Ripple progetta la prima stablecoin della Repubblica di Palau

Marcello Bonti
| 2 min read

Assume un certo rilievo la notizia che la Repubblica di Palau insieme a Ripple Labs ha realizzato la prima stablecoin nazionale, la Palau Stablecoin (PSC).

Jay Hunter Anson, direttore del Palau’s Digital Residency Program e membro del Ministero delle Finanze di Palau, ha condiviso la notizia su Twitter. In questa occasione è stata ribadita la collaborazione tra il Tesoro dell’arcipelago del Pacifico e Ripple Labs.

Una collaborazione storica


La cerimonia per celebrare l’evento si è svolta presso il Campidoglio nazionale di Ngerulmud, dove i rappresentanti del Ministero delle Finanze di Palau e di Ripple si sono riuniti per celebrare il successo del lancio della Palau Stablecoin.

Secondo Anson si tratta di un passo fondamentale per esplorare insieme i possibili utilizzi della stablecoin a Palau. Anson ha commentato su Twitter:

“Il lancio della PSC è un’importante conquista nella nostra collaborazione con Ripple, mentre lavoriamo insieme per esplorare le possibilità di questa stablecoin in casi d’uso specifici all’interno del nostro Paese. Abbiamo ricevuto l’approvazione esplicita del Congresso di Palau, dando al programma pilota PSC un valore ufficiale di legittimità.”

Palau scommette su Ripple e XRP


Il Ministero delle Finanze di Palau ha avviato il Progetto Stablecoin per rispondere a esigenze finanziarie specifiche della nazione. Con questo progetto, il ministero mira a ridurre i costi per i pagamenti all’interno della Repubblica di Palau e a migliorare l’accesso ai servizi finanziari, in particolare per le comunità meno servite e i vari gruppi socio-economici, grazie a soluzioni digitali.

In particolare, la Palau Stablecoin opera sul Ledger XRP (XRPL), di fatto la tecnologia di Ripple è la colonna portante di questa iniziativa finanziaria.

I tweet di Anson hanno anche evidenziato la capillare attenzione per i dettagli nello sviluppo della Palau Stablecoin. I test pilota controllati e limitati del PSC sono stati condotti per valutare l’efficacia e l’efficienza della soluzione progettata in collaborazione con Ripple. Questi esperimenti pilota forniscono preziose indicazioni sulla stabilità e sull’usabilità della Palau Stablecoin prima di decidere l’eventuale rilascio al pubblico.

Anson ha spiegato inoltre:

“I nostri test pilota controllati sono stati illuminanti e siamo ottimisti riguardo al potenziale impatto della Palau Stablecoin sull’economia della nostra nazione.”

Alcuni volontari hanno partecipato ai test del programma pilota della Palau Stablecoin. Alcuni video mostrano come le transazioni siano state effettuate senza problemi presso i venditori partner di Palau.

Il successo del lancio del programma pilota della Palau Stablecoin ha sollevato l’attenzione della community XRP. Si attende il rilascio del comunicato stampa ufficiale congiunto, previsto per il 27 luglio alle 9:00 di giovedì mattina, ora locale, a Ngerulmud, Palau.

La collaborazione tra Ripple e la Repubblica di Palau risale alla fine di dicembre dell’anno scorso. Lo Stato insulare non ha una banca centrale e il dollaro USA è riconosciuto come principale mezzo di scambio in tutto il Paese.

La creazione di una stablecoin ancorata al dollaro USA rappresenta il risultato degli sforzi del paese per dare una maggiore stabilità finanziaria all’economia locale.

All’ora di stampa, XRP era scambiato a 0,70 $, al di sopra del livello di ritracciamento di Fibonacci del 23,6% a 0,6862 $. I tori di XRP devono difendere questo supporto a tutti i costi, dato che la chiusura settimanale positiva è destinata a sbloccare un nuovo slancio verso l’alto.

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