Arkham scopre milioni di dollari “dimenticati” in due grandi contratti bridge

Aniello Raul Barone
| 3 min read

Scoperti milioni di dollari dimenticati

La nota società di intelligence blockchain, Arkham Intelligence, ha scoperto diversi indirizzi di criptovalute contenenti milioni di dollari che risultano “bloccati”, o “dimenticati”, in due importanti bridge contract.

Nella giornata di lunedì 22 aprile, in un post pubblicato su X, Arkham ha rivelato che in numerosi conti, tra cui anche quelli collegati al cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin, all’exchange di criptovalute Coinbase e a varie balene della DeFi, dei fondi significativi risultano intrappolati in contratti bridge.

Arkham ha suffragato le sue scoperte fornendo schermate dei trasferimenti di fondi da e verso i bridge Arbitrum e Optimism.

Un wallet ha 1 milione di dollari bloccato nel bridge Optimism


Un caso degno di nota, evidenziato da Arkham, riguarda un wallet di criptovalute, che ha ricevuto 50 Ether (ETH) da Vitalik Buterin, nel quale risultano 1,05 milioni di dollari bloccati nel bridge Optimism negli ultimi sette mesi.

Tuttavia, secondo i dati di Arkham, se il wallet appartiene realmente a Buterin questo importo rappresenta solo una piccola parte del suo intero patrimonio di criptovalute da 789 milioni di dollari.

Altri casi includono un wallet associato a Bofur Capital, potenzialmente legato a un creditore di Celsius, all’interno del quale ci sono 1,8 milioni di dollari in Wrapped Bitcoin (WBTC) intrappolati nel bridge Arbitrum negli ultimi 27 mesi.

Un altro wallet di proprietà di Thomasg.eth, pseudonimo del fondatore della soluzione di trasporto aereo decentralizzato Arrow, ha 800.000 dollari in Ether bloccati nel bridge Arbitrum.

Inoltre, Arkham ha riferito che sei mesi fa l’exchange Coinbase ha tentato di trasferire 75.000 dollari in monete USD (USDC) a Ethereum tramite il bridge Optimism, ma i fondi non sono stati reclamati sul livello base di Ethereum.

Sebbene questi fondi non siano stati reclamati, è possibile che i proprietari del wallet ne abbiano ancora il pieno controllo e abbiano scelto di parcheggiarli temporaneamente.

I bridge cross-chain svolgono un ruolo cruciale nelle reti blockchain modulari come Ethereum, scaricando le responsabilità delle transazioni alle soluzioni di livello 2 (layer2) e dando al contempo priorità alla disponibilità dei dati e alla sicurezza del livello base.

Tuttavia, i bridge sono diventati bersagli interessanti per gli hacker a causa di smart contract potenzialmente vulnerabili o di set di validatori centralizzati.

Un esempio è l’hacking del bridge Ronin da 650 milioni di dollari orchestrato da Lazarus Group, organizzazione statale della Corea del Nord, che ha ottenuto l’accesso a cinque delle nove chiavi private detenute dai validatori delle transazioni nel marzo 2022.

Arkham lancia il mercato decentralizzato Intel-to-Earn


L’anno scorso Arkham ha presentato l’Arkham Intel Exchange, che ha definito il primo “mercato dell’intelligence on-chain” al mondo.

La piattaforma dovrebbe creare un nuovo modo per le persone di condividere e scambiare l’intelligence legata alla blockchain, creando un nuovo mercato e una nuova opportunità per i ricercatori della catena.

All’epoca, l’azienda ha dichiarato che esiste una domanda significativa di analisi on-chain da parte di vari soggetti, quali trader, investitori, giornalisti, ricercatori e protocolli.

L’azienda ha inoltre sottolineato che la crescente comunità di ricercatori on-chain di talento ha bisogno di una piattaforma che permetta loro di monetizzare le proprie competenze.

L’Intel Exchange affronta queste sfide mettendo in contatto acquirenti e venditori di informazioni sulla catena attraverso un meccanismo di taglie. Nell’annuncio pubblicato dall’azienda si legge:

“L’Intel Exchange di Arkham offre finalmente a questi talentuosi ricercatori un modo per monetizzare le loro competenze e risponde alla crescente domanda di ricerca on-chain in modo scalabile, collegando entrambi i lati dell’economia dell’intelligence on-chain”.

A tal fine, la piattaforma utilizza un meccanismo di taglie. Gli utenti che hanno bisogno di informazioni specifiche sulla catena possono richiederle piazzando delle taglie.

Queste richieste di informazioni saranno poi soddisfatte da “cacciatori di taglie“, ovvero dei ricercatori esperti di blockchain che forniranno le informazioni richieste in cambio del pagamento della taglia.

 

Leggi anche: