PEPE2 crolla dopo un rialzo del 1.000% ma questo progetto ha raccolto 250.000 dollari!

Sauro Arceri
| 6 min read

Mentre i token emulativi salgono sui mercati DEX, l’ultimo token spin-off, PEPE2, ha registrato uno stupefacente rialzo del +1.000%; tuttavia, nel bel mezzo del clamore suscitato da questo breakout, dei preoccupanti segnali di allarme rivelano una potenziale truffa.

Nel frattempo, un nuovo progetto Bitcoin verificato, e quindi più sicuro, sta catturando l’attenzione dei trader.

Analisi del prezzo di PEPE2: dopo il breakout del +1.000%, il dumping era inevitabile?


Gli ultimi mesi hanno visto un’enorme tendenza di token esplosivi lanciati da DEX, con innumerevoli moon-shot che hanno raccolto un’attenzione significativa, tra cui i sempre popolari APX, SAMBO Bot, Baby Meme, MILK, XDOGE e IO.

Il nuovo progetto ha visto più di 548 titolari accorrere per prendere posizione nel moon-shot emergente, anche se Bubble maps evidenzia che c’è un grande cluster di indirizzi di portafogli, collegati da trasferimenti di PEPE2, che rappresenta oltre il 37% dell’offerta di token – aumentando il rischio di un dump – in un importante segnale di allarme. Infatti, al momento della stesura dell’articolo, il prezzo di PEPE2 sta capitolando in un dump sismico.

Questo spin-off di PEPE è attualmente scambiato a un prezzo di mercato di 0,002144 dollari (che rappresenta una variazione di 24 ore del -56%). Il drammatico movimento al ribasso è avvenuto a seguito di un breakout di +1.000% reale, che ha visto il prezzo balzare del +615% nelle prime tre ore di negoziazione, dopo un lancio stealth a mezzanotte del 10 novembre.

Nelle prime ore è stato stabilito un breve livello di supporto a 0,003596 dollari, ponendo le basi per l’esplosione dell’azione dei prezzi questa mattina.

Nell’arco di tre ore, il prezzo ha messo a segno un rialzo del +202% al di fuori del consolidamento, raggiungendo un massimo storico a 0,01085 dollari intorno alle 8 di questa mattina (10 novembre).

Il prezzo ha faticato a stabilire un supporto a questi livelli, in mezzo a una pressione d’acquisto in calo, e questo ha posto le premesse per il tremendo crollo, con una picchiata del -97,56% in appena un’ora.

Il dump sembra essere stato innescato dal cluster evidenziato sopra, con il secondo indirizzo più grande – 0x75135b5484246d32a7f721aecbd71c4dfd39f6b7 – che ha dato il via al procedimento scaricando il 4,2% dell’offerta totale.

Questo è stato rapidamente seguito da vendite successive da parte degli indirizzi collegati: l’ottavo più grande 0xb66F98Da7B41E5BcE8A45B18a79C5A5FccAD3325 (che ha scaricato il 2. 65% dell’offerta), il terzo indirizzo più grande 0xc9d2113E70f121e50FF8CcA24C3ac0A3Eab254Fb (che ha scaricato il 3% dell’offerta), e un quarto indirizzo 0x017F4BB2a60C26CFADf9D52827729626B7cb791E.

Con tutti questi indirizzi collegati nello stesso cluster localizzato, sembra che si tratti di una mossa coordinata, forse da parte di una sola grande balena, che ha dato il via a un devastante colpo di spugna sui colleghi detentori.

Con circa il 10% dell’offerta venduta nello spazio di 4 minuti, il dumper è riuscito a guadagnare circa 83.750 dollari in ETH.

La mossa di dumping è stata segnalata dall’emergere di un cluster di offerta sostanziale, un classico segnale di avvertimento per l’attività di rug pull, con ulteriori segnali di avvertimento emersi in 3 audit, i quali hanno confermato che lo spin-off PEPE2 è un honeypot.

Ma mentre i detentori di PEPE2 si stanno riprendendo dalle loro perdite, una prevendita di Bitcoin ETF completamente verificata e sottoposta a controlli di sicurezza sta emergendo come la preferita dai trader in questo fine settimana.

Questo token alternativo a Bitcoin potrebbe salire alle stelle nel contesto della corsa all’approvazione dell’ETF Bitcoin Spot – non lasciatevelo sfuggire!


Questa settimana è stata lanciata una nuova prevendita alternativa di Bitcoin, Bitcoin ETF Token (BTCETF), che offre ai trader attenti l’opportunità di guadagnare dall’approvazione dell’ETF Bitcoin Spot senza dover sostenere il costo di 36.000 dollari per diventare un wholecoiner.

Il token BTCETF è attualmente disponibile al prezzo unitario di 0,005 dollari nella Fase 1 di finanziamento, che ha già raccolto più di 250.000 dollari a distanza di soli tre giorni dall’apertura della prevendita.

Progettato e costruito tenendo conto di un potenziale di crescita alle stelle, questo promettente token mira a sfruttare al massimo l’entusiasmo del mercato per le continue richieste di ETF Bitcoin Spot.

Puntando a un hard-cap di 5 milioni di dollari, la fase iniziale della prevendita di questo progetto emergente offre agli investitori l’opportunità unica di entrare come early adopters e assicurarsi un reddito tale da cambiar loro la vita.

Cavalcare il rally dell’ETF con facilità: il token BTCETF è uno strumento critico nella “cassetta degli attrezzi” di ogni Bitcoin trader


In effetti, BTCETF non è una inutile memecoin ma un token con un’utilità importante: gli aggiornamenti di notizie sugli ETF Bitcoin Spot.

La dApp del token, ETF News, offre ai trader un live feed delle ultime informazioni e notizie riguardanti gli ETF Bitcoin spot, con una tecnologia sofisticata che segue le applicazioni in tempo reale presso la SEC e bot ad alta velocità che monitorano i social media per le ultime notizie sugli ETF.

Ma un semplice feed di notizie sull’ETF Bitcoin spot mette in luce solo una parte del potenziale del token BTCETF, perché un facile accesso agli avvisi di aggiornamento in tempo reale offre ai trader più accorti l’opportunità di ottenere rendimenti da capogiro senza stress, grazie alla possibilità di essere tra i primi a conoscere le notizie privilegiate sugli ETF Bitcoin spot.

Ciò potrebbe consentire ai trader di posizionarsi in modo appropriato nei movimenti di mercato di Bitcoin, rendendo il token BTCETF uno strumento critico nella “cassetta degli attrezzi” di ogni trader di Bitcoin.

L’interesse crescente per le alternative al Bitcoin fa sì che BTCETF sia in grado di sovraperformare PEPE2


La tokenomics del progetto è sostenuta da piani ambiziosi per l’incorporazione di ricompense di staking che incentivano la detenzione a lungo termine, insieme a un meccanismo di combustione che, creando un meccanismo deflazionistico nel prezzo, rafforzerà il token BTCETF come alternativa all’‘oro digitale’.

Previsto per la fase 3 della roadmap del progetto Bitcoin ETF Token, un meccanismo iniziale di combustione sarà introdotto nel corso di un lancio DEX ben commercializzato, imponendo una tassa iniziale di combustione pari al 5% sulle transazioni – questa sarà ridotta del -1% ogni volta che verrà raggiunta una pietra miliare delle notizie sugli ETF Bitcoin spot.

Tuttavia, sono in corso piani per un meccanismo di combustione più ampio nella fase 4, che vedrà il 25% dell’offerta di token bruciato nel corso del tempo in intervalli del 5% – con ogni riduzione sul lato dell’offerta che avrà luogo al raggiungimento di una pietra miliare della roadmap di Bitcoin ETF Token.

Le pietre miliari per il meccanismo di burning sono le seguenti:

  • Tappa 1 – Il volume di trading di BTCETF raggiunge i 100 milioni di dollari – la tassa sulle transazioni viene ridotta dal 5% al 4% e viene bruciato il 5% dell’offerta totale.
  • Tappa 2 – Il primo ETF Bitcoin viene approvato dalla SEC – la tassa sulle transazioni viene ridotta dal 4% al 3% e viene bruciato un ulteriore 5% dell’offerta totale.
  • Tappa 3 – Data di lancio del primo ETF Bitcoin – la tassa sulle transazioni viene ridotta dal 3% al 2% e viene bruciato un ulteriore 5% dell’offerta totale.
  • Tappa 4 – Il patrimonio gestito dell’ETF Bitcoin (AUM) raggiunge 1 miliardo di dollari – la tassa sulle transazioni viene ridotta dal 2% all’1% e viene bruciato un ulteriore 5% dell’offerta totale.
  • Tappa 5 – Il prezzo di Bitcoin raggiunge i 100.000 dollari – la tassa sulle transazioni viene ridotta dall’1% allo 0% e viene bruciato un ulteriore 5% dell’offerta totale.

Questo creerà una graduale diminuzione dell’offerta totale, lasciando alla fine circa il 70% di BTCETF in circolazione e inducendo una crescita dei prezzi al rialzo.

E questo senza considerare il potenziale di accumulo di valore del token guidato dalla domanda dei trader per l’accesso alla dApp di ETF News e dalla domanda sempre presente di alternative a Bitcoin.

In effetti, il 2023 ha visto una crescita esplosiva dei token legati a Bitcoin – con i mercati che hanno mostrato un vero appetito per i token ordinari BRC-20, il Bitcoin Cloud Mining e i derivati di Bitcoin.

Non perdete quindi l’occasione di entrare in anticipo rispetto alla prossima tappa importante del rally di Bitcoin.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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