Previsione del prezzo di XRP – Può davvero raggiungere i 100 dollari?

Sauro Arceri
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Nell’ultima settimana, dopo aver registrato un aumento di prezzo del 2,5%, XRP ha scalzato USDC dalla quinta posizione nella classifica globale delle criptovalute in termini di market cap.

Come mostrano i dati di CoinMarketCap, al prezzo di 0,5107 dollari, XRP è in calo dell’1,33% nell’ultimo mese ma rimane in crescita del 15,8% dall’inizio dell’anno, grazie all’esito ampiamente positivo della causa Ripple vs SEC.

Nelle ultime settimane XRP è sceso soprattutto a causa del ribasso generale del mercato, ragion per cui è ben posizionato per un rialzo nel prossimo futuro.

Previsione del prezzo di XRP – XRP può raggiungere i 100 dollari?


Questa settimana XRP ha lentamente guadagnato un po’ di forza. I suoi indicatori iniziano a sembrare più promettenti, come se l’altcoin fosse sul punto di iniziare una ripresa significativa.

Gli acquisti delle balene contribuirebbero anche a spiegare la gioia che XRP ha sperimentato negli ultimi giorni, ma i solidi fondamentali della moneta indicano che sono previsti ulteriori guadagni nel prossimo futuro.

In effetti, Ripple ha continuato a espandere la sua attività ora che il suo caso con la SEC è per lo più alle spalle, con la firma di partnership con la Repubblica di Palau negli ultimi mesi e con il Rocky Mountain Institute.

Ciò lascia presagire un futuro in cui XRPLedger e XRP saranno ampiamente utilizzati, cosa che non potrà che favorire il prezzo di quest’ultimo nel lungo periodo.

Tenendo conto di ciò, ci si può aspettare che XRP torni a 0,60 dollari nelle prossime settimane, prima di vedere la fine del 2023 a circa 0,75 o 0,80 dollari.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Altcoin ad alto potenziale di guadagno


Nonostante XRP sia entrata di fatto nella Top 5 delle criptovalute a livello mondiale, non è l’unica altcoin promettente sul mercato; inoltre vale la pena ricordare che i suoi guadagni potrebbero essere a lungo termine, soprattutto con il mercato che continua a rimanere sottotono.

I traders alla ricerca di guadagni più rapidi, quindi, farebbero bene ad allargare i propri orizzonti e guardare ad altcoin più recenti, come i token in prevendita che sono prossimi alla quotazione.

In cima alla lista dei migliori token in prevendita c’è Wall Street Memes (WSM), una memecoin ERC-20 che ha raccolto oltre 25 milioni di dollari dall’inizio della sua vendita in estate.

La piattaforma di Wall Street Memes si ispira al movimento dei meme stocks, che è stato notoriamente responsabile dei rally di GameStop e AMC del 2021, che hanno sconvolto il mercato azionario e il mondo della finanza tradizionale.

Grazie ai suoi legami con questo movimento, Wall Street Memes gode già di una forte comunità intorno a sé, cosa che si rivelerà fondamentale per la longevità di questa memecoin.

La sua pagina Twitter conta oggi 277.000 follower, un numero che supera di gran lunga le comunità della maggior parte dei nuovi token meme e ai quali si aggiungono anche i numerosi follower su Instagram.

In termini di tokenomics, WSM avrà un’offerta massima totale di 2 miliardi, di cui il 50% sarà destinato alla prevendita e un altro 30% sarà riservato alle ricompense della comunità.

Queste ricompense contribuiranno a incentivare ulteriormente l’impegno da parte della comunità, contribuendo a mantenere il token sotto la costante attenzione del pubblico e, di conseguenza, a favorirne il prezzo.

Per quanto WSM sia promettente, però, gli investitori hanno a disposizione solo tre giorni per partecipare alla prevendita, prima che il token venga quotato su diversi exchange centralizzati di primo livello.

Partecipare è semplice, basta andare sul sito ufficiale di Wall Street Memes e collegare il proprio portafoglio di criptovalute. I token WSM sono disponibili al prezzo unitario di 0,0337 dollari, ma è probabile che questo valore aumenti vertiginosamente non appena il token sarà quotato sugli exchange centralizzati (CEX).

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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