Solana (SOL): Analisi dei rendimenti ottenuti con lo staking

Sauro Arceri
| 4 min read

Nel corso del 2023 la criptovaluta di Solana, SOL, si è distinta per le  notevoli performance mostrando un incremento di prezzo superiore al 200% rispetto all’anno precedente.

Una parte significativa di questo successo può essere attribuita alla possibilità di mettere in staking il token nativo, che ha attirato l’attenzione degli investitori in cerca di redditi passivi.

Secondo i dati di StakingRewards.com, infatti, Solana è attualmente il secondo player più rilevante per quanto riguarda la capitalizzazione di mercato dello staking.

Al momento, circa 12,72 miliardi di dollari sono bloccati nella rete di Solana, con un totale di 400,05 milioni di token SOL vincolati all’interno del protocollo da validatori e delegatori.

Il protocollo di Solana genera nuovi token come forma di ricompensa per coloro che mettono in staking i loro SOL per garantire la sicurezza della rete.

Tuttavia, come accade con Bitcoin (BTC) o Ethereum (ETH), l’inflazione dell’offerta derivante da queste ricompense può influenzare il tasso di rendimento per gli investitori di Solana.

In questo articolo trovate una spiegazione approfondita del rapporto tra tasso di inflazione e rendimenti dello staking.

Diluizione del valore reale per gli investitori di SOL


Una corretta comprensione di come l’aumento dell’offerta circolante possa diluire il valore effettivo per i possessori di SOL è fondamentale.

Un precedente rapporto di Finbold ha dimostrato tale fenomeno, analizzando il prezzo potenziale di Solana in caso di raggiungimento del suo massimo storico di mercato.

Confronto tra il tasso di ricompensa stimato dello staking di SOL e il tasso di ricompensa reale

Approfondendo ulteriormente, Finbold ha esplorato i dati forniti da StakingRewards.com per comprendere quanto il protocollo di staking della rete Solana stia realmente ricompensando gli investitori che hanno vincolato i loro token SOL.

I numeri grezzi indicano che la rete ha distribuito 905,03 milioni di dollari nel corso dell’anno.

Ciò che risulta particolarmente interessante è che, nonostante un tasso di ricompensa annuale stimato del +7,08%, il tasso di ricompensa reale (adattato alla massiccia inflazione dell’offerta di Solana) si attesta a -0,29% all’anno.

Di conseguenza, una posizione di staking di 1.000 SOL (valutata a 30.000 dollari) subirebbe una perdita annuale di 87 dollari.

Questo rappresenta uno dei peggiori tassi di ricompensa reale stimati tra le principali criptovalute, considerando il volume di mercato dello staking.

A titolo di confronto, Ethereum registra un tasso di ricompensa reale di staking (adattato all’inflazione dell’offerta) del +3%, rispetto al tasso di ricompensa stimato al +3,47% per ETH.

Al momento della stesura di questo articolo, 772.980 portafogli di criptovalute, che rappresentavano il 71% della capitalizzazione di mercato di Solana, stavano effettuando lo staking.

Nonostante il basso tasso di ricompensa stimato, che tiene conto dell’inflazione del token, lo staking di SOL è aumentato del 69% nelle ultime 24 ore.

I traders alla ricerca di sostanziali profitti a breve termine, però, preferiscono orientarsi sui nuovi progetti di token in prevendita, grazie al loro alto potenziale di guadagno al momento della quotazione sugli exchange.

Uno delle prevendite che sta riscuotendo maggior successo al momento, è quella di TG.Casino. Andiamo a scoprire perché.

TG.Casino: L’alternativa a SOL con un alto potenziale di guadagno


Il progetto TG.Casino è incentrato sulla creazione di una piattaforma di casinò decentralizzata che opera sulla popolare app di messaggistica social Telegram, alimentata dal token nativo TGC.

Il successo della prevendita del token TGC, che ha già raccolto 1,47 milioni di dollari, è dovuto soprattutto al fatto che la piattaforma TG.Casino ha già lanciato il suo casinò online.

Le cifre della prevendita sono molto incoraggianti e suggeriscono che gli investitori stanno partecipando attivamente per realizzare la visione di TG.Casino di un casinò decentralizzato, on-chain e basato principalmente su Telegram.

Grazie a Telegram, che vanta oltre 700 milioni di utenti attivi, TG.Casino è stato in grado di costruire una numerosa comunità di sostenitori, ed è probabile che questa crescerà ulteriormente con il progredire della prevendita.

La piattaforma offre già un casinò con un’ampia scelta di giochi, tra cui Titan, Razor Returns, nonché i giochi classici da casinò, come roulette, slot machine e altri. Il suo roster di giochi, inoltre, è in continua espansione.

Il suo token nativo, TGC, avrà un’offerta totale di 100 milioni, di cui il 40% sarà destinato alla prevendita, il 20% alle ricompense dello staking e il 10% ai premi di gioco.

I detentori dei token TGC potranno usufruire anche del 25% di cashback sulle perdite subite giocando con TG.Casino, e la possibilità di mettere il token in staking lo renderà doppiamente redditizio.

Gli investitori possono partecipare alla prevendita della moneta visitando il sito ufficiale di TG.Casino; al momento i token TGC sono disponibili al costo unitario di 0,1375 dollari, ma il prezzo aumenterà con il susseguirsi delle varie fasi della prevendita.

Con la piattaforma già attiva e funzionante che attira sempre più utenti, il prezzo di TGC potrebbe salire ancora di molto non appena diventerà commerciabile nelle prossime settimane.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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