Tesla non ha venduto BTC per un intero anno!

Sauro Arceri
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Il rapporto sugli utili del secondo trimestre dell’anno fiscale 2023 di Tesla è stato rilasciato ieri sera, rivelando risultati sorprendentemente positivi nonostante il contesto economico attuale.

Margini sani e ricavi record


La casa automobilistica ha riportato margini sani e ha segnato nuovi record sia per la produzione sia per le consegne nel secondo trimestre del 2023. Inoltre, ha generato il fatturato più alto di tutti i trimestri finora, raggiungendo la cifra notevole di 24,9 miliardi di dollari. Questo rappresenta un incremento del 47% dei profitti rispetto all’anno precedente, dimostrando la solidità delle performance dell’azienda.

Nonostante abbia trascorso un periodo difficile in passato, come dichiarato pubblicamente da Tesla nel secondo trimestre del 2022, quando si facevano sentire gli effetti della crisi economica mondiale, l’azienda ha superato le difficoltà e ha registrato una significativa crescita.

Una decisione chiave presa durante quel periodo fu quella di Elon Musk di vendere circa il 75% delle partecipazioni di Bitcoin di Tesla, ottenendo all’epoca circa 936 milioni di dollari. Tuttavia, Musk sottolineò che la vendita non era legata a uno schema di pump and dump, ma che era stata presa a causa del bisogno di liquidità. Allo stesso tempo, mantenne le sue partecipazioni in Dogecoin.

Il superamento della crisi e la ripresa dell’HODLing


Da allora, Tesla ha recuperato e ha raggiunto una posizione finanziaria più solida, consentendo a Musk di mantenere la sua promessa di non vendere ulteriori scorte di Bitcoin. Questa scelta è stata interpretata come una dimostrazione di fiducia nel potenziale a lungo termine di Bitcoin, anche in un periodo in cui molti altri investitori si sono dimostrati incerti.

Il CEO di Microstrategy, Michael Saylor, è stato un esempio di utilizzo dei BTC come copertura contro l’inflazione e ha affermato di aver superato i suoi concorrenti nel settore del software aziendale semplicemente detenendo grandi quantità di Bitcoin.

La decisione di Tesla di mantenere le proprie partecipazioni in Bitcoin indica che Musk condivide una prospettiva positiva sulle criptovalute. Inoltre, sembra evidenziare una fiducia continua nel valore intrinseco che Bitcoin può portare al mondo finanziario globale.

Nonostante le incertezze e i cambiamenti del mercato delle criptovalute, Tesla e il suo CEO, Elon Musk, continuano a dimostrare un impegno verso il settore digitale emergente e il suo potenziale futuro.

 

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