha respinto questa argomentazione, permettendo così al caso civile contro Terraform e Kwon di procedere.

Una delle questioni cruciali affrontate dal giudice Rakoff riguarda la distinzione tra le monete in base alle modalità di vendita, posizione che contrasta con l’approccio adottato da un altro giudice nel caso Ripple.

Secondo Rakoff, non è giustificato distinguere tra una moneta venduta direttamente a investitori istituzionali e la stessa moneta venduta attraverso transazioni sul mercato secondario a investitori al dettaglio.

Inoltre, il giudice ha respinto l’invocazione della dottrina delle grandi questioni da parte di Terraform, sostenendo che l’industria delle criptovalute, sebbene importante, non ha la vasta rilevanza economica e politica necessaria per invocare tale dottrina.

Le possibili conseguenze della sentenza Rakoff sul caso Ripple


La decisione del giudice Rakoff ha rilevanza anche per il caso Ripple, in quanto sfida l’argomentazione secondo cui il test di Howey, che determina se una transazione è un contratto di investimento, dovrebbe distinguere tra acquirenti diretti e secondari di cripto-asset.

Secondo Rakoff, entrambi gli acquirenti avrebbero potuto essere influenzati dalle promesse di redditività degli imputati, contrastando così il ragionamento del caso Ripple che suggeriva l’irrilevanza degli acquirenti sul mercato secondario.

L’esperto di conformità alle normative digitali ed ex procuratore della SEC, John Reed Stark, ha fornito un’analisi dettagliata della decisione del giudice Rakoff e ha sottolineato l’importanza della sua decisione di consentire alla SEC di procedere con il caso contro Terraform Labs.

Stark ha anche elogiato la competenza e l’indipendenza del giudice Rakoff nel campo del diritto dei valori mobiliari, sottolineando che questa decisione potrebbe segnare un cambiamento significativo nel panorama legale dei criptoasset.

 

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